Meta: "Collaboriamo con Trump, stop fact-checking"

[Toby rosso nero]

Sono andato a leggere l'articolo su Open, fanno proprio parte della collaborazione precedente con Zuccavuota.
Che strizza che hanno

Le attuali politiche del colosso dei social media si basano in larga parte su collaborazioni con testate indipendenti di fact-checking, tra cui Open in Italia, a cui Meta si affida per la verifica di alcuni contenuti che circolano sulle sue piattaforme. Un sistema che oggi Zuckeberg sembra intenzionato a smantellare:

 

[fabri47]

Mentana ha il suo TG dove fa i monologhi al posto di dire le notizie e vabbè, ma Sotto un Puente ora cosa farà?

Mi dispiace .

 

[Toby rosso nero]

Mentana ha il suo TG dove fa i monologhi al posto di dire le notizie e vabbè, ma Sotto un Puente ora cosa farà?

Mi dispiace .

Il viscido ovviamente con il tempo si adeguerà e diventerà anti vaccino, anti zelecoso etc...
Alla Vespa.

Il "fact checker" a comando. Prima così, poi...

 

[Toby rosso nero]

 

[IDRIVE]

Giusto così.

 

[Toby rosso nero]

Tommaso Canetta, vicedirettore di Pagella Politica, l'altro fact checker italiano oltre ad Open : "Abbiamo un contratto fino al 2025? Nulla impedisce a Meta di chiudere la collaborazione che ha in molti Paesi europei e in un secondo tempo affrontare le conseguenze. Ci dobbiamo aspettare il peggio."

Il Wall Street Journal: "Se si rimuovono i fact checker professionisti dall'ecosistema, i giudizi degli utenti comuni peggioreranno"

 

[Davidoff]

I fact-checker però non rimuovevano i deliri woke tipo gli uomini che partoriscono, immagino. Questa è semplicemente la reazione alla monnezza che hanno sparso e imposto per anni, come previsto, se continueranno diventerà ancora più forte.

 

[Alkampfer]

ricominciamo a chiamare le cose col loro nome
si chiama CENSURA

 

[raducioiu]

Gli pseudo fact-checker confondono la verifica dei fatti con l'imposizione delle proprie idee e con la censura di quello che non piace a loro.

 

[Ramza Beoulve]

Sono andato a leggere l'articolo su Open, fanno proprio parte della collaborazione precedente con Zuccavuota.
Che strizza che hanno

Le attuali politiche del colosso dei social media si basano in larga parte su collaborazioni con testate indipendenti di fact-checking, tra cui Open in Italia, a cui Meta si affida per la verifica di alcuni contenuti che circolano sulle sue piattaforme. Un sistema che oggi Zuckeberg sembra intenzionato a smantellare:

"Testate indipendenti"...

Fa già ridere abbastanza così...

È da quando ho memoria che i sinistri si definiscono "indipendenti", "autonomi", "liberi" o altre etichette teoricamente neutre, salvo poi essere i soliti faziosi di melma...