Molto interessante la disamina del filosofo Galimberti,che avevo ascoltato tempo fa, in merito al continuo riprtersi di episodi di mass shooting e di serial killers in America.
Secondo la sua teoria, questo sarebbe dovuto alla mancanza di basi culturali condivise e di modelli comportamentali, come abbiamo in Europa (si pensi ad esempio alla mitologia greca etc... insegnata ancora oggi nelle scuole o negli asili, seppur in forma favolesca offre un modello comportamentale) a cui va aggiunta la mancanza di storia e tradizioni comuni... la loro vera storia viene di fatto nascosta, trattandosi di un olocausto ai danni dei nativi americani.
Gli unici valori condivisi nella storia della nazione sono l'arricchimento e il denaro.
Questi sarebbero secondo lui i triggers del fenomeno.
Interessante anche l'analisi fatta nel documentario Bowling at Columbine da Michael Moore, dove vengono analizzati (seppur in modo molto esemplificato) alcuni fattori che possono essere la causa di queste continue sparatorie e vengono poi confrontati gli stessi fattori con diverse nazioni del mondo es Canada, Finlandia...
Tutto giusto, ma non penso che questa mancanza di cultura dovuta più che altro al fatto di essere paese artificiale, globalizzato, sia solo una cosa che hanno subito o stanno subendo ancora, è semplicemente il capitalismo del mondo occidentale che ha maggior successo là dove non esiste omogeneità culturale come possiamo avere in Europa, a livello etnico o religioso, là da sempre esiste un globalismo buono fatto passare come nuovo mondo, come futuro, con tanto di cortocircuito totale in cui tante razze diverse messe assieme e poca cultura portano però ad avere più ricchezza, come se là fosse un successo totale, il nuovo mondo, gli Usa che fanno scuola.. no, gli Usa fanno scuola ma dove non fanno scuola ci fanno capire come i soldi bene o male non riescano a nascondere il degrado urbano e sociale, che sono cose che subisci meno in zone dove c'è un pensiero unico e un'etnia predominante, in sostanza il benessere, non è casuale che l'Europa in generale abbia subito e stia subendo una globalizzazione forzata, perché nessuna brava istituzione vuole la pace o il benessere, nessuno vuole che un certo tipo di cultura secolare per non dire millenaria porti le persone a sentirsi sicure o non invase.
I soldi non fanno la felicità o creano una società migliore, creano banche migliori, semmai, creano filantropi più "bravi", nient'altro, forse in Svizzera, paese comunque influenzato da sempre da altri paesi europei, è diverso, c'è ricchezza ma c'è rispetto, altra cultura, popolazione ovviamente infinitesimale a confronto.
Ecco perché non possiamo stare al sicuro, perché vengono spinti i nuovi italiani o vengono prese dentro vagonate di clandestini ogni anno, perché ciò che può contrastare il globalismo è l'omogeneità culturale che è da sempre presente pure durante l'educazione scolastica, di tipo cattolico o religioso, chi arriva in un paese cattolico non sono cattolici, non sono persone che hanno subito un'educazione occidentale, sono persone che hanno più facilità ad entrare in una baby gang piuttosto che a laurearsi col massimo dei voti.
In questo mondo, falsamente difensivo, si crea il problema e lo si nasconde, si è esterofili, si è favore dei diritti per tutti, si parla la lingua della finanza, non esiste alcuna crescita culturale là dove c'è il capitalismo che crea i problemi e poi mangia attraverso finte cure o finte salvezze, per tanti inglobare nuove culture è salvezza per me è degrado urbano e sociale, ma è tutto "pacifico", popoli differenti messi a vivere assieme non possono funzionare, ce lo ha detto da sempre il colore della pelle, la forma degli occhi, le convinzioni religiose.
Il peggior attacco al benessere occidentale, passato attraverso guerre tra simili, viene perpetrato attraverso una finta difesa, strumenti per fare questo possono essere i social, il marcio digitale, le menti deboli, il bullismo, il terrore e le bugie buone, tutti devono essere vessati e nessuno deve sentirsi al sicuro, ormai si arriva ovunque, con semplicità, ma secondo voi questi sono strumenti che porteranno ad un fantomatico progresso della nazione o al degrado più puro che arriva sempre dalle menti più deboli o malate? quelle stesse menti cresciute in una società malata ed esclusiva, dove si tende a deridere chi non ha la forza per combattere.
L'uomo è l'essere vivente più stupido di tutti e tranquilli, non basterà alcun tipo di cultura importante o radici solidi, adesso c'è una nuova materia che è la mascherina sulla bocca 6 ore al giorno, generazioni fottute, generazioni che non si salveranno e che in alcune parti del mondo faranno uscire il peggio come in questa vicenda.