Siamo noi utenti/utonti tonti che non capiamo bene le DINAMICHE giuste; per tornare competitivi per prima cosa vanno presi giocatori sconosciuti giovanissimi (nei limiti legali per non incorrere nella pedofilia) oppure giocatori da club retrocessi, l'importante/fondamentale è che non siano neforti né pronti e che ovviamente costino il giusto, dopodiche è altrettanto fondamentale ingaggiare un'allenatore maestro e visionario che alla prima batosta dopo aver fatto tutto il lavoro precampionato con un modulo decide che cambierà, tanto allenare l'Empoli la samp o il Milan ad oggi e più o meno la stessa cosa; altra cosa da evitare come la peste è cercare di copiare quello che fanno i club migliori, quindi niente allenatori bravi ne giocatori di livello, capito amico mio quale è la strada MAESTRA? e semplice tant'e che i nostri la stanno perseguendo meravigliosamente bene!
Proprio così.
Ma ripeto, non c’è da allarmarsi.
Ho un amico che ha presenziato ad una riunione intima di Cazzitis e Idiott, e le previsioni per un Milan competitivo per lo scudetto per la stagione 2034/2035 e competitivo per la Champions per la stagione 2037/2038 si ritengono realizzabili al 99,3%.
Come dicevo, il progetto di Elio è serio, basta non avere fretta.
Idiott, il vecchio strozzino Paul Idiott Singer, si è innamorato del club (cit.) e vuole farne il suo fiore all’occhiello, e il suo erede diversamente etero Gordon intende portarne avanti la legacy.
Siamo in una botte di ferro (sganciata in fondo alla fossa delle Marianne N.D.R).