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Non sono affatto d’accordo semplicemente perchè ogni allenatore può decidere di prendere una squadra per vari motivi, quindi possibilmente Allegri avrà fatto le sue valutazioni e la dirigenza gli avrà dato le garanzie. Io non sono certo sia lui il nostro prossimo allenatore, però aspettiamo (domani) e vediamo.
Per il resto, investire 10/12 milioni lordi su un allenatore come Max Allegri che comunque, salvo quest’anno e nel 2013/14, ha sempre fatto il suo, ed è una garanzia, non è una mossa nè stupida, nè deleteria. Da tifoso sarei stracontento se venisse, significherebbe che se hai soldi da investire su un profilo top come lui(che state certi vorrà che il mercato sia fatto in un certo modo), significa che non ci sarà ridimensionamenti, anzi.
In più conosce benissimo l’ambiente, sa cosa vuol dire allenare il Milan e ha le spalle larghe abbastanza per reggere la pressione. Poi, per una volta, del calcio spettacolo vorrei potermene sbattere allegramente, e badare a quei risultati che ci possono riportare in alto.
L'allenatore, qualunque esso sia, non offre nessuna garanzia, non scende in campo e senza una rosa adeguata, fallisce. Lo stesso Allegri, alla guida del Milan 2018/19, avrebbe galleggiato tra 3° e 6° posto e con il medesimo gioco stentato.
Esistono due grandi categorie di allenatori, i gestori di uomini e i "creatori", che sposano una filosofia calcistica ben precisa. I mister più bravi appartengono a entrambe. Allegri è un buon gestore, ma gli si deve dare in mano una rosa ben definita nei ruoli e con un'impostazione prevalentemente difensiva, con dei leader tecnici e caratteriali; a quel punto si, ottiene risultati in linea, senza creare identità. Non è certo uno al quale affidare un progetto tecnico di crescita sul lungo periodo. Non insegna calcio, non trasforma i diamanti grezzi e, soprattutto, non vede di buon occhio i fantasisti: lui è lo stesso che ha fatto fuori Pirlo, regalandolo di fatto alla concorrenza, poiché vedeva Van Bommel più solido davanti alla difesa, confinando Pirlo mezzala in nome dell'equilibrio. E' lo stesso che non è riuscito a ritagliare un ruolo rilevante ad un grandissimo talento come Dybala, mai sentitosi davvero valorizzato e apprezzato. E' colui che ha "inventato" Emanuelson trequartista. Si, ha vinto 5 scudetti di fila perché aveva in mano una fuoriserie truccata in una racing contro dei tricicli. Nonostante questo, non è mai riuscito in ben 5 anni a dare un'impronta di gioco che sia una. Lascia che siano i suoi leader ad aggiustare le cose, non "vede" le situazioni, non corre ai ripari con specifiche invenzioni di tattica: tutto questo non vale lo stipendio che andrebbe a percepire.
Comunque, al di là delle illazioni che un tifoso si vuole fare, soldi non ce ne sono. E' il motivo per il quale Leonardo parrebbe sulla porta e il nuovo modello di riferimento diventerebbe Lille. Calciatori costosi, men che meno affermati, non ne arriveranno. E a quel punto Allegri è l'ultimo profilo da prendere in considerazione.