Milan: Allegri coach.. NBA. Obiettivo scudetto.

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Tuttosport: Massimiliano Allegri, nel suo ritorno al Milan, assume un ruolo che va oltre quello di semplice allenatore, configurandosi come un vero e proprio "head coach" in stile NBA, affiancato da uno staff tecnico di grande spessore per riportare il Milan ai vertici della Serie A. Il suo obiettivo dichiarato, forte dell'assenza dalle coppe europee, è ambizioso: replicare lo scudetto vinto dal Napoli di Antonio Conte nella stagione precedente.

Allegri è pienamente coinvolto nelle riunioni relative alla costruzione della rosa, presenziando spesso a Casa Milan e mantenendo un dialogo costante con Igli Tare e Giorgio Furlani. La sua filosofia prevede di lavorare con i giovani e farli crescere, ma allo stesso tempo di inserire "lupi di mare" esperti per aiutare l'evoluzione della squadra.

Lo Staff di Allegri:

  • Marco Landucci: Braccio destro di Allegri da 17 anni, conosce i segreti tecnici dell'allenatore fin dal 2006.
  • Simone Folletti: Responsabile dei preparatori atletici, collabora con Allegri addirittura dalla Spal 2004-05.
  • Claudio Filippi: Guru dei preparatori dei portieri (considerato da Buffon il migliore al mondo), seguirà Allegri dopo l'esperienza alla Juventus.
  • Aldo Dolcetti: Ex compagno di squadra di Allegri ai tempi del Pisa, è un collaboratore fidato dal 2011, con esperienze da primo allenatore e con i giovani.
  • Maurizio Trombetta: Collabora con Allegri dal 2014 alla Juventus, dopo anni al fianco di Galeone e Guidolin.
  • Francesco Magnanelli: Già giocatore di Allegri al Sassuolo (promozione in B nel 2007-08), ha lasciato la panchina della Primavera juventina per riunirsi ad Allegri a Milano.
  • Bernardo Corradi: L'ultimo arrivato nello staff, ha lasciato la nazionale Under 20 per seguire il "master" con Allegri a Milanello.

Obiettivi Stagionali: Il club rossonero ha richiesto ad Allegri di tornare in Champions League e competere per la vetta. Tuttavia, l'allenatore punta a qualcosa di più, avendo nel mirino Antonio Conte come principale rivale per lo scudetto. Allegri ha un bilancio negativo nei confronti diretti con Conte (5 sconfitte, 2 pareggi, 1 vittoria), e ha "tanta voglia di rinfrescare anche questa statistica".

La preparazione ufficiale inizierà il 7 luglio (con i primi test fisici il 4 e 5), e Allegri sta dimostrando grande attivismo nella programmazione. Il Milan punta a costruire una rosa che possa assomigliare a un "Instant Team" per riaprire un ciclo e costituire una base solida per il futuro, anche in vista della possibile partenza di elementi come Maignan e Theo Hernandez, che un giorno potrebbero lasciare il club, probabilmente a parametro zero. L'obiettivo latente è chiaramente quello di raggiungere la seconda stella.

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giannigrenoli

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Da quando esiste il calcio, a pagare sono sempre stati gli allenatori se i risultati non arrivano.
Li si possano chiamare coach, parafulmini,manager o come diavolo si vuole,la sostanza non cambia.
 
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Tuttosport: Massimiliano Allegri, nel suo ritorno al Milan, assume un ruolo che va oltre quello di semplice allenatore, configurandosi come un vero e proprio "head coach" in stile NBA, affiancato da uno staff tecnico di grande spessore per riportare il Milan ai vertici della Serie A. Il suo obiettivo dichiarato, forte dell'assenza dalle coppe europee, è ambizioso: replicare lo scudetto vinto dal Napoli di Antonio Conte nella stagione precedente.

Allegri è pienamente coinvolto nelle riunioni relative alla costruzione della rosa, presenziando spesso a Casa Milan e mantenendo un dialogo costante con Igli Tare e Giorgio Furlani. La sua filosofia prevede di lavorare con i giovani e farli crescere, ma allo stesso tempo di inserire "lupi di mare" esperti per aiutare l'evoluzione della squadra.

Lo Staff di Allegri:


  • Marco Landucci: Braccio destro di Allegri da 17 anni, conosce i segreti tecnici dell'allenatore fin dal 2006.
  • Simone Folletti: Responsabile dei preparatori atletici, collabora con Allegri addirittura dalla Spal 2004-05.
  • Claudio Filippi: Guru dei preparatori dei portieri (considerato da Buffon il migliore al mondo), seguirà Allegri dopo l'esperienza alla Juventus.
  • Aldo Dolcetti: Ex compagno di squadra di Allegri ai tempi del Pisa, è un collaboratore fidato dal 2011, con esperienze da primo allenatore e con i giovani.
  • Maurizio Trombetta: Collabora con Allegri dal 2014 alla Juventus, dopo anni al fianco di Galeone e Guidolin.
  • Francesco Magnanelli: Già giocatore di Allegri al Sassuolo (promozione in B nel 2007-08), ha lasciato la panchina della Primavera juventina per riunirsi ad Allegri a Milano.
  • Bernardo Corradi: L'ultimo arrivato nello staff, ha lasciato la nazionale Under 20 per seguire il "master" con Allegri a Milanello.

Obiettivi Stagionali: Il club rossonero ha richiesto ad Allegri di tornare in Champions League e competere per la vetta. Tuttavia, l'allenatore punta a qualcosa di più, avendo nel mirino Antonio Conte come principale rivale per lo scudetto. Allegri ha un bilancio negativo nei confronti diretti con Conte (5 sconfitte, 2 pareggi, 1 vittoria), e ha "tanta voglia di rinfrescare anche questa statistica".

La preparazione ufficiale inizierà il 7 luglio (con i primi test fisici il 4 e 5), e Allegri sta dimostrando grande attivismo nella programmazione. Il Milan punta a costruire una rosa che possa assomigliare a un "Instant Team" per riaprire un ciclo e costituire una base solida per il futuro, anche in vista della possibile partenza di elementi come Maignan e Theo Hernandez, che un giorno potrebbero lasciare il club, probabilmente a parametro zero. L'obiettivo latente è chiaramente quello di raggiungere la seconda stella.

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Ricostruzioni che fanno ridere.
Ogni anno le stesse favole.


Senza proprietà e dirigenza dal coach allo Scotch è un attimo.
 

kipstar

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discorsoni.....

la realtà è che siamo ottavi al momento. questo spero che nessuno se lo dimentichi....
 
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Tuttosport: Massimiliano Allegri, nel suo ritorno al Milan, assume un ruolo che va oltre quello di semplice allenatore, configurandosi come un vero e proprio "head coach" in stile NBA, affiancato da uno staff tecnico di grande spessore per riportare il Milan ai vertici della Serie A. Il suo obiettivo dichiarato, forte dell'assenza dalle coppe europee, è ambizioso: replicare lo scudetto vinto dal Napoli di Antonio Conte nella stagione precedente.

Allegri è pienamente coinvolto nelle riunioni relative alla costruzione della rosa, presenziando spesso a Casa Milan e mantenendo un dialogo costante con Igli Tare e Giorgio Furlani. La sua filosofia prevede di lavorare con i giovani e farli crescere, ma allo stesso tempo di inserire "lupi di mare" esperti per aiutare l'evoluzione della squadra.

Lo Staff di Allegri:

  • Marco Landucci: Braccio destro di Allegri da 17 anni, conosce i segreti tecnici dell'allenatore fin dal 2006.
  • Simone Folletti: Responsabile dei preparatori atletici, collabora con Allegri addirittura dalla Spal 2004-05.
  • Claudio Filippi: Guru dei preparatori dei portieri (considerato da Buffon il migliore al mondo), seguirà Allegri dopo l'esperienza alla Juventus.
  • Aldo Dolcetti: Ex compagno di squadra di Allegri ai tempi del Pisa, è un collaboratore fidato dal 2011, con esperienze da primo allenatore e con i giovani.
  • Maurizio Trombetta: Collabora con Allegri dal 2014 alla Juventus, dopo anni al fianco di Galeone e Guidolin.
  • Francesco Magnanelli: Già giocatore di Allegri al Sassuolo (promozione in B nel 2007-08), ha lasciato la panchina della Primavera juventina per riunirsi ad Allegri a Milano.
  • Bernardo Corradi: L'ultimo arrivato nello staff, ha lasciato la nazionale Under 20 per seguire il "master" con Allegri a Milanello.

Obiettivi Stagionali: Il club rossonero ha richiesto ad Allegri di tornare in Champions League e competere per la vetta. Tuttavia, l'allenatore punta a qualcosa di più, avendo nel mirino Antonio Conte come principale rivale per lo scudetto. Allegri ha un bilancio negativo nei confronti diretti con Conte (5 sconfitte, 2 pareggi, 1 vittoria), e ha "tanta voglia di rinfrescare anche questa statistica".

La preparazione ufficiale inizierà il 7 luglio (con i primi test fisici il 4 e 5), e Allegri sta dimostrando grande attivismo nella programmazione. Il Milan punta a costruire una rosa che possa assomigliare a un "Instant Team" per riaprire un ciclo e costituire una base solida per il futuro, anche in vista della possibile partenza di elementi come Maignan e Theo Hernandez, che un giorno potrebbero lasciare il club, probabilmente a parametro zero. L'obiettivo latente è chiaramente quello di raggiungere la seconda stella.

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Che esercito a bordo campo! Bene! Che grandi prospettive! Ottimo! Ma la squadra? Per ora pare un drappello depresso di reduci da sfoltire e ricostruire completamente anche sul piano mentale. Bah stiamo a vedere.
 
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Tuttosport: Massimiliano Allegri, nel suo ritorno al Milan, assume un ruolo che va oltre quello di semplice allenatore, configurandosi come un vero e proprio "head coach" in stile NBA, affiancato da uno staff tecnico di grande spessore per riportare il Milan ai vertici della Serie A. Il suo obiettivo dichiarato, forte dell'assenza dalle coppe europee, è ambizioso: replicare lo scudetto vinto dal Napoli di Antonio Conte nella stagione precedente.

Allegri è pienamente coinvolto nelle riunioni relative alla costruzione della rosa, presenziando spesso a Casa Milan e mantenendo un dialogo costante con Igli Tare e Giorgio Furlani. La sua filosofia prevede di lavorare con i giovani e farli crescere, ma allo stesso tempo di inserire "lupi di mare" esperti per aiutare l'evoluzione della squadra.

Lo Staff di Allegri:

  • Marco Landucci: Braccio destro di Allegri da 17 anni, conosce i segreti tecnici dell'allenatore fin dal 2006.
  • Simone Folletti: Responsabile dei preparatori atletici, collabora con Allegri addirittura dalla Spal 2004-05.
  • Claudio Filippi: Guru dei preparatori dei portieri (considerato da Buffon il migliore al mondo), seguirà Allegri dopo l'esperienza alla Juventus.
  • Aldo Dolcetti: Ex compagno di squadra di Allegri ai tempi del Pisa, è un collaboratore fidato dal 2011, con esperienze da primo allenatore e con i giovani.
  • Maurizio Trombetta: Collabora con Allegri dal 2014 alla Juventus, dopo anni al fianco di Galeone e Guidolin.
  • Francesco Magnanelli: Già giocatore di Allegri al Sassuolo (promozione in B nel 2007-08), ha lasciato la panchina della Primavera juventina per riunirsi ad Allegri a Milano.
  • Bernardo Corradi: L'ultimo arrivato nello staff, ha lasciato la nazionale Under 20 per seguire il "master" con Allegri a Milanello.

Obiettivi Stagionali: Il club rossonero ha richiesto ad Allegri di tornare in Champions League e competere per la vetta. Tuttavia, l'allenatore punta a qualcosa di più, avendo nel mirino Antonio Conte come principale rivale per lo scudetto. Allegri ha un bilancio negativo nei confronti diretti con Conte (5 sconfitte, 2 pareggi, 1 vittoria), e ha "tanta voglia di rinfrescare anche questa statistica".

La preparazione ufficiale inizierà il 7 luglio (con i primi test fisici il 4 e 5), e Allegri sta dimostrando grande attivismo nella programmazione. Il Milan punta a costruire una rosa che possa assomigliare a un "Instant Team" per riaprire un ciclo e costituire una base solida per il futuro, anche in vista della possibile partenza di elementi come Maignan e Theo Hernandez, che un giorno potrebbero lasciare il club, probabilmente a parametro zero. L'obiettivo latente è chiaramente quello di raggiungere la seconda stella.

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Lui è più l'uomo che sussurrava ai cavalli semmai
 

CS10

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Ma tuttosporc parla solo del Milan?
Che pensino a Comolli gigli
 

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