Milan: chiesta proroga ad Elliott per rimborsare il debito?

97lorenzo

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Secondo quanto riportato da Fabio Ravezzani, il Milan avrebbe chiesto al fondo Elliott una proroga, da 18 a 36 mesi, per restituire il prestito da 300 milioni di euro.

Vedremo se anche altre fonti confermeranno l'indiscrezione.

in realta rifinanziano con goldman saks a 7 8 ed a tassi molto piu bassi
 

Pitermilanista

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Secondo quanto riportato da Fabio Ravezzani, il Milan avrebbe chiesto al fondo Elliott una proroga, da 18 a 36 mesi, per restituire il prestito da 300 milioni di euro.

Vedremo se anche altre fonti confermeranno l'indiscrezione.

Il Dalai Lama cosa pensa del nostro debito e della campagna acquisti?
 

Toby rosso nero

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Le vedove del malefico duo non hanno ancora capito che se il Milan finisce in mano ad Elliott per loro è anche peggio.

Ma infatti. Il fondo Elliott mica è il fondo Manenti.
Se mai dovesse succedere, e nel caso in cui decidessero di non tenerci, c'è anche la possibilità che ci rivendano a qualche sceicco o magnate.
 

addox

Zio bello
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Questi devono capire che l'interesse di Elliot è recuperare i soldi con relativi interessi, che sono il loro guadagno, non far fallire la società. Per loro è più facile ed economico ritirare le rate piuttosto che mettersi a cercare un compratore.
Non c'è niente da fare, il potere attrattivo della cravatta gialla è troppo forte.
 
S

Sotiris

Guest
Secondo quanto riportato da Fabio Ravezzani, il Milan avrebbe chiesto al fondo Elliott una proroga, da 18 a 36 mesi, per restituire il prestito da 300 milioni di euro.

Vedremo se anche altre fonti confermeranno l'indiscrezione.

Per me la situazione è chiara.
O Yonghong Li riesce a far rientrare i capitali cinesi delle società interessate fin dall'inizio (Huarong e Haixia a quanto si dice) e allora il problema non sussiste;
o ottiene il rifinanziamento del debito in tempi che consentano il punto precedente, sperando che intanto la squadra marci bene;
oppure finiamo ad Elliot che ci vende a qualcuno che, da solo, possa permettersi il Milan (e di restituirle i soldi).

In ogni caso ci vedo in una botte di ferro.

Questa continua ricerca di voler far passare Yonghong Li per pezzente non ha senso.
Yonghong Li si sa che non è Suning e non è nemmeno Berlusconi.
Ma ha dietro delle potenze economiche cinesi tali che gli è stato concesso un prestito così importante da Elliot.
O queste società cinesi riusciranno in tempi compatibili a far partire i capitali o finiremo ad un altro soggetto magari direttamente capace economicamente.
 
C

Crox93

Guest
Per me la situazione è chiara.
O Yonghong Li riesce a far rientrare i capitali cinesi delle società interessate fin dall'inizio (Huarong e Haixia a quanto si dice) e allora il problema non sussiste;
o ottiene il rifinanziamento del debito in tempi che consentano il punto precedente, sperando che intanto la squadra marci bene;
oppure finiamo ad Elliot che ci vende a qualcuno che, da solo, possa permettersi il Milan (e di restituirle i soldi).

In ogni caso ci vedo in una botte di ferro.

Questa continua ricerca di voler far passare Yonghong Li per pezzente non ha senso.
Yonghong Li si sa che non è Suning e non è nemmeno Berlusconi.
Ma ha dietro delle potenze economiche cinesi tali che gli è stato concesso un prestito così importante da Elliot.
O queste società cinesi riusciranno in tempi compatibili a far partire i capitali o finiremo ad un altro soggetto magari direttamente capace economicamente.

Concordo totalmente.
Tutte queste vedove dimenticano che se il prestito è stato concesso vuol dire che c'erano delle garanzie importanti dietro (e non ditemi il Milan stesso perchè non basta e Eliott non ha interesse)
 
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Per me la situazione è chiara.
O Yonghong Li riesce a far rientrare i capitali cinesi delle società interessate fin dall'inizio (Huarong e Haixia a quanto si dice) e allora il problema non sussiste;
o ottiene il rifinanziamento del debito in tempi che consentano il punto precedente, sperando che intanto la squadra marci bene;
oppure finiamo ad Elliot che ci vende a qualcuno che, da solo, possa permettersi il Milan (e di restituirle i soldi).

In ogni caso ci vedo in una botte di ferro.

Questa continua ricerca di voler far passare Yonghong Li per pezzente non ha senso.
Yonghong Li si sa che non è Suning e non è nemmeno Berlusconi.
Ma ha dietro delle potenze economiche cinesi tali che gli è stato concesso un prestito così importante da Elliot.
O queste società cinesi riusciranno in tempi compatibili a far partire i capitali o finiremo ad un altro soggetto magari direttamente capace economicamente.

Amen.
 

Casnop

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Per me la situazione è chiara.
O Yonghong Li riesce a far rientrare i capitali cinesi delle società interessate fin dall'inizio (Huarong e Haixia a quanto si dice) e allora il problema non sussiste;
o ottiene il rifinanziamento del debito in tempi che consentano il punto precedente, sperando che intanto la squadra marci bene;
oppure finiamo ad Elliot che ci vende a qualcuno che, da solo, possa permettersi il Milan (e di restituirle i soldi).

In ogni caso ci vedo in una botte di ferro.

Questa continua ricerca di voler far passare Yonghong Li per pezzente non ha senso.
Yonghong Li si sa che non è Suning e non è nemmeno Berlusconi.
Ma ha dietro delle potenze economiche cinesi tali che gli è stato concesso un prestito così importante da Elliot.
O queste società cinesi riusciranno in tempi compatibili a far partire i capitali o finiremo ad un altro soggetto magari direttamente capace economicamente.
Ottima analisi, bravo. :)
 
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