Milan clamorosamente fuori dalla Coppa Italia. Il Torino (in 10!) si impone per 1-0, con gol di Adopo, ai tempi supplementari e si qualifica ai quarti di finale dove affronterà Fiorentina o Samp. Rossoneri eliminati.
Persa da Pioli in primis e dai subentrati poi.
Il primo ha buttato 70 minuti in cui si è creato il nulla cosmico a causa di una formazione oscena, con solo 5 titolari su 11 (se contiamo Saele e Tata come titolari).
I secondi, TUTTI, sono entrati in maniera spocchiosa ed hanno giocato superficialmente, con tiri impossibili mandati in curva e giocate inutili come tacchi, veli ecc.
La Coppa Italia era un obiettivo, una delle tre competizioni (la Supercoppa non la considero tale, essendo un match da dentro o fuori) a cui stavamo partecipando e che dovevamo puntare.
Un conto è uscire con il Napoli in semifinale o con la Juve/l'Inter in finale, un conto è agli ottavi con un Torino in 10 per quasi 50 minuti.
Pioli non ha alibi questa sera, come con la Roma, ha sbagliato su tutti i fronti, ha anche tardato i cambi quest'oggi, oltre che la formazione.
Lo schifo più totale.
Gli errori iniziano ad essere tanti, troppi, e Pioli dovrebbe iniziare a guardarsi le spalle perché lo Scudetto dello scorso anno non può e non deve essere la risposta a tutte le critiche.
Lo scorso anno era lo scorso anno, quest'anno è quest'anno.
Vale anche per la dirigenza, che con un'ala destra ed una mezzala avrebbe potuto contribuire a costruire la squadra da battere senza se e senza ma.
Tutti bocciati questa sera, dal primo all'ultimo.