Maldini nel pre Milan - Inter. Le dichiarazioni. 7 novembre.

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Paolo Maldini a DAZN nel pre Milan - Inter:"Il calcio senza tifosi rumorosi è un altro sport. Siamo nati con questa idea di calcio. In questo momento siamo contentissimi. Sopratutto per la gente. La preparazione di queste partite è molto facile. L'obiettivo è fare il massimo e le motivazioni vengono da sole. Questo poi può portarti ad un'attenzione troppo forte che può bloccarti. Come è successo l'anno scorso. Gli ultimi dettagli? Io da capitano cercavo di tranquillizzare tutti anche se dentro bruciavo. Ancelotti si mostrava sempre tranquillo e dava fiducia. Ibra? E' tesissimo. Una corda di violino. I derby più importanti? Quello in cui ho fatto gol, il primo, e quello della Champions nel 2003"

In aggiornamento.

 

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Paolo Maldini a DAZN nel pre Milan - Inter:"Il calcio senza tifosi rumorosi è un altro sport. Siamo nati con questa idea di calcio. In questo momento siamo contentissimi. Sopratutto per la gente. La preparazione di queste partite è molto facile. L'obiettivo è fare il massimo e le motivazioni vengono da sole. Questo poi può portarti ad un'attenzione troppo forte che può bloccarti. Come è successo l'anno scorso. Gli ultimi dettagli? Io da capitano cercavo di tranquillizzare tutti anche se dentro bruciavo. Ancelotti si mostrava sempre tranquillo e dava fiducia. Ibra? E' tesissimo. Una corda di violino"

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[Hellscream]

Paolo Maldini a DAZN nel pre Milan - Inter:"Il calcio senza tifosi rumorosi è un altro sport. Siamo nati con questa idea di calcio. In questo momento siamo contentissimi. Sopratutto per la gente. La preparazione di queste partite è molto facile. L'obiettivo è fare il massimo e le motivazioni vengono da sole. Questo poi può portarti ad un'attenzione troppo forte che può bloccarti. Come è successo l'anno scorso. Gli ultimi dettagli? Io da capitano cercavo di tranquillizzare tutti anche se dentro bruciavo. Ancelotti si mostrava sempre tranquillo e dava fiducia. Ibra? E' tesissimo. Una corda di violino. I derby più importanti? Quello in cui ho fatto gol, il primo, e quello della Champions nel 2003"

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Quella partita, anzi, quelle partite se ci mettiamo anche la finale con i mafiosi resteranno per l'eternità inarrivabili. Soprattutto perché fu un qualcosa di assolutamente irripetibile.

 

[David Gilmour]

Quella partita, anzi, quelle partite se ci mettiamo anche la finale con i mafiosi resteranno per l'eternità inarrivabili. Soprattutto perché fu un qualcosa di assolutamente irripetibile.

E' uno dei motivi per cui sono grato al destino di avermi reso milanista.