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Tuttosport in edicola: Ismael Bennacer comincia a rivedere la luce. Il centrocampista algerino, fuori dal 10 maggio per un brutto infortunio al ginocchio destro, è atteso a Milanello all’inizio della prossima settimana - probabilmente già lunedì - per iniziare la seconda fase della riabilitazione che dovrebbe riportarlo in campo, stando alle iniziali previsioni, a metà dicembre. È probabile che Bennacer non si riveda in campo con la maglia del Milan prima di gennaio, se non febbraio visto che a inizio 2024 si svolgerà anche la Coppa d'Africa e l'Algeria spera di poterlo utilizzare. Ma quanto comincerà a svolgere la prossima settimana, sarà importante proprio per capire le tempistiche del rientro. Un ritorno importante, atteso da Pioli che spera di trovare in “Isma” il giusto rinforzo per la seconda metà di stagione.
LOFTUS, KALULU, KRUNIC OKAFOR CON LA JUVE QUI -) Krunic, Loftus, Kalulu e Okafor ok per Milan Juve.
Il tecnico rossonero, il 29 settembre alla vigilia della partita con la Lazio aveva anticipato il ritorno del centrocampista: «Bennacer a metà ottobre inizierà una preparazione specifica, ci siamo sentiti l'altro giorno e sta meglio. Però i tempi sono ancora abbastanza lunghi». L’algerino si era fatto male nei primi minuti nella semifinale d’andata della Champions contro l’Inter. Gli esami svolti il giorno successivo avevano evidenziato un brutto infortunio - lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro - che lo aveva costretto a finire sotto i ferri il 16 maggio a Lione: «La riparazione della lesione condrale è stata eseguita con successo dal dottor Sonnery Cottet alla presenza del responsabile dell’area medica rossonera Mazzoni. I tempi di recupero - aveva comunicato il Milan - si stimano in almeno 6 mesi». Bennacer, dopo il periodo di vacanza, il 10 luglio si era presentato al raduno della squadra a Milanello. Un paio di giorni per farsi visitare dai medici del club rossonero e fare un punto sul percorso da seguire. Poi era tornato in Italia l’8 agosto per assistere al “Trofeo Berlusconi”, quindi - rimanendo in stretto contatto con medici e fisioterapisti rossoneri - era ripartito per proseguire la riabilitazione al caldo fra Algeria, Marocco e Qatar, dove si trova da inizio settembre. A Doha il centrocampista ha assistito lo scorso weekend al Gp di Formula1 e lì ieri ha incontrato al Museo FBQ le autorità locali fra i quali uno degli sceicchi del Qatar, Faisal bin Qassim Al Thani, a cui ha donato una sua maglia rossonera numero 4.
LOFTUS, KALULU, KRUNIC OKAFOR CON LA JUVE QUI -) Krunic, Loftus, Kalulu e Okafor ok per Milan Juve.
Il tecnico rossonero, il 29 settembre alla vigilia della partita con la Lazio aveva anticipato il ritorno del centrocampista: «Bennacer a metà ottobre inizierà una preparazione specifica, ci siamo sentiti l'altro giorno e sta meglio. Però i tempi sono ancora abbastanza lunghi». L’algerino si era fatto male nei primi minuti nella semifinale d’andata della Champions contro l’Inter. Gli esami svolti il giorno successivo avevano evidenziato un brutto infortunio - lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro - che lo aveva costretto a finire sotto i ferri il 16 maggio a Lione: «La riparazione della lesione condrale è stata eseguita con successo dal dottor Sonnery Cottet alla presenza del responsabile dell’area medica rossonera Mazzoni. I tempi di recupero - aveva comunicato il Milan - si stimano in almeno 6 mesi». Bennacer, dopo il periodo di vacanza, il 10 luglio si era presentato al raduno della squadra a Milanello. Un paio di giorni per farsi visitare dai medici del club rossonero e fare un punto sul percorso da seguire. Poi era tornato in Italia l’8 agosto per assistere al “Trofeo Berlusconi”, quindi - rimanendo in stretto contatto con medici e fisioterapisti rossoneri - era ripartito per proseguire la riabilitazione al caldo fra Algeria, Marocco e Qatar, dove si trova da inizio settembre. A Doha il centrocampista ha assistito lo scorso weekend al Gp di Formula1 e lì ieri ha incontrato al Museo FBQ le autorità locali fra i quali uno degli sceicchi del Qatar, Faisal bin Qassim Al Thani, a cui ha donato una sua maglia rossonera numero 4.