Milan: anche un gruppo del Qatar interessato.

Djici

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No, c’é scritto che l’anno scorso il Milan ha speso 230 e incassato 70 quindi il deficit di mercato era di 160 che é stato distribuito in 4-5 esercizi in base ai pinai di ammortamento. Ogni anno piú o meno abbiamo in conseguenza una quota ammortamento cartellini di 55 milioni (sotto la media delle,principali societá comunque). É solo un modo di dire che gli impegni di spesa sottoscritti l’anno svorso saranno a carico anche dei bilanci futuri (cosa lapalissiana) e quindi buttare un pó di fango li, che non fa mai male.

Il deficit del Milan, nonostante gli investimenti fatti l’anno scorso dovrebbe scendere da 91 milioni (ultimo bilancio fininvest) a sotto i -60 sulla base delle anticipazioni.

Essere riusciti ad abbattere il deficit di quasi il 50% in un anno di rilevanti investimenti é invece una delle note di merito di Fassone, che per questo sará probabilmente confermato da Elliot nel CDA e forse anche nel ruolo di CEO.

Fassone aveva detto nel APACFSHOW che i giocatori andavano TUTTI ed INTERAMENTE su questo bilancio.quindi non ci sono 55 mln a l anno di ammortamento... ma tutto è subito quindi 230 mln in questo esercizio.
Quindi i numeri paventato mi sembrano tutti sbagliati.
 
L

luis4

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Cioe' sto leggendo che c'e' un buco di 160 milioni riguardante il mercato? Ho letto bene?e secondo voi con questi numeri fassone resterebbe al suo posto. Secondo me gli hanno gia comunicato il benservito, altro che.
Hai letto bene. Il psg ha un buco da 400 milioni. Se fai mercato fai buchi.
 
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Fassone aveva detto nel APACFSHOW che i giocatori andavano TUTTI ed INTERAMENTE su questo bilancio.quindi non ci sono 55 mln a l anno di ammortamento... ma tutto è subito quindi 230 mln in questo esercizio.
Quindi i numeri paventato mi sembrano tutti sbagliati.

Andare a bilancio, nel senso che sono tutti stati iscritti a bilancio 2017 (anche Kessie e Kalinic che sono stati presi con la formula del,prestito con obbligo e che quindi tecnicamente potevano essere iscritti quest anno). Il motivo é che quello scorso era un anno “franco”. L’ammortamento a bilancio segue comunque il metodo adottato dal Milan (diverso ad esempio di quello del Napoli) di distribuire il prezzo di acquisto per il numero di anni di contratto e portare tale quota in ammortamento.

La notizia serve solo a fare fumo tra questi diversi concetti.
 
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Leggendo il mix di notizie , tante cose interessanti.

Direi che Li ormai ha mollato e il gioco é totalmente in mano ad Elliot.
Elliot probabilmente chiederá la conversione del debito in azioni.
Li rimarrá probabilmente proprietario di una quota del Milan, la differenza tra il valore del Milan e il valore del prestito non restituito.
Questa quota sará immediatamente ridimensionata per mezzo del mega ultra aumento di capitale da 150 milioni che diluirá in modo estremamente rilevante la quota in mano a Li.
Questa strategia si giustifica solo in prospettiva di uno scenario di sviluppo spinto del valore societario. Elliot quindi prende il controllo del Milan, fa in modo di salire come quota azionaria sopra l’80%, sviluppa il Milan qualche anno fino a portarne il valore sopra almeno i 2 miliardi e a quel punto rivende.
Sarebbe bello, ma mi sembra fanta-finanza. Un club di calcio del valore di 2 miliardi è invendibile. Considera che il Real Madrid registra utili nell'ordine di 30/40 milioni. Per rientrare da un investimento da 2 miliardi e passa ci vogliono più di sessant'anni.
A mio parere Elliott si occuperà della gestione ordinaria immettendo i 150 milioni, erodendo così anche la famosa quota eccedente di Lì. A quel punto ci rivenderà a una cifra compresa tra i 500 e i 600 a breve giro di posta.
Questa è la mia sensazione. Ovviamente, per il bene del Milan, mi auguro che la tua sensazione si rivelerà quella corretta.
 

Djici

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Andare a bilancio, nel senso che sono tutti stati iscritti a bilancio 2017 (anche Kessie e Kalinic che sono stati presi con la formula del,prestito con obbligo e che quindi tecnicamente potevano essere iscritti quest anno). Il motivo é che quello scorso era un anno “franco”. L’ammortamento a bilancio segue comunque il metodo adottato dal Milan (diverso ad esempio di quello del Napoli) di distribuire il prezzo di acquisto per il numero di anni di contratto e portare tale quota in ammortamento.

La notizia serve solo a fare fumo tra questi diversi concetti.

Ti riporto le parole ESATTE :

Abbiamo investito*più di 230 milioni di euro, li metteremo tutti a bilancio nel 2017-18, e ceduto per quasi 60 milioni di euro. Inoltre abbiamo contenuto le commissioni a 12 milioni, il monte ingaggi oscillerà tra i 110 e 120 milioni: abbiamo fatto tutto quel che volevamo".

Non dice che mettera tutti i giocatori a bilancio... dice che mettere tutti i 230 Mln.
 

AllanX

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Ultime news dai quotidiani in edicola oggi, 10 luglio 2018, sul futuro societario del Milan.

Leggere e quotare che qui, come sempre, c'è tutto in anteprima.

Anche Repubblica conferma tutte le news precedenti (le potete leggere di seguito) ed aggiunge che nel CDA dovrebbe restare Scaroni e ci sarà un nuovo presidente. Inoltre sempre nel corso del prossimo CDA (entro una decina di giorni) verrà deliberato un aumento di capitale da 150 milioni di che servirà per dare consistenza finanziaria al club rossonero che servirà anche a pagare i 55 milioni della rata del mercato 2017 chiuso con un mega deficit di 160 milioni.

Elliott rivenderà il Milan entro qualche mese. In prima fila i Ricketts e Ross. Commisso proverà a rientrare in gioco ma anche un gruppo del Qatar ha mostrato interesse.

Bisognerà vedere anche se Elliott inserirà subito nuovi dirigenti, come Gandini e Maldini (QUI
http://www.milanworld.net/milan-rimosse-foto-trionfi-passati-nel-nuovo-milanello-vt64787.html ) che potrebbero essere graditi anche ai nuovi acquirenti.


Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

Anche La Gazzetta conferma tutte le news riportate dal Corriere dello Sport ed aggiunge che Fassone è destinato a restare nel CDA rossonero con Scaroni che potrebbe essere nominato presidente. Elliott deciderà se rivendere subito il club rossonero o se gestirlo per un certo periodo. In caso di cessione, la base d'asta sarà di 600 milioni di euro.

Per acquistare il Milan direttamente dal fondo restano in corsa Commisso, i Ricketts e Ross

Tuttosport: prende sempre più piede l'ipotesi che Elliott possa gestire il Milan prima di prenderlo. Si parla di nuovo management con Maldini, Gandini e Giuntoli. Per il futuro del club rossonero, Commisso, Ricketts e due arabi: un saudita ed uno di Abu Dhabi. Nel frattempo il fondo Elliott è pronto ad immettere 150 mln nelle casse del club rossonero.

E adesso Lu Bo ???
Per me era lì a garanzia di un qualche credito concesso a quello squattrinato del nostro ex presidente.
Adesso, con l'ingresso di Elliot finalmente anche la sua posizione sarà più chiara, certo che se verrà fatto fuori subito come tutti gli altri amministratori cinesi allora continuerò a non spiegarmi la sua presenza
 
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Sarebbe bello, ma mi sembra fanta-finanza. Un club di calcio del valore di 2 miliardi è invendibile. Considera che il Real Madrid registra utili nell'ordine di 30/40 milioni. Per rientrare da un investimento da 2 miliardi e passa ci vogliono più di sessant'anni.
A mio parere Elliott si occuperà della gestione ordinaria immettendo i 150 milioni, erodendo così anche la famosa quota eccedente di Lì. A quel punto ci rivenderà a una cifra compresa tra i 500 e i 600 a breve giro di posta.
Questa è la mia sensazione. Ovviamente, per il bene del Milan, mi auguro che la tua sensazione si rivelerà quella corretta.

Nel 2014 (un’era fa) l’8,33% del Bayern monaco è stato venduto per 110 milioni. Adesso con i ricavi aumentati del 60% rispetto al 2014 il valore é cautelativamente aumentato del 50%. Il Bayern (non dico il Real) vale oltre 2 miliardi, gioca in Bundes e ha un marchio che storicamente non vale piú di quello del Milan e in serie A arriva Ronaldo non j.Rodriguez.

I clippers sono stati venduti per 2 miliardi a Ballmer anche se nin brillano per utili.

Una franchigia NFL media vale sui 5 miliardi e non ha l’appeal globale che ha il calcio.

Per me questo é il margine di guadagno enorme che vede Elliot.... vedremo.
 
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Ultime news dai quotidiani in edicola oggi, 10 luglio 2018, sul futuro societario del Milan.

Leggere e quotare che qui, come sempre, c'è tutto in anteprima.

Anche Repubblica conferma tutte le news precedenti (le potete leggere di seguito) ed aggiunge che nel CDA dovrebbe restare Scaroni e ci sarà un nuovo presidente. Inoltre sempre nel corso del prossimo CDA (entro una decina di giorni) verrà deliberato un aumento di capitale da 150 milioni di che servirà per dare consistenza finanziaria al club rossonero che servirà anche a pagare i 55 milioni della rata del mercato 2017 chiuso con un mega deficit di 160 milioni.

Elliott rivenderà il Milan entro qualche mese. In prima fila i Ricketts e Ross. Commisso proverà a rientrare in gioco ma anche un gruppo del Qatar ha mostrato interesse.

Bisognerà vedere anche se Elliott inserirà subito nuovi dirigenti, come Gandini e Maldini (QUI
http://www.milanworld.net/milan-rimosse-foto-trionfi-passati-nel-nuovo-milanello-vt64787.html ) che potrebbero essere graditi anche ai nuovi acquirenti.


Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

Anche La Gazzetta conferma tutte le news riportate dal Corriere dello Sport ed aggiunge che Fassone è destinato a restare nel CDA rossonero con Scaroni che potrebbe essere nominato presidente. Elliott deciderà se rivendere subito il club rossonero o se gestirlo per un certo periodo. In caso di cessione, la base d'asta sarà di 600 milioni di euro.

Per acquistare il Milan direttamente dal fondo restano in corsa Commisso, i Ricketts e Ross

Tuttosport: prende sempre più piede l'ipotesi che Elliott possa gestire il Milan prima di prenderlo. Si parla di nuovo management con Maldini, Gandini e Giuntoli. Per il futuro del club rossonero, Commisso, Ricketts e due arabi: un saudita ed uno di Abu Dhabi. Nel frattempo il fondo Elliott è pronto ad immettere 150 mln nelle casse del club rossonero.

Leggendo il mix di notizie , tante cose interessanti.

Direi che Li ormai ha mollato e il gioco é totalmente in mano ad Elliot.
Elliot probabilmente chiederá la conversione del debito in azioni.
Li rimarrá probabilmente proprietario di una quota del Milan, la differenza tra il valore del Milan e il valore del prestito non restituito.
Questa quota sará immediatamente ridimensionata per mezzo del mega ultra aumento di capitale da 150 milioni che diluirá in modo estremamente rilevante la quota in mano a Li.
Questa strategia si giustifica solo in prospettiva di uno scenario di sviluppo spinto del valore societario. Elliot quindi prende il controllo del Milan, fa in modo di salire come quota azionaria sopra l’80%, sviluppa il Milan qualche anno fino a portarne il valore sopra almeno i 2 miliardi e a quel punto rivende.

Mi spieghi come fa Elliott a farci arrivare al valore di 2 miliardi? Come minimo servirebbe: uno stadio di proprieta', miglioramento della rosa ( e sotto FPF, noi in questi anni potremo fare bene poco da questo punto di vista) e partecipazione alle prossime edizioni della CLq. In ogni caso servirebbe investire tanti soldi, cosa che secondo me Elliott non ha intenzione di fare.
 
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Ti riporto le parole ESATTE :

Abbiamo investito*più di 230 milioni di euro, li metteremo tutti a bilancio nel 2017-18, e ceduto per quasi 60 milioni di euro. Inoltre abbiamo contenuto le commissioni a 12 milioni, il monte ingaggi oscillerà tra i 110 e 120 milioni: abbiamo fatto tutto quel che volevamo".

Non dice che mettera tutti i giocatori a bilancio... dice che mettere tutti i 230 Mln.

Comedicomio infatti, li inserisci tutti a bilancio e li ammortizzi di 1/5 all’anno.

Il costo a bilancio di un bene equivale alla differenza tra quanto valeva e quanto vale. Se ho 200 milioni e li spendo per una casa da 200 milioni il mio bilancio prima sará 200 milioni in contanti e zero in case, poi 200 milioni , 0 in contanti , 200 in case. Se cosidero che la casa perda il 10% del suo valore ogni anno avró un deficit di bilancio di 20 milioni. Questo anche se ho iscritto tutta la casa a bilancio.
 

Splendidi Incisivi

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Leggere e quotare che qui, come sempre, c'è tutto in anteprima.

Anche Repubblica conferma tutte le news precedenti (le potete leggere di seguito) ed aggiunge che nel CDA dovrebbe restare Scaroni e ci sarà un nuovo presidente. Inoltre sempre nel corso del prossimo CDA (entro una decina di giorni) verrà deliberato un aumento di capitale da 150 milioni di che servirà per dare consistenza finanziaria al club rossonero che servirà anche a pagare i 55 milioni della rata del mercato 2017 chiuso con un mega deficit di 160 milioni.

Elliott rivenderà il Milan entro qualche mese. In prima fila i Ricketts e Ross. Commisso proverà a rientrare in gioco ma anche un gruppo del Qatar ha mostrato interesse.

Bisognerà vedere anche se Elliott inserirà subito nuovi dirigenti, come Gandini e Maldini (QUI
http://www.milanworld.net/milan-rimosse-foto-trionfi-passati-nel-nuovo-milanello-vt64787.html ) che potrebbero essere graditi anche ai nuovi acquirenti.


Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, martedì 10 luglio 2018, Elliott ieri sera ha detto basta a Yonghong Li (che ha provato fino all'ultimo, senza esito, a cedere il club a Rybolovlev) ed ha avviato l'escussione del pegno.

Ora la pratica durerà circa una settimana/dieci giorni. Poi verrà convocato un nuovo CDA. Saluteranno i membri cinesi ed entreranno nuovi membri nominati dal fondo Usa. Potrebbe entrare Giorgio Furlani, tifoso milanista che ha curato la pratica rossonera fin dalle prime battute.

Fassone, per ora, resterà nel CDA. Ma non si possono escludere nuovi cambiamenti.

E Li? Il cinese si rivolgerà al tribunale per cercare di far stabilire il valore corretto del club rossonero. Elliott ha preso il controllo del Milan per il debito non saldato pari a 370 milioni. Per Li il Milan vale più dei 740 mln spesi per acquistarlo. Il cinese chiederà di poter incassare l'extra guadagno della rivendita. Capitolo importante: se tale extra guadagno andasse a Li, Elliott rivenderebbe subito il club senza rivalorizzarlo.

Al contrario se l'extra guadagno spetterà ad Elliott, il fondo potrebbe tenere il Milan per un anno e poi rivenderlo per guadagnare di più. Avviati i contatti con i Ricketts. Ma anche Rocco Commisso è in corsa.

Restano tanti interrogativi su Li e sui soldi che ha perso (ben 698 milioni). E' stato un gioco d'azzardo o c'è qualcosa di oscuro, che non si sa?


Secondo Milano Finanza, l'assemblea per rinnovare il CDA potrebbe esserci mercoledì o giovedì. Oggi la possibile convocazione.

Anche La Gazzetta conferma tutte le news riportate dal Corriere dello Sport ed aggiunge che Fassone è destinato a restare nel CDA rossonero con Scaroni che potrebbe essere nominato presidente. Elliott deciderà se rivendere subito il club rossonero o se gestirlo per un certo periodo. In caso di cessione, la base d'asta sarà di 600 milioni di euro.

Per acquistare il Milan direttamente dal fondo restano in corsa Commisso, i Ricketts e Ross

Tuttosport: prende sempre più piede l'ipotesi che Elliott possa gestire il Milan prima di prenderlo. Si parla di nuovo management con Maldini, Gandini e Giuntoli. Per il futuro del club rossonero, Commisso, Ricketts e due arabi: un saudita ed uno di Abu Dhabi. Nel frattempo il fondo Elliott è pronto ad immettere 150 mln nelle casse del club rossonero.
I soldi persi dal cinese, guarda caso, sono quasi gli stessi soldi incassati da una certa holding ;)
 
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