Willy Wonka
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Il noto psichiatra Meluzzi, ospite fisso di varie trasmissioni televisive tra cui Quarto Grado, ha parlato al sito Lo Speciale sul caso di Yara Gambirasio. Di seguito un estratto delle dichiarazioni:
"Bossetti è stato condannato in presenza di vari dubbi, non trova quindi riscontro nella realtà che lui sia colpevole aldilà di ogni ragionevole dubbio come dice la legge. Per me Bossetti è vittima dello Stato, che doveva ad ogni costo trovare un colpevole, e hanno incastrato il Bossetti. Perché non hanno ripetuto il test del DNA? Forse avevano paura che emergessero ulteriori dubbi sul caso.
Ci rendiamo conto che alcuni laboratori si erano offerti gratuitamente di ripetere la prova del DNA e ciò è stato negato? Quest'uomo qui dovrà scontare una condanna all'ergastolo, in questi casi la giustizia deve avere una granitica certezza, sennò, se c'è anche il minimo dubbio, non si può condannare un uomo ad una vita in prigione.
Come reagirà adesso il Bossetti? C'è una prima fase di disperazione, ma poi generalmente subentra la dignità, a maggior ragione per un innocente condannato ingiustamente. Tuttavia non si può nemmeno escludere che tenti di togliersi la vita, credo che sarà costantemente vigilato a tal proposito.
Sconto di pena? Dipende, ma il punto non è questo. Il danno che deriva da questa sentenza è irreparabile e la giustizia italiana ha scritto una brutta pagina.
Noi da oggi sappiamo che è possibile condannare qualcuno per omicidio esclusivamente per uno schizzetto di DNA lasciato da qualche parte. Oggi tocca a Bossetti, domani a chi toccherà? E se qualcuno uccidesse una persona e lasciasse volontariamente tracce di DNA di un terzo sulla scena del delitto? Ormai è facile, basta un tampone e una tazzina di caffè o da una sigaretta. Non si può condannare, a maggior ragione all'ergastolo, solo per una prova, non ripetuta, sul DNA. È ridicolo."
"Bossetti è stato condannato in presenza di vari dubbi, non trova quindi riscontro nella realtà che lui sia colpevole aldilà di ogni ragionevole dubbio come dice la legge. Per me Bossetti è vittima dello Stato, che doveva ad ogni costo trovare un colpevole, e hanno incastrato il Bossetti. Perché non hanno ripetuto il test del DNA? Forse avevano paura che emergessero ulteriori dubbi sul caso.
Ci rendiamo conto che alcuni laboratori si erano offerti gratuitamente di ripetere la prova del DNA e ciò è stato negato? Quest'uomo qui dovrà scontare una condanna all'ergastolo, in questi casi la giustizia deve avere una granitica certezza, sennò, se c'è anche il minimo dubbio, non si può condannare un uomo ad una vita in prigione.
Come reagirà adesso il Bossetti? C'è una prima fase di disperazione, ma poi generalmente subentra la dignità, a maggior ragione per un innocente condannato ingiustamente. Tuttavia non si può nemmeno escludere che tenti di togliersi la vita, credo che sarà costantemente vigilato a tal proposito.
Sconto di pena? Dipende, ma il punto non è questo. Il danno che deriva da questa sentenza è irreparabile e la giustizia italiana ha scritto una brutta pagina.
Noi da oggi sappiamo che è possibile condannare qualcuno per omicidio esclusivamente per uno schizzetto di DNA lasciato da qualche parte. Oggi tocca a Bossetti, domani a chi toccherà? E se qualcuno uccidesse una persona e lasciasse volontariamente tracce di DNA di un terzo sulla scena del delitto? Ormai è facile, basta un tampone e una tazzina di caffè o da una sigaretta. Non si può condannare, a maggior ragione all'ergastolo, solo per una prova, non ripetuta, sul DNA. È ridicolo."
