Milan: ecco il vero Leao. I numeri.

[willcoyote85]

Io non capisco di Leao se fisicamente è ok.
Non vi sembra sempre stanco dopo ogni scatto?
È la mia impressione?
Ad inizio partita dopo uno scatto l'ho visto reggersi sulle gambe... che sia solo un suo modo di fare?

Boh... comunque ha tanto ma tanto talento... sprecarlo è un delitto

semplicemente, si.

 

[vannu994]

Leao mi ricorda come atteggiamenti il Menez della Roma, a tratti può essere devastante ma spesso e volentieri, se i pantaloncini le avessero, starebbe con le mani nelle tasche. Ha un modo di fare in campo che a me urta davvero, anche se poi magari riesce a farsi perdonare. In ogni caso preferisco Rebic, troppo più utile anche in fase di copertura.

 

[Gas]

Personalmente nutro poche speranze su Leao.
L'idea che mi sono fatto è che lui faccia parte di quei giovani che, grazie a una buona tecnica e un gran fisico, da ragazzini si impongono con gran facilità sui pari età. Questo li porta ad avere un atteggiamento di sufficienza mentale, come se uno di noi si mettesse giocare con bambini di 10 anni, mica ci impegneremmo alla morte, no? Giocheremmo appunto con sufficienza, quando ci arriva la palla facciamo un piccolo numero per farci ammirare dai bambinetti, sappiamo benissimo che quando vogliamo possiamo segnare.
Ecco, secondo me alcuni giovani particolarmente dotati cadono in questa trappola, e quando vengono proiettati nelle prime squadre incontrano uno scoglio: Si trovano a giocare con i migliori professionisti, non più con i pari età inferiori a loro. Eppure conservano indelebilmente nelle loro menti questo retaggio di "io sono forte".
Per questo vediamo grandi talenti che sono quasi fastidiosi per quanto sono indolenti sul campo.
Ogni tanto qualcuno di questi riesce a svoltare mentalmente ma molte altre volte non riescono e semplicemente si perdono.
Ho tanto la sensazione che Leao sia uno di questi, fisico, potenziale ma purtroppo destinato a perdersi semplicemente per un problema di testa difficilmente risolvibile. Spero di sbagliare.