Maldini: Uefa convinta e Cardinale contento.

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Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

 

[Dexter]

Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

Come suonano le sirene rinnovino in estate in arrivo per tutti!? Mi viene da vomitare

 

[Swaitak]

Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

Cardinale al massimo ha telefonato a Cocirio per aggiornamento sui ricavi.

 

[Zenos]

Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

Ten a pall

 

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Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

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[Blu71]

Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

A quanto pare Maldini - ogni tanto - fa una cosa giusta.

 

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Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

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[David Gilmour]

Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

- Gazidis, è lei?
- Nossignore, io avrei detto inclusività e diversity.
- Ah, giusto. Perdoni il disturbo.
- Prego, arrivederci.
- Arrivederci.

 

[Alkampfer]

 

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Il CorSera in edicola riporta un retroscena su Tottenham Milan: quando mercoledì le squadre sono arrivate insieme allo stadio con mezz’ora di ritardo, è stato il Milan a chiedere il rinvio dell’inizio di una decina di minuti, per effettuare al meglio il riscaldamento, mentre il Tottenham non era affatto convinto. A convincere l’Uefa, che era più per il no, è stato Maldini. Il muro del Diavolo non è solo sul campo.

E Cardinale dopo il match si è complimentato sia con Maldini che con Pioli per la resilienza, la solidità e la competitività messe in campo dal Milan.

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