Giusto ma soprattutto è una squadra che sa quello che deve fare nei 90 minuti e riesce a gestire i vari momenti con maturità. Senza ricercare motivazioni fantasiose, semplicemente si vede chiaramente la mano la un allenatore serio e tra i più preparati del calcio che in così poco tempo ha cambiato radicalmente la mentalità di un gruppo oramai allo sbando. Se si ripensa alle interviste dello scorso anno (Musah, Loftus-Cheek, ecc.) dove dicevano che non sapevano la posizione da occupare in campo si capisce come ci sia un abisso tra chi si crede un guru del calcio moderno e chi con con concetti semplici ma decisivi sa come mettere una squadra in campo per non farla sembrare un’armata Brancaleone.