Maignan:”Donnarumma? Non mi cambia niente”

[AcetoBalsamico]

Maignan a DAZN su Donnarumma:” L’anno scorso non ho sentito la pressione, anche se inevitabilmente ho visto che la gente ha fatto molti paragoni tra me e Donnarumma. A me però questo non cambia niente. Prima di ogni partita io mi isolo, perché fuori la gente parla troppo e io non voglio sentire su di me la loro pressione. Mi aiuto con la musica, o cerco di chiudermi ‘nel mio mondo”.

Mike ha superato anche le più rosee aspettative, un campione con la C maiuscola e un grande uomo. Dollarumma chi?

 

[Blu71]

Dice cose giuste ,cosa gli interessa di D., se mai sarà il contrario.

Intanto però inizia un Po a svegliarti perché qualche gol che abbiamo subito l'anno scorso Non l'avresti preso.

Non dimenticare quanti ne avresti presi con l'altro.

 

[LukeLike]

Dice cose giuste ,cosa gli interessa di D., se mai sarà il contrario.

Intanto però inizia un Po a svegliarti perché qualche gol che abbiamo subito l'anno scorso Non l'avresti preso.

Sicuramente sei più competente di me in materia di portieri, però, analizzando i gol:

-Quello di Becao è una spizzata da angolo sul primo palo, dove Rebic e Leao non solo perdono la marcatura ma gli coprono anche la visuale.
-Quello di Masina è un colpo di testa a fil di palo.
-Il tiro di Malinovsky lo avrebbe bloccato comodamente senza quella deviazione che alza e curva la traiettoria.

Non so quale avrebbe potuto impedire, forse quello di Malinovsky con un riflesso ai limiti delle leggi della fisica.

 

[Didaco]

Maignan a DAZN su Donnarumma:” L’anno scorso non ho sentito la pressione, anche se inevitabilmente ho visto che la gente ha fatto molti paragoni tra me e Donnarumma. A me però questo non cambia niente. Prima di ogni partita io mi isolo, perché fuori la gente parla troppo e io non voglio sentire su di me la loro pressione. Mi aiuto con la musica, o cerco di chiudermi ‘nel mio mondo”.

Mentalità da vincente.

 

[IDRIVE]

Maignan a DAZN su Donnarumma:” L’anno scorso non ho sentito la pressione, anche se inevitabilmente ho visto che la gente ha fatto molti paragoni tra me e Donnarumma. A me però questo non cambia niente. Prima di ogni partita io mi isolo, perché fuori la gente parla troppo e io non voglio sentire su di me la loro pressione. Mi aiuto con la musica, o cerco di chiudermi ‘nel mio mondo”.

E niente... come sul campo: non c'è partita. Troppo superiore anche nelle dichiarazioni.
Bravo, Mike, lascia stare quell'omuncolo, lascialo nel suo mondo di sogni. Ogni appassionato di calcio (non solo milanista) che ha un briciolo di cervello e non si lascia imbambolare dalla stampa italiana asservita, sa che sei tre volte meglio di lui in campo e fuori.