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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 2 giugno, conferma che Yonghong Li ha versato i 10 milioni di euro dell'aumento di capitale (se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-yonghong-li-ha-versato-i-10-mln-vt63199.html#post1552457 ) ed aggiunge che se Li non avessi depositati, sarebbe subentrato Elliott, probabilmente anche con un nuovo management: Giuntoli e Maldini i papabili.
Repubblica conferma tutto: Elliott prepara l'assalto al Milan per fine giugno, quando con tutta probabilità la Uefa escluderà i rossoneri dalle Coppe Europee. Il fondo pensa ad un nuovo management di alto livello, il nome principale è quello di Paolo Maldini.
Se Li non verserà i 30 milioni di euro dell'aumento di capitale entro fine giugno, allora il fondo è pronto a prendere il club rossonero. Ciò potrebbe accadere tra l'inizio e la fine del mese in corso.
Elliott però non resterebbe. Gestirebbe e traghetterebbe il club verso un nuovo acquirente. Vendere il Milan con un management forte sarebbe più facile.
Ma non c'è solo Maldini per. Si pensa anche a Marotta e Gandini per il ruolo di AD.
Se fosse così vuol dire che si erano già concordati col Berlusca all'interno di un giro di "affari" che non riguardava solo il Milan. Li quindi risulterebbe essere semplicemente l'ennesimo burattino.
La Gabanelli dovrebbe fare una bella inchiesta sulle operazioni di Elliott in Italia e di come sono arrivati ad ottenre certi risultati, altro che parlar solo del cinese fantasma.