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Come riportato dalla GDS in edicola, anche stasera contro il Torino il Milan si aggrapperà a Gimenez per provare a tornare a volare. Al bomber messicano sono bastate poche partite per conquistare i tifosi rossoneri. Contro Empoli e Verona i suoi gol hanno portato 6 punti. Tre reti nelle prime cinque gare: un inizio che ricorda quello di Sheva. Gimenez ha fatto vedere di poter essere anche un giocatore generoso, voglioso di venire incontro ai compagni per giocare di sponda per alzare le difese avversarie, ma lui è nato per fare gol e fino a oggi ha timbrato tre partite delle cinque che ha giocato con la maglia del Milan alle quali si deve aggiungere anche l’assist in Coppa Italia per Joao Felix per il gol del 3-1 contro la Roma. Il suo avvio è stato scintillante, ricordando per l’alternanza trasferta-casa l’inizio di un certo Andriy Shevchenko nella stagione 1999-00. L’ucraino, alla terza partita, rimase a secco nella trasferta di Bari per poi detonare tutto il suo potenziale off ensivo lungo l’arco del campionato. Gimenez non può permettersi questo stop realizzativo, a meno che il Milan non vinca la partita con i gol di qualcuno dei suoi compagni di squadra. Ma El Bebote non ha intenzione di fermarsi e vuole continuare a segnare, perché il Milan ha davvero tanto bisogno dei suoi gol.
