Milan: brand in caduta libera. Non è solo colpa del campo.

[sunburn]

Direi che invece il 95% del nostro problema è solo per il campo.

Secondo me è proprio una strategia comunicativa: fare il lavaggio del cervello ai tifosi con la storia "siamo poveri" per giustificare risultati che sono enormemente al di sotto della forza economica e commerciale del club nel contesto italiano. E' da anni che non vinciamo o facciamo una fatica assurda per vincere contro squadre il cui brand vale quanto tutti i capelli dei nostri ultimi tre AD messi insieme (come prossimo AD esigo Branduardi!).

 

[willcoyote85]

Come riportato da Franco Ordine su Il Giornale in edicola oggi, 23 ottobre, la caduta libera del brand Milan non è causata solamente dai risultati sul campo. Un dato racconta la perdita di 30 mln alla voce ricavi commerciali: il passaggio da Adidas a Puma.

Il problema, come detto, non è solo sportivo (con l'ultimo scudetto che risale al 2011). Con Berlusconi e Galliani il Milan aveva un primato nel settore commerciale. Dopo il passaggio di proprietà c'è stato un bel turnover di manager. Ed a giugno era sempre in programma una convention con gli sponsor in Sardegna. Fassone promise grandi guadagni dal mercato cinese, ma non arrivò nulla. Gazidis promise di aumentare i ricavi, ma non ve ne è traccia. Quindi, la colpa non è solamente attribuibile al campo.

nessuno ha fatto caso che gli attacchi dei giornalisti a gazosa sono iniziati dopo che ha detto di aver salvato il milan dal fallimento?
prima non ne parlava nessuno del cr7 degli AD.

 

[enigmistic02]

Come riportato da Franco Ordine su Il Giornale in edicola oggi, 23 ottobre, la caduta libera del brand Milan non è causata solamente dai risultati sul campo. Un dato racconta la perdita di 30 mln alla voce ricavi commerciali: il passaggio da Adidas a Puma.

Il problema, come detto, non è solo sportivo (con l'ultimo scudetto che risale al 2011). Con Berlusconi e Galliani il Milan aveva un primato nel settore commerciale. Dopo il passaggio di proprietà c'è stato un bel turnover di manager. Ed a giugno era sempre in programma una convention con gli sponsor in Sardegna. Fassone promise grandi guadagni dal mercato cinese, ma non arrivò nulla. Gazidis promise di aumentare i ricavi, ma non ve ne è traccia. Quindi, la colpa non è solamente attribuibile al campo.

La caduta è iniziata 15 anni fa.

 

[dottor Totem]

Come riportato da Franco Ordine su Il Giornale in edicola oggi, 23 ottobre, la caduta libera del brand Milan non è causata solamente dai risultati sul campo. Un dato racconta la perdita di 30 mln alla voce ricavi commerciali: il passaggio da Adidas a Puma.

Il problema, come detto, non è solo sportivo (con l'ultimo scudetto che risale al 2011). Con Berlusconi e Galliani il Milan aveva un primato nel settore commerciale. Dopo il passaggio di proprietà c'è stato un bel turnover di manager. Ed a giugno era sempre in programma una convention con gli sponsor in Sardegna. Fassone promise grandi guadagni dal mercato cinese, ma non arrivò nulla. Gazidis promise di aumentare i ricavi, ma non ve ne è traccia. Quindi, la colpa non è solamente attribuibile al campo.

Lasciamo perdere per una volta i soliti problemi, ma vogliamo parlare della comunicazione? L'app è a malapena sufficiente ma l'ho utilizzata poco, facebook è sempre la sagra del revival ed ogni post è l'occasione di nuovi insulti, non parliamo delle dirette facebook che sembrano frutto di improvvisazione (l'ultima è stata per parecchio tempo senza audio). Insomma penso che Guadagnini non stia facendo un buon lavoro, e di questi tempi è tutto. Purtroppo.