ovviamente non è facile,ma se vuoi un futuro sei costretto ad andare via...la mia ragazza con una laurea in psicologia e parla anche 5 lingue,va a fare le pulizie in casa...Se solo non avessimo un popolo ignorante e corrotto,saremmo un grande paese.
Io a dire il vero sto pensando al Canada(insieme alla mia ragazza),anche se,ne deve passare di acqua sotto i ponti prima di riuscire a fare questo passo.
è semplicemente ridicolo che la tua ragazza debba fare quello che fa (con tutto il mio grandissimo rispetto per chi lavora nelle pulizie, ovviamente) .. ma solo pensare i soldi spesi per laurearsi! purtroppo in italia ora le opportunità non è che mancano, semplicemente non ci sono! pensateci bene a fare questa cosa qui.. ma fatelo ora!
mah ho notato un netto contrasto tra la caotica londra, che può essere simile, con le dovute proporzioni, a una Milano (dov'è perfettamente normale vedere gente strana in giro) alla periferia.. diciamo la provincia come sto io. Io ho vissuto in Toscana per un po', conosco la provincia italiana.. fatta di ritmi lenti e gente alla mano.. qui niente di tutto ciò. La provincia è degrado puro.. la gente beve dalla mattina, vedi degli scoppiati in giro assurdi.. a volte mi sento io quello strano, e pensare che non è che sia un tipo calmissimo tutto casa e pantofole anzi!! C'è una differenza culturale clamorosa, poi sull'alcol non ne parliamo, bevono sempre a qualsiasi ora del giorno e in quantità industriali, berrebbero qualsiasi cosa, anche alcol puro. Non sanno cosa vuol dire bere con qualità.. e mi facevo problemi in italia a bere la peroni perchè volevo la nastro o qualcosa di meglio.. e questo sono gli inglesi: poi ci sono le varie "etnie" .. ci sono i musulmani, di vario livello, compresi gli ultra tradizionalisti con le donne con il burka stile afghanistan, e poi gli slavi.. qui dove sto io ci sono 8 mila polacchi e lituani emigrati negli ultimi 10 anni dopo l'entrata nell'unione europea, e poi ci siamo noi italiani. Non tanto qui ma a londra, gli italiani (e sfido chiunque a dire che non ho ragione) fanno la fame e lottano per un pezzo di pane con rumeni, polacchi, lituani, russi ecc... dormono in stanze piccolissime, non conoscono l'inglese, lavorano come lavapiatti in ristoranti di terza categoria... si sbattono un casino, per carità, ma non è facile per niente.. io sono fortunato perchè ho un altro tipo di lavoro e non devo vivere a londra, ma non avrei per nulla al mondo accettato di vivere in quel modo.. neanche se ciò significa di fatto vivere in una delle città più belle del mondo, ma a tutto c'è un limite.. pagare quasi 600 euro per stare in una stanza di 5 metri quadrati è semplicemente ridicolo.. piuttosto a casa con i miei tutta la vita.. poi ci sono pure ovviamente quelli che ce l'hanno fatta.. che stanno qui da un po', che parlano un inglese da dio e fanno i manager nei ristoranti.. ok.. ma quelli che arrivano ora, i nuovi disperati, arrivano a mandate dall'italia ogni giorno.. una volta si usava il transatlantico per emigrare, ora c'è ryanair ma la sostanza non è cambiata