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Secondo quanto riportato da Milano Finanza, il closing con i cinesi ci sarà il prossimo 27 novembre 2016 (domenica). Per quel giorno è previsto l'arrivo della delegazione orientale a Milano.
Nel frattempo, il modello scelto dai cinesi rossoneri è simile quello di Suning/Inter: Yonghong e co chiederanno a Goldman Sachs un finanziamento oneroso di almeno 100 milioni di euro che non sarà infruttifero. Confermati, inoltre, gli investimenti da 350/400 milioni di euro per i prossimi 3-4 anni per rafforzare la squadra. I cinesi spenderanno complessivamente 1 miliardo di euro.
Chi sono i membri della cordata? Sempre secondo Milano Finanza, sono dentro l'affare, oltre a Li, anche Ping An e probabilmente TCL e CCB. Resta da conoscere solamente l'ultimo membro.
Importantissima agenzia Reuters sul closing rossonero: "l'intenzione era di chiudere prima del derby, ma poi si è capito che non era fattibile e ora si parla del 23 novembre. Comunque il termine ultimo è il 3 dicembre. Una seconda fonte, invece, non si sbilancia su date ma conferma che la chiusura è probabile che arrivi a fine mese o al massimo a primi di dicembre. Ufficialmente il termine fissato per la chiusura dell'operazione è la fine dell'anno.
Sempre una delle fonti spiega che è in atto una scrematura degli investitori, per evitare una cordata troppo frastagliata. Oltre ai già citati Yonghong Li e Haixia, saranno presenti altri 2-3 soggetti. I nomi verranno rivelati solo a ridosso del closing, non prima come invece si era ipotizzato nei giorni scorsi. Le tempistiche dell'operazione dipendono anche dalle autorizzazioni per l'espatrio del capitale dalla Cina: per il via libera occorrono dai 7 ai 14 giorni, e i soldi arriveranno in Lussemburgo, per poi arrivare a Fininvest.
Alla chiusura dell'operazione, secondo una delle fonti, ci sarà una immediata cooptazione di Fassone, che quindi prenderà il comando ancor prima dell'assemblea che sancirà il nuovo CDA. Dovrebbero dimettersi da 1 a 3 consiglieri e tra questi dovrebbe esserci Galliani che verrà sostituto da Fassone. La composizione finale del CDA verrà definita da un'assemblea, ma secondo la fonte ci sarà un vice presidente esecutivo cinese, affiancato da 3 consiglieri cinesi e 3 italiani, probabilmente grandi manager di fede milanista."
Nel frattempo, il modello scelto dai cinesi rossoneri è simile quello di Suning/Inter: Yonghong e co chiederanno a Goldman Sachs un finanziamento oneroso di almeno 100 milioni di euro che non sarà infruttifero. Confermati, inoltre, gli investimenti da 350/400 milioni di euro per i prossimi 3-4 anni per rafforzare la squadra. I cinesi spenderanno complessivamente 1 miliardo di euro.
Chi sono i membri della cordata? Sempre secondo Milano Finanza, sono dentro l'affare, oltre a Li, anche Ping An e probabilmente TCL e CCB. Resta da conoscere solamente l'ultimo membro.
Importantissima agenzia Reuters sul closing rossonero: "l'intenzione era di chiudere prima del derby, ma poi si è capito che non era fattibile e ora si parla del 23 novembre. Comunque il termine ultimo è il 3 dicembre. Una seconda fonte, invece, non si sbilancia su date ma conferma che la chiusura è probabile che arrivi a fine mese o al massimo a primi di dicembre. Ufficialmente il termine fissato per la chiusura dell'operazione è la fine dell'anno.
Sempre una delle fonti spiega che è in atto una scrematura degli investitori, per evitare una cordata troppo frastagliata. Oltre ai già citati Yonghong Li e Haixia, saranno presenti altri 2-3 soggetti. I nomi verranno rivelati solo a ridosso del closing, non prima come invece si era ipotizzato nei giorni scorsi. Le tempistiche dell'operazione dipendono anche dalle autorizzazioni per l'espatrio del capitale dalla Cina: per il via libera occorrono dai 7 ai 14 giorni, e i soldi arriveranno in Lussemburgo, per poi arrivare a Fininvest.
Alla chiusura dell'operazione, secondo una delle fonti, ci sarà una immediata cooptazione di Fassone, che quindi prenderà il comando ancor prima dell'assemblea che sancirà il nuovo CDA. Dovrebbero dimettersi da 1 a 3 consiglieri e tra questi dovrebbe esserci Galliani che verrà sostituto da Fassone. La composizione finale del CDA verrà definita da un'assemblea, ma secondo la fonte ci sarà un vice presidente esecutivo cinese, affiancato da 3 consiglieri cinesi e 3 italiani, probabilmente grandi manager di fede milanista."