kYMERA;2347695 ha scritto:
Perdonami ma cosa c'entrano le malattie incurabili con la mascherina oppure le mani sporche di batteri ovunque?
E' evidente che questi malanni c'erano anche prima (ma non venivano diagnosticati) oppure sono dati da tanti altri fattori come inquinamento, cibo industriale ecc. ecc. Stessa cosa per allergie e intolleranze, non certo perchè siamo "più protetti".
Insomma potrei anche darti di base ragione su alcuni ragionamenti, ma non mi pare che quando non si era "iperprotetti" la gente campasse di più, l'età media continua a salire anno per anno.
Non trovi ci sia qualche falla in quello che dici?
C'entrano invece. Il mio è un discorso generale. E mi sembra che dici esattamente le mie stesse parole nei tuoi esempi. Poi io mica mi metto a scrivere un trattato di dinamiche biologiche.
Non c'è connessione diretta tra lavaggio delle mani e tumori, questo è ovvio. Ma è lo stile di vita che determina certi fenomeni.
Più ti proteggi e adotti uno stile di vita da uomo "moderno", e peggio reagisce l'organismo. Chiaramente, come ho scritto, non si manifesta nell'arco di tempo della tua vita, ma l'evoluzione automaticamente determina una certa strada, che va a creare esseri sempre meno adatti a combattere contro l'ambiente circostante.
Ti sei mai chiesto come mai l'uomo moderno ha problemi di denti? Una volta l'uomo primitivo strappava la carne dagli animali, adesso invece ci mangiamo la minestrina. La conseguenza è che i denti cadono perchè a lungo andare non sono più stimolati.
Certo, la tecnologia aiuta e i dentisti sono bravi e quindi tendono a supplire a tali carenze, c'è più igiene, etc etc. Ma non è fuori luogo supporre che un giorno gli uomini avranno denti di carta velina.
Idem per altri aspetti come i tumori. Cibi sempre più raffinati e non naturali, con conservanti ed eccipienti, che non rappresentano l'alimentazione "normale" alla quale erano abituati i nostri avi. Piano piano, generazione dopo generazione, l'organismo non riesce a stare dietro al cambiamento troppo repentino, purtroppo causato da un progresso che invece viaggia a velocità folle.