Marino:"Milan? Non vedo buoni segnali per il futuro".

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".
 

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".

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Casnop

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".
È stato postergato di otto mesi il rimborso di quindici milioni di euro per centrare l'obiettivo dell'Indice di Liquidità previsto dal Sistema di Licenze della FIGC per la iscrizione al prossimo campionato, provvedimento reso necessario dai saldi di gestione del bilancio. Non una mancanza di disponibilità al rimborso, ma una correzione di bilancio per la osservanza di determinati parametri federali. Si può riempire meglio lo spazio di una intervista, Marino. Ad esempio, i fatti. :nono:
 

Jino

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È stato postergato di otto mesi il rimborso di quindici milioni di euro per centrare l'obiettivo dell'Indice di Liquidità previsto dal Sistema di Licenze della FIGC per la iscrizione al prossimo campionato, provvedimento reso necessario dai saldi di gestione del bilancio. Non una mancanza di disponibilità al rimborso, ma una correzione di bilancio per la osservanza di determinati parametri federali. Si può riempire meglio lo spazio di una intervista, Marino. Ad esempio, i fatti. :nono:

Parlando terra terra la proprietà ha fatto capire che se fosse per loro spenderebbero tanto anche nel prossimo mercato, anche se non come la scorsa estate, ma comunque tanto...ma questo probabilmente non si renderà possibile per via delle limitazioni UEFA.

Siamo costretti il prossimo anno a fare un mercato contenuto, intelligente ma che ci porti comunque ad un upgrade chiamato Champions League. Solo così la macchina può crescere ed arrivare a poter investire su giocatori di un certo livello. Naturalmente il progetto stadio di proprietà è altrettanto fondamentale. Ci vogliono anni fatti come si deve per tornare al top, almeno altri 4.
 

tifoso evorutto

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".

Mah, mi pare una desamina alquanto distratta,
In difesa non vedo tutta questa necessità, anche in relazione ai soldi da investire negli altri reparti, chiaro che se partisse qualcuno sarebbe da sostituire, io prenderei Letizia o Lazzari al posto di Abate

Centrocampo serve un fuoriclasse, più un giovane alla Barella e un vice Kessie, senza svenarsi, i giocatori con le sue caratteristiche occorre essere bravi a prenderli a due fagioli, ci riuscì perfino Galliani con Kucka :)

In attacco bene la conferma di Suso e Bona che sono i nostri due punti di forza, ma serve una grande punta esterna, un Niang più tecnico e continuo, più la sua riserva, un papu Gomez andrebbe benissimo, poi se avanzano sghei vai con il centravanti
 

Casnop

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Parlando terra terra la proprietà ha fatto capire che se fosse per loro spenderebbero tanto anche nel prossimo mercato, anche se non come la scorsa estate, ma comunque tanto...ma questo probabilmente non si renderà possibile per via delle limitazioni UEFA.

Siamo costretti il prossimo anno a fare un mercato contenuto, intelligente ma che ci porti comunque ad un upgrade chiamato Champions League. Solo così la macchina può crescere ed arrivare a poter investire su giocatori di un certo livello. Naturalmente il progetto stadio di proprietà è altrettanto fondamentale. Ci vogliono anni fatti come si deve per tornare al top, almeno altri 4.
Questo è ciò che detta una valutazione razionale della situazione in essere, nulla da aggiungere. Piace? Bene. Non piace? Bene lo stesso. :sisi:
 

Victorss

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".

Seh Bonaventura in regia. Questo ogni volta che lo sento su radio sportiva dice tante di quelle stupidate che mi fa venire l orticaria.
 

Serginho

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Bonaventura in regia, basta questo per valutare il suo intervento
 

Djici

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Pierpaolo Marino, intervistato da Sportweek, sul futuro societario del Milan:"Nessuna conosce la reale consistenza patrimoniale di Yonghong Li, né se agisca da solo, sia a capo di un gruppo che abbia qualcuno alle sue spalle. Mi sembra che non ci sia una programmazione finanziaria sul medio-lungo periodo. Non vedo buoni segnali. Quando c’è grande disponibilità di denaro un club evita rinvii nel rimborso dei prestiti. Ma sono soltanto segnali, appunto. È vero, del resto, che Li ha finora onorato tutte le scadenze relative agli aumenti di capitale. E Fassone è un professionista molto serio, della cui preparazione mi fido. Mercato? Il Milan doveva rifondare. È stata sborsata una cifra importante per undici giocatori. Era inevitabile che non tutti si rivelassero all’altezza. André Silva? Quando di prende un giovane non bisogna pagarlo come un anziano, altrimenti non darà plusvalenza economica e tecnica. Anche Belotti avrebbe dovuto ambientarsi in un contesto nuovo, con pressioni diverse e superiori a quelle cui era abituato. Il Milan è costruito per il 4-3-3. Inserirei due difensori, uno al posto di Rodriguez, che non mi convince, e almeno un centrocampista. Una mezzala alla Barella, spostando Bonaventura in regia. Jack e Suso sono da tenere. Poi ci vuole una grande punta".

Bonaventura in regia ?
Ma di cosa parla ?
 
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