Massaro:"Milan, via i big senza Europa League. Gattuso...".

[The P]

Credo che il piano della proprietà (a prescindere di chi ci sia dietro) sia stato quello di fare un massiccio investimento iniziale nell'estate 2018 per garantire una rosa che come minimo arrivasse quarta in Champions League e che potesse a quel punto autofinanziarsi per i successivi tre anni di fair play finanziario (o col VA oppure col SA), contando su introiti Champions fissi e una base di giocatori affidabile che non avrebbe più richiesto grossi interventi sul mercato a eccezione di lievi puntellamenti.

Purtroppo la prima fase del piano è andata a monte, ma la seconda è probabile che venga portata avanti: l'autofinanziamento per tre anni.
Senza Champions ci si autofinanzia cedendo i giocatori, e con un SA molto duro è possibile anche che si venda molto ripiegando quasi esclusivamente su parametri zero e prestiti.

Una delle prove dell'esistenza di questo piano è il totale immobilismo nei confronti dell'UEFA e del settlement agreement. Il Milan si è presentato nelle condizioni peggiori immaginabili senza la dimostrazione di continuità aziendale a causa della scadenza a ottobre 2018 del debito con Elliott.
Queste pessime condizioni causeranno un SA che obbligherà un Milan non solo autofinanziato ma low-cost. Quanto low-cost? Dipende dalle restrizioni del SA e dall'eventuale accesso in Europa League.

Il Milan si salva da un piano del genere solo con il passaggio a un nuovo proprietario solido, trasparente e possibilmente irriverente nei confronti dell'UEFA.

è prorpio così. Abbiamo fatto all-in sulla champions. Perso quell'obiettivo l'EL è il minimo. Se non raggungiamo nemmeno l'EL sono cavoli amari ragazzi.

 

[The P]

Comunque Massaro vive a Casa Milan, se lo dice lui statene certi. I big sono Donnarumma, Bonucci, Suso, Bonaventura. andranno via tutti, spero resti almeno Bbonucci.

 

[Willy Wonka]

Comunque Massaro vive a Casa Milan, se lo dice lui statene certi. I big sono Donnarumma, Bonucci, Suso, Bonaventura. andranno via tutti, spero resti almeno Bbonucci.

Il problema non è cederli ma come saranno sostituiti. Per il momento sembra che si vada su giocatori over 30 alla ricerca del loro ultimo contratto remunerativo (Reina, Strinic, Callejon i nomi circolati). Questo vuol dire che se, dopo aver venduto i giocatori con i quali potevi fare plusvalenza, falliamo anche la prossima stagione poi non avremo davvero più niente nemmeno per ricominciare. I giocatori di cui si parla sarebbero invendibili a cifre importanti...

 

[alcyppa]

È da psicotici fare all-in per la qualificazione in CL e presentarsi con una rosa corta, senza attaccanti di sicuro affidamento e allenata da un bidone dell'umido.

E in più di uno l'avevamo detto ad agosto.

Chi straminchia sta gestendo 'sta società?

 

[Interista Diventi Pazzo]

Credo che il piano della proprietà (a prescindere di chi ci sia dietro) sia stato quello di fare un massiccio investimento iniziale nell'estate 2018 per garantire una rosa che come minimo arrivasse quarta in Champions League e che potesse a quel punto autofinanziarsi per i successivi tre anni di fair play finanziario (o col VA oppure col SA), contando su introiti Champions fissi e una base di giocatori affidabile che non avrebbe più richiesto grossi interventi sul mercato a eccezione di lievi puntellamenti.

Purtroppo la prima fase del piano è andata a monte, ma la seconda è probabile che venga portata avanti: l'autofinanziamento per tre anni.
Senza Champions ci si autofinanzia cedendo i giocatori, e con un SA molto duro è possibile anche che si venda molto ripiegando quasi esclusivamente su parametri zero e prestiti.

Una delle prove dell'esistenza di questo piano è il totale immobilismo nei confronti dell'UEFA e del settlement agreement. Il Milan si è presentato nelle condizioni peggiori immaginabili senza la dimostrazione di continuità aziendale a causa della scadenza a ottobre 2018 del debito con Elliott.
Queste pessime condizioni causeranno un SA che obbligherà un Milan non solo autofinanziato ma low-cost. Quanto low-cost? Dipende dalle restrizioni del SA e dall'eventuale accesso in Europa League.

Il Milan si salva da un piano del genere solo con il passaggio a un nuovo proprietario solido, trasparente e possibilmente irriverente nei confronti dell'UEFA.

Se fosse come dici tu, vorrebbe dire che abbiamo una dirigenza di dilettanti. Fare un all in del genere e trovarsi poi senza Champions e andare avanti poi per tre anni con parametri 0 e prestiti significherebbe che la Coppa dei campioni non la vediamo piu'.

Spero quindi che non sia cosi'.

 

[Garrincha]

Se il Milan sarà fuori dalla Champions anche il prossimo anno, cosa che do per scontata in caso di permanenza di Gattuso e Mirabelli gli ultimi dieci anni di Berlu&Gallo verranno rimpianti per chissà quanto

 

[Aron]

Se fosse come dici tu, vorrebbe dire che abbiamo una dirigenza di dilettanti. Fare un all in del genere e trovarsi poi senza Champions e andare avanti poi per tre anni con parametri 0 e prestiti significherebbe che la Coppa dei campioni non la vediamo piu'.

Spero quindi che non sia cosi'.

L'estate scorsa lo dicevano quasi tutti i giornalisti (anche alcuni di quelli vicini a Fassone e Mirabelli) che era un all-in molto rischioso.
A oggi possiamo dire che il clima festoso di quel periodo ha fatto prendere sottogamba quell'azione, e ora tocca pagare il conto.

Non è detto che si vada avanti solo con prestiti e parametri zero. Con un settlement agreement con restrizioni nella media, è possibile che le cessioni importanti finiscano un po' sul bilancio e un po' sul budget acquisti, e la prossima finestra di mercato sarebbe proprio l'ultima occasione per centrare il quarto posto. La smobilitazione sarebbe invece sicura alla conclusione del campionato 2019/20 nel caso di mancata qualificazione Champions.


Il mio auspicio personale è che un SA poco severo consenta dei margini di spesa (sempre autofinanziandosi con cessioni tecnicamente dolorose) per prendere due giocatori di mentalità vincente che siano in grado di trascinare il resto del gruppo, sistemando il resto con prestiti e parametri zero.
La distribuzione del budget su più giocatori (es. Belotti, Depay, Callejon...Sempre se ci saranno i soldi per prenderli) non alzerebbe la forza effettiva della squadra.

 

[Blu71]

Abbiamo dei big?

 

[Giangy]

Diciamoci la verita. C'e' qualcosa che non quadra dietro questa nuova presunta proprieta. Spendono un miliardo di euro tra milan,debiti e calciomercato e poi ridimensionano la gestione sportiva? Maddai non ci credo. Le cose sono semplicemente 2: o sono ******* tutte le storie che leggiamo ogni santissino giorno o c'e' ancora berlusconi dietro tutto.

Comunque si sa che quelli che verranno ceduti sono Donnarumma, uno tra Bonucci e Romagnoli, Bonaventura, e Suso. Credo Pure io che i casi sono solo due: o sono tutte cavolate che inventano i giornali, o nel secondo caso come già detto YongHong Li è un manichino messo dal nano. Io non credo che dietro questo Li ci sono altri potenziali cinesi, sicuramente c’e qualcosa sotto che non va... tra l’altro tra meno di un mese si saprà già qualcosa, dal mercato che sarà fatto.

 

[MaschioAlfa]

Comunque si sa che quelli che verranno ceduti sono Donnarumma, uno tra Bonucci e Romagnoli, Bonaventura, e Suso. Credo Pure io che i casi sono solo due: o sono tutte cavolate che inventano i giornali, o nel secondo caso come già detto YongHong Li è un manichino messo dal nano. Io non credo che dietro questo Li ci sono altri potenziali cinesi, sicuramente c’e qualcosa sotto che non va... tra l’altro tra meno di un mese si saprà già qualcosa, dal mercato che sarà fatto.

Come poi , magicamente apparsi, i soldi per evitare la scalata di Mediaset da parte di Vivendi.....