Stando a quanto riportato da Giuseppe Candela di Dagospia ed Il Fatto Quotidiano,
Giorgia Meloni, che è pronta a nominare, con il nuovo governo di centrodestra, la nuova governance Rai,
vuole fortemente il ritorno di Pino Insegno in Rai. Non è un caso, che il conduttore pochi giorni fa è stato accolto a Palazzo Chigi, oltre ad aver partecipato a numerose manifestazioni a sostegno della premier e leader di FDI.
Il comico, doppiatore e conduttore, che in passato vanta anche successi nell'azienda di Viale Mazzini, come Reazione a Catena, vorrebbe un titolo forte per un buon contratto blindato.
Tramontata l'ipotesi Sanremo 2024 lanciata da La Stampa (topic qui
Sanremo: idea Pino Insegno per il dopo Amadeus (già nel 2024)), con il Festival che rimarrà per contratto ad Amadeus, Insegno vorrebbe un programma del preserale Rai e
potrebbe finire alla guida de L'Eredità, al posto di Flavio Insinna, a partire dalla prossima edizione che andrà in onda a dicembre (da quest'anno Reazione a Catena con Marco Liorni prolungherà ulteriormente i mesi di messa in onda).
