Medico originario del Camerun bersagliato di insulti razzisti sui social, e lui lascia

[Blu71]

infatti non c'entra nulla, è un offtopic sull'affermazione che ho quotato

Ok. Mi sembrava quasi che qualcuno ritenesse che il medico offeso abbia peccato di permalosità nonostante il lauti guadagni.

 

[willcoyote85]

Guarda, avere a che fare con gente che riempie la sala d’attesa dello studio ogni fottuto giorno senza avere patologie particolari o problemi per il quale serve davvero l’ausilio del medico, dev’essere una rottura di scatole non da poco.

Non ne farei una questione di stipendio.
Il suo guadagno è proporzionale alla sua specializzazione e la sua utilità nella società.
Le differenze di stipendio esistono per questo.
Ma ciò non vuol dire che solo perché uno guadagna tanto allora gli si può rompere le scatole dalla mattina alla sera.
E credimi che di gente che va lì a perdere tempo ce n’è tanta.

Il lavoro del medico di base è quello più degradante di tutti.

nessuno gli rompe le palle perchè gli appuntamenti sono limitati e gestiti dalle segretarie.
comunque in ogni lavoro ti devi sorbire i rompipalle.
per me è il miglior lavoro del mondo, altro che!

 

[willcoyote85]

Ok. Mi sembrava quasi che qualcuno ritenesse che il medico offeso abbia peccato di permalosità nonostante il lauti guadagni.

no, ci sta rinunciare perchè la base è la fiducia tra medico e paziente, è fondamentale, e lui essendo nero avrà sempre poca fiducia dai pazienti.
si è razzismo ma io non ne faccio una colpa alla gente. gliela faccio per gli insulti che sono fuori luogo ma per la fiducia mi sento di capirli.
anche i medici giovani sono "discriminati", forse non a livello dei medici stranieri, ma lo sono.
però nessuno parla di razzismo sui giovani.
la gente si sente più sicura con uno un po' più anzianotto e del luogo, che conoscono tutti, è inutile sarà sempre così.
il medico di famiglia non è un mestiere per tutti.

 

[Sam]

nessuno gli rompe le palle perchè gli appuntamenti sono limitati e gestiti dalle segretarie.
comunque in ogni lavoro ti devi sorbire i rompipalle.
per me è il miglior lavoro del mondo, altro che!

Guarda, ti posso assicurare per esperienza diretta non è sempre così.
Mia madre per dirti non va mai al medico di base, perché ogni volta c’è una fila che nemmeno negli Apple Store.
E molta di quella gente non ha reali problemi, tali per cui serve un medico.

E un vecchio amico di mio padre, anch’esso medico di base, si metteva a urlare e mandare a quel paese questa gente, proprio perché faceva perdere tempo a tutti.

E lo stesso problema si verifica nei pronto soccorso.
Al Papa Giovanni di Bergamo non ti potevi nemmeno avvicinare, dalla marea di codici bianchi e verdi presenti.
Gente che andava al pronto soccorso pure se si era sbucciato il ginocchio.

 

[ILMAGO]

Ignoranza.
Se uno si laurea IN ITALIA, e fa la prassi dell’Università italiana di medicina prevista in Italia, con tutti gli anni di specializzazione previsti in Italia, è VERGOGNOSO non sia equiparato ad un medico italiano.
centra zero che non sia nato in Italia, resta un MEDICO ITALIANO.

Poi posso capire qualche rimostranza per chi consegue la Laura all’estero (ovunque sia) perché nel retropensiero hai il dubbio che magari non sia così rigido il percorso rispetto a quello italiano che è di assoluta qualità nel campo medico.
Ma è un discorso di percorso formativo, non di razze, i dubbi li avrei anche per un ragazzo italiano che invece di laurearsi in medicina in Italia va a laurearsi in medicina in Portogallo o Lettonia per poi tornare ed esercitare però qui nel territorio nazionale.

 

[willcoyote85]

Guarda, ti posso assicurare per esperienza diretta non è sempre così.
Mia madre per dirti non va mai al medico di base, perché ogni volta c’è una fila che nemmeno negli Apple Store.
E molta di quella gente non ha reali problemi, tali per cui serve un medico.

E un vecchio amico di mio padre, anch’esso medico di base, si metteva a urlare e mandare a quel paese questa gente, proprio perché faceva perdere tempo a tutti.

E lo stesso problema si verifica nei pronto soccorso.
Al Papa Giovanni di Bergamo non ti potevi nemmeno avvicinare, dalla marea di codici bianchi e verdi presenti.
Gente che andava al pronto soccorso pure se si era sbucciato il ginocchio.

al pronto soccorso son d'accordo, ma qui da me i medici hanno gli appuntamenti limitati e gestiti dalle segretarie. 15 ore settimanali.

 

[7AlePato7]

Poco da dire, questo è razzismo e va stigmatizzato. Parliamo di una persona che ha compiuto un regolare percorso di studi e presa di mira solo perché esercita una professione che secondo il parere di taluni dovrebbe essere svolta da persone bianche, visto che evidentemente uno di colore dovrebbe svolgere altre mansioni secondo tali beceri esseri; magari se avesse lavorato nei campi o fatto il rider di glovo sarebbe andato bene...