Maduro domina elezioni,rabbia americana

Andris

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Maduro,come previsto,e il gruppo socialista (gran polo patriottico) dominano le elezioni in Venezuela prendendo il 67,6% dei voti contro il 17,95% dell'opposizione

In questo modo il presidente ritrova l'apporto fondamentale del parlamento,dopo i tanti problemi susseguenti la vittoria dell'opposizione nelle elezioni del 2015 con un quasi colpo di stato riuscito per disarcionare l'ultimo caudillo rimasto nel continente.
Il regime socialista è al potere dal 1999,ma nella scorsa elezione parlamentare aveva sottovalutato le conseguenze della morte di Chavez pensando di vincere semplicemente con Maduro come continuità.

Un'astensione mostruosa al 69%,segno che fosse boicottata l'elezione quasi come nel 2005 dove si credeva che Chavez aveebbe vinto tutti i seggi e persino certi partiti stessi si ritirarono.

Gli Stati Uniti e tutti gli alleati americani non riconoscono queste elezioni parlando di farsa liberticida,si sono rifiutati persino di mandare osservatori e lo stesso hanno fatto dall'Unione Europea.

Al contrario gli alleati anti-USA si sono complimentati per il successo.


Rainews
 
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Maduro,come previsto,e il gruppo socialista (gran polo patriottico) dominano le elezioni in Venezuela prendendo il 67,6% dei voti contro il 17,95% dell'opposizione

In questo modo il presidente ritrova l'apporto fondamentale del parlamento,dopo i tanti problemi susseguenti la vittoria dell'opposizione nelle elezioni del 2015 con un quasi colpo di stato riuscito per disarcionare l'ultimo caudillo rimasto nel continente.
Il regime socialista è al potere dal 1999,ma nella scorsa elezione parlamentare aveva sottovalutato le conseguenze della morte di Chavez pensando di vincere semplicemente con Maduro come continuità.

Un'astensione mostruosa al 69%,segno che fosse boicottata l'elezione quasi come nel 2005 dove si credeva che Chavez aveebbe vinto tutti i seggi e persino certi partiti stessi si ritirarono.

Gli Stati Uniti e tutti gli alleati americani non riconoscono queste elezioni parlando di farsa liberticida,si sono rifiutati persino di mandare osservatori e lo stesso hanno fatto dall'Unione Europea.

Al contrario gli alleati anti-USA si sono complimentati per il successo.


Rainews

Salutiamo le libere elezioni in Iraq, invece.
 
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