In risposta ad un utente che, commentando l'articolo, chiedeva come mai il costo dei tesserati sia schizzato così alle stelle rispetto alla loro stima di qualche mese fa (sui 110M), magari nell'ottica di "pulizia contabile" (inserendo anche contratti onerosi del 2015, es. Seedorf), la redazione di C&F si è espressa in questo modo: "Il dato sul costo dei tesserati è stranamente in crescita rispetto alle nostre stime. Sicuramente in quella voce saranno stati inseriti costi ulteriori (Seedorf, incentivi all’esodo, ecc.) che non siamo in grado di specificare fino a quando non avremo a disposizione il bilancio completo. Nei prossimi giorni potremmo essere più precisi."
Dunque quello che molti pensavano è realmente accaduto: il bilancio 2014 è stato "aggiustato" in previsione di una imminente cessione.