Marani: "Nessun complotto. La UEFA vuole certezze su 4 anni".

Toby rosso nero

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Marani: "Nessun complotto. La UEFA vuole certezze su 4 anni".

Il vicedirettore di Sky Matteo Marani commenta così la grave situazione societaria del Milan:

"Non siamo alle illazioni o ai discorsi da bar, ma siamo alla bocciatura chiara, netta e solenne da parte della UEFA.
Ho l’impressione che la situazione sia molto seria e quello che la UEFA avanza è il sospetto di tutti: In questo momento è garantita la continuità gestionale del Milan? La sua risposta è no.

Il problema non è la sostenibilità del Milan perché i rossoneri hanno alle loro spalle il fondo Elliott. Il problema è quest’anno di gestione.
La UEFA non è né buona né cattiva: dietro non c’è un complotto contro il Milan, o una macchinazione dei poteri forti. La UEFA vuole delle certezze sui 4 anni. La UEFA ha messo in dubbio il progetto Milan, che al momento è ancora in fase embrionale, non i debiti o i conti.

Celebriamo in questi giorni l’arrivo di Ancelotti al Napoli, colui che ha vinto due Champions con il Milan. E' strano che contemporaneamente siamo qui a capire se il Milan parteciperà proprio alle coppe europee. Se arriva la squalifica, sarà una macchia pesantissima".
 
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luis4

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Il vicedirettore di Sky Matteo Marani commenta così la grave situazione societaria del Milan:

"Non siamo alle illazioni o ai discorsi da bar, ma siamo alla bocciatura chiara, netta e solenne da parte della UEFA.
Ho l’impressione che la situazione sia molto seria e quello che la UEFA avanza è il sospetto di tutti: In questo momento è garantita la continuità gestionale del Milan? La sua risposta è no.

Il problema non è la sostenibilità del Milan perché i rossoneri hanno alle loro spalle il fondo Elliott. Il problema è quest’anno di gestione.
La UEFA non è né buona né cattiva: dietro non c’è un complotto contro il Milan, o una macchinazione dei poteri forti. La UEFA vuole delle certezze sui 4 anni. La UEFA ha messo in dubbio il progetto Milan, che al momento è ancora in fase embrionale, non i debiti o i conti.

Celebriamo in questi giorni l’arrivo di Ancelotti al Napoli, colui che ha vinto due Champions con il Milan. E' strano che contemporaneamente siamo qui a capire se il Milan parteciperà proprio alle coppe europee. Se arriva la squalifica, sarà una macchia pesantissima".
a sky fanno discorsi da bar? con chi ce la?
 

nybreath

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Non è garantita la continuità gestionale, ma il Milan ha le spalle coperte perchè c'è elliott?.

Quindi il problema non è se il Milan fallisce, e la possibilità che cambi proprietario, perchè questo è un problema per la UEFA? Le società non possono cambiare proprietario?.
 
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La UEFA non è né buona né cattiva: dietro non c’è un complotto contro il Milan, o una macchinazione dei poteri forti. La UEFA vuole delle certezze sui 4 anni. La UEFA ha messo in dubbio il progetto Milan, che al momento è ancora in fase embrionale, non i debiti o i conti.

Dai su siamo spacciati.
In pratica dovremmo vendere il Milan a qualcuno che garantisca di tenerlo almeno 4 anni.
E tutto ciò entro giugno? Ma come fai...
In un mese o il Milan rimane a Li o al max va ad Elliot che sicuro non tiene per 4 anni.

Lungi da dire che la UEFA complotta contro di noi ma la realtà è che qualsiasi documentazione / piano presenteremo a giugno potranno aggrapparsi a qualsiasi cosa per lasciarci fuori, visto che la situazione attuale non gli è andata bene fino ad oggi difficile che cambi tutto in un mese
 
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Dai su siamo spacciati.
In pratica dovremmo vendere il Milan a qualcuno che garantisca di tenerlo almeno 4 anni.
E tutto ciò entro giugno? Ma come fai...
In un mese o il Milan rimane a Li o al max va ad Elliot che sicuro non tiene per 4 anni.

Lungi da dire che la UEFA complotta contro di noi ma la realtà è che qualsiasi documentazione / piano presenteremo a giugno potranno aggrapparsi a qualsiasi cosa per lasciarci fuori, visto che la situazione attuale non gli è andata bene fino ad oggi difficile che cambi tutto in un mese

Alla fine il tanto decantato motivetto di fassone 'nella peggiore delle ipotesi c'è elliott' si è rivelato un boomerang che ci ha tagliato la testa.
 

Aron

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Dai su siamo spacciati.
In pratica dovremmo vendere il Milan a qualcuno che garantisca di tenerlo almeno 4 anni.
E tutto ciò entro giugno? Ma come fai...
In un mese o il Milan rimane a Li o al max va ad Elliot che sicuro non tiene per 4 anni.

Lungi da dire che la UEFA complotta contro di noi ma la realtà è che qualsiasi documentazione / piano presenteremo a giugno potranno aggrapparsi a qualsiasi cosa per lasciarci fuori, visto che la situazione attuale non gli è andata bene fino ad oggi difficile che cambi tutto in un mese

Per la garanzia di continuità aziendale è sufficiente possedere il Milan.

Se invece c'è una scadenza a tempo come nel caso di Yonghong Li, questa scadenza avrebbe dovuto essere fra 4 anni o più.
Ragion per cui Fassone, come disse pubblicamente l'estate scorsa, contava di rifinanziare e prolungare la scadenza entro settembre/ottobre 2017.

Con la scadenza a ottobre 2018 la continuità aziendale viene disattesa, e questa continuità aziendale è impossibile da garantire tramite Elliott, sia perché Elliott non è comunque proprietario sia perché il Milan in mana a loro finirebbe per essere rivenduto in tempi più o meno brevi.

La cosa peggiore che può succedere è proprio che il Milan rimanga a Yonghong Li.
Lo scenario intermedio è il passaggio immediato a Elliott (che potrebbe sventare il peggio, ma le sanzioni potrebbero comunque restare pesanti).
Quello migliore a un nuovo proprietario (e in questo caso si potrette riuscire a gettare molta acqua sul fuoco).
 

sballotello

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Insomma cani e porci ne sanno di più del professore lago,ex presidente della commissione UEFA per il fpf. Che se ricordo bene ci ha difeso sia per quanto riguarda il mancato ottenimento del g.a , e pure adesso per il s.a
 

Jackdvmilan

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Insomma cani e porci ne sanno di più del professore lago,ex presidente della commissione UEFA per il fpf. Che se ricordo bene ci ha difeso sia per quanto riguarda il mancato ottenimento del g.a , e pure adesso per il s.a

"Eh ma lui era pure consulenteh del Milanne...non può essere imparzialehh" cit.
 

mil77

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Per la garanzia di continuità aziendale è sufficiente possedere il Milan.

Se invece c'è una scadenza a tempo come nel caso di Yonghong Li, questa scadenza avrebbe dovuto essere fra 4 anni o più.
Ragion per cui Fassone, come disse pubblicamente l'estate scorsa, contava di rifinanziare e prolungare la scadenza entro settembre/ottobre 2017.

Con la scadenza a ottobre 2018 la continuità aziendale viene disattesa, e questa continuità aziendale è impossibile da garantire tramite Elliott, sia perché Elliott non è comunque proprietario sia perché il Milan in mana a loro finirebbe per essere rivenduto in tempi più o meno brevi.

La cosa peggiore che può succedere è proprio che il Milan rimanga a Yonghong Li.
Lo scenario intermedio è il passaggio immediato a Elliott (che potrebbe sventare il peggio, ma le sanzioni potrebbero comunque restare pesanti).
Quello migliore a un nuovo proprietario (e in questo caso si potrette riuscire a gettare molta acqua sul fuoco).

però c'è una contraddizione in quello che scrivi prima dici che requisito essenziale è possedere il Milan. poi dici che se lo prende ora Elliot non va bene perché non lo tiene 4 anni....ma se il requisito è possedere al momento del SA cosa c'entra per quanto lo te ha chi lo possiede? con nessuna proprietà al mondo ci sarà la certezza che si tenga il club x 4 anni
 
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Per la garanzia di continuità aziendale è sufficiente possedere il Milan.

Se invece c'è una scadenza a tempo come nel caso di Yonghong Li, questa scadenza avrebbe dovuto essere fra 4 anni o più.
Ragion per cui Fassone, come disse pubblicamente l'estate scorsa, contava di rifinanziare e prolungare la scadenza entro settembre/ottobre 2017.

Con la scadenza a ottobre 2018 la continuità aziendale viene disattesa, e questa continuità aziendale è impossibile da garantire tramite Elliott, sia perché Elliott non è comunque proprietario sia perché il Milan in mana a loro finirebbe per essere rivenduto in tempi più o meno brevi.

La cosa peggiore che può succedere è proprio che il Milan rimanga a Yonghong Li.
Lo scenario intermedio è il passaggio immediato a Elliott (che potrebbe sventare il peggio, ma le sanzioni potrebbero comunque restare pesanti).
Quello migliore a un nuovo proprietario (e in questo caso si potrette riuscire a gettare molta acqua sul fuoco).

La continuità aziendale, in caso di inadempienza, non viene disattesa in quanto Elliot escuterà il pegno entrando in possesso della società. Cosa Elliot farà del milan è una scelta futura che non si può conoscere ex-ante: la natura speculativa del gruppo potrebbe far propendere per una rapida cessione ma in realtà il comportamento più recente tenuto dal fondo nei confronti delle società italiane si muove in tutt'altra direzione.
 
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