in realtà il 352 o 3421 o 433 nel nostro specifico caso non è che cambi molto. Hai i 3 difensori centrali che anche a 4 andrebbero a fare Tomori ( "terzino" ) -Gabbia-Pavlocic + estupinian che è già quello che succede oggi in fase di non possesso.
Quando il Milan si dispone per accogliere l'avversario si mette a 541 che è stata la vera forza della squadra, tutti dietro compatti e ordinati. Con il 433 di cui parliamo non è che cambierebbe molto in modo nominale, il problema è inutile che ci raccontiamo le cazzate è che avresti in campo Leao che non farebbe un minimo di corsa indietro e ti troveresti con la parte sinistra scoperta se non dal centrocampista.
Allegri ad inizio stagione disse una cosa vera, non è il 433/352/4231 ma è come i giocatori lo interpretano che fa la differenza
Beh si ovvio, quello che dici è scontato.
Mettiamola cosi.
Tra giocare con
Maignan
Tomori Gabbia Pavlovic Estupinan
Fofana Modric Rabiot
Pulisic Gimenez Leao
e giocare con
Maignan
Atekhame Tomori Gabbia Pavlovic Estipinan
Fofana Modric Rabiot
Leao Pulisic
Ci corre tutta la differenza della vita. Non c'entra l'atteggiamento dei giocatori, ne i numeri per descrivere il modulo, c'entrano le loro caratteristiche, le letture che fanno in campo, come interpretano le situazioni e soprattutto i compiti che hanno in fase difensiva.
La prima formazione è come abbiamo giocato nelle ultime due stagioni, dove abbiamo subito circa 150 goal.
E a non rientrare in difesa non è solo Leao, neanche Pulisic lo fa, in due anni abbiamo subito una marea di goal perchè il suo avversario è andato indisturbato in sovrapposizione oppure lui era in chilometrico ritardo...
Inoltre Modric in uno schieramento simile si troverebbe a dover coprire piu campo in ampiezza, piu vulnerabile e scoperto per gli uno contro uno.
Stai sicuro che con Allegri non vedremo mai la squadra schierata cosi, con un vero 433.
Il problema essenziale è che noi abbiamo una difesa da bassa classifica, per cui la fase difensiva siamo costretti a farla come una squadra di bassa classifica. Quindi non si scappa dalla linea a 5 quando siamo senza palla.