Milan: avanti con Pioli. Poi Conte, Farioli, Motta Italiano.

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Tuttosport in edicola sul futuro di Pioli: il Milan riparte. Stefano Pioli riparte, sapendo di trovarsi in una situazione delicata. L’eliminazione dalla Coppa Italia ha nuovamente addensato nubi sopra Milanello, anche se la fiducia del club nei suoi confronti è immutata e si andrà avanti con lui fino al termine di questo campionato a meno di clamorosi crolli. Poi verranno fatte le dovute valutazioni e si capirà se Pioli avrà un’altra occasione (difficile al momento) o toccherà a qualcun altro, da Thiago Motta a Farioli, passando per Antonio Conte (con Italiano possibile outsider). Stasera però contro la Roma non sarà una partita banale. In virtù proprio dell’uscita di scena dalla Coppa Italia e dopo l’eliminazione - quella si più dolorosa - dalla Champions, un ko in casa potrebbe rendere incandescente l’ambiente. I tifosi mercoledì hanno fischiato e stasera ci sarà un Meazza esaurito che sosterrà sì la squadra, ma sarà anche pronto a contestare in caso di risultato negativo. In tribuna al fianco di Ibrahimovic ci sarà anche Gerry Cardinale, il proprietario del club che nella sua lettera di fine 2023 aveva manifestato la delusione per i risultati fin lì ottenuti. Il Milan ha concluso a 39 punti, uno in più del girone d’andata ‘22-23. Dodici mesi fa i rossoneri erano addirittura secondi, a meno 12 dal Napoli, ma conclusero quinti, arrivando in Champions solamente grazie alla penalizzazione della Juventus.

 

[David Gilmour]

Tuttosport in edicola sul futuro di Pioli: il Milan riparte. Stefano Pioli riparte, sapendo di trovarsi in una situazione delicata. L’eliminazione dalla Coppa Italia ha nuovamente addensato nubi sopra Milanello, anche se la fiducia del club nei suoi confronti è immutata e si andrà avanti con lui fino al termine di questo campionato a meno di clamorosi crolli. Poi verranno fatte le dovute valutazioni e si capirà se Pioli avrà un’altra occasione (difficile al momento) o toccherà a qualcun altro, da Thiago Motta a Farioli, passando per Antonio Conte (con Italiano possibile outsider). Stasera però contro la Roma non sarà una partita banale. In virtù proprio dell’uscita di scena dalla Coppa Italia e dopo l’eliminazione - quella si più dolorosa - dalla Champions, un ko in casa potrebbe rendere incandescente l’ambiente. I tifosi mercoledì hanno fischiato e stasera ci sarà un Meazza esaurito che sosterrà sì la squadra, ma sarà anche pronto a contestare in caso di risultato negativo. In tribuna al fianco di Ibrahimovic ci sarà anche Gerry Cardinale, il proprietario del club che nella sua lettera di fine 2023 aveva manifestato la delusione per i risultati fin lì ottenuti. Il Milan ha concluso a 39 punti, uno in più del girone d’andata ‘22-23. Dodici mesi fa i rossoneri erano addirittura secondi, a meno 12 dal Napoli, ma conclusero quinti, arrivando in Champions solamente grazie alla penalizzazione della Juventus.

Ancora pensano se tenere Pioli o meno?
Andatevene tutti, liberateci.

 

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[Ruuddil23]

Tuttosport in edicola sul futuro di Pioli: il Milan riparte. Stefano Pioli riparte, sapendo di trovarsi in una situazione delicata. L’eliminazione dalla Coppa Italia ha nuovamente addensato nubi sopra Milanello, anche se la fiducia del club nei suoi confronti è immutata e si andrà avanti con lui fino al termine di questo campionato a meno di clamorosi crolli. Poi verranno fatte le dovute valutazioni e si capirà se Pioli avrà un’altra occasione (difficile al momento) o toccherà a qualcun altro, da Thiago Motta a Farioli, passando per Antonio Conte (con Italiano possibile outsider). Stasera però contro la Roma non sarà una partita banale. In virtù proprio dell’uscita di scena dalla Coppa Italia e dopo l’eliminazione - quella si più dolorosa - dalla Champions, un ko in casa potrebbe rendere incandescente l’ambiente. I tifosi mercoledì hanno fischiato e stasera ci sarà un Meazza esaurito che sosterrà sì la squadra, ma sarà anche pronto a contestare in caso di risultato negativo. In tribuna al fianco di Ibrahimovic ci sarà anche Gerry Cardinale, il proprietario del club che nella sua lettera di fine 2023 aveva manifestato la delusione per i risultati fin lì ottenuti. Il Milan ha concluso a 39 punti, uno in più del girone d’andata ‘22-23. Dodici mesi fa i rossoneri erano addirittura secondi, a meno 12 dal Napoli, ma conclusero quinti, arrivando in Champions solamente grazie alla penalizzazione della Juventus.

Farioli, Italiano, Motta...parliamoci seriamente raga, al momento sarebbero tutti degli azzardi colossali.
Accetterei solo nomi come Conte, Sarri se si separa dalla Lazio e lo stesso piangina Limone se per qualche motivo l'orbo lo defenestrasse. Dei profili esperti l'unico che non vorrei mai è Moufrigno che non ha alcuna capacità tattica e non ne ha mai avute in realtà.
Degli emergenti l'unico un minimo pronto sembra de Zerbi, ma credo sia vincolato al Brighton e solo un'altra grande inglese può prenderlo pagando la clausola (e penso succederà questo).

 

[Rickrossonero]

Farioli, Italiano, Motta...parliamoci seriamente raga, al momento sarebbero tutti degli azzardi colossali.
Accetterei solo nomi come Conte, Sarri se si separa dalla Lazio e lo stesso piangina Limone se per qualche motivo l'orbo lo defenestrasse. Dei profili esperti l'unico che non vorrei mai è Moufrigno che non ha alcuna capacità tattica e non ne ha mai avute in realtà.
Degli emergenti l'unico un minimo pronto sembra de Zerbi, ma credo sia vincolato al Brighton e solo un'altra grande inglese può prenderlo pagando la clausola (e penso succederà questo).

Motta lo vedo più come profilo per un eventuale e irrealistico post-conte. Partirebbe con una base solida tecnicamente, atleticamente e soprattutto mentalmente; inoltre potrebbe dare la famosa svolta europea sul piano del gioco.

 

[Milanlove]

Ormai arriveranno a dire: "per ora Pioli, poi Guardiola. Però, nel frattempo avanti con Pioli, andrà tutto bene"