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No no, il DS è fondamentale. Probabilmente la struttura sportiva deve essere anche ampliata e rafforzata, io la penso come te.@willcoyote85 @Buciadignho
Vi rispondo qua perché di là la discussione è stata chiusa.
Se la proprietà,nella figura dell'ad, vuole avere l'ultima parola tecnica nella definizione di un acquisto tanto vale non mettere sotto contratto un ds.
Si può sempre lavorare col panini alla Galliani o chiedendo consulenze esterne a procuratori e osservatori.
Un ds che lavora alla costruzione di una squadra non può trovarsi in squadra profili scelti e imposti dalla proprietà anche perché il rendimento di un calciatore condiziona giocoforza quello dei compagni .
Se ,come Galliani, reputate il ds superato tanto vale non contemplarne nemmeno una presenza in società.
Giustamente comanda chi mette i soldi, questo è chiaro.
Ma chi è pagato per fare un lavoro vuole emergere o affossare per meriti o colpe sue.
Dico però un'altra cosa, se a Paolo fosse stata data mano libera, siamo sicuri che si sarebbe fiondato sui profili che ha poi pescato? Lui stesso ha detto che molte sue convinzioni sono dovute cambiare, che sta ancora imparando ecc..
Bisogna avere una collaborazione, che non è che questo ti blocca, i profili gli scegli tu, poi magari parlarne e discutere può far scegliere quale profilo puntare.
A me ha fatto ridere la recente intervista di Areivabene dove descrive le modalità con cui si discutono i profili da prendere. In pratica loro si chiudono in una stanza e lanciano dei nomi, dice lui, quando fece quello di Pogba molti lo guardarono storto, poi hanno trovato la quadra (idem Vlahovic). Ecco questa è una porcheria...