Ma a parte le minacce attuali, se non si vuole essere dipendenti dagli Usa, dato che sembrano pure defiltati adesso, non è che vedo alternative.
Siamo quasi obbligati.
A me stava bene pure come prima, l' ho sempre detto.
Ma se ora c'è un problema, non sparirà certo ignorandolo.
L' unica questione è se farlo a livello UE o singoli stati, ma a livello economico cambia nulla.
Restare indifesi totalmente, e saperlo, è roba da criminali per quelli che si pappano fior di stipendi per "badare a noi"
A me non devi proprio convincere di nulla.
Il mio intervento era solo per dire che non sono solo qualche aperitivo.
Il costo e più grande. Ma comunque necessario.
Un capo di stato cosa dovrebbe fare?
La lista di tutti i problemi che possono succedere e che spazzerebbero via il paese.
La prima cosa quale sarebbe?
Una meteorite che colpisce il pianeta?
E allora quel problema deve essere risolto.
Non importa quanti soldi devi spendere per trovare soluzioni e creare dispositivi capaci di fare quel lavoro. Ovviamente in questo caso siamo davanti ad un evento che deve essere affrontato in modo globale. Mondiale. Non e che ogni paese deve spendere soldi senza che ci sia coesione.
La numero 2 quale sarebbe?
La difesa militare del paese contro eventuali attacchi di altre nazioni?
E allora devi avere armi capaci di difendere in stile Israele e il suo iron Doom.
Ma anche armi capaci di dissuadere.
Il terzo cosa sarebbe?
L'indipendenza energetica?
E allora via di centrali...
E così via.
I nostri non hanno un approccio scientifico.
Purtroppo i politici non pensano a fare in modo che le cose vadano bene ma pensano soprattutto a fare in modo di non perdere la poltrona.
C'è bisogno di priorità.
Ma non priorità in base a come si alza il cittadino.
Priorità OGGETVIVE.
Che puoi essere di destra, di sinistra, al centro, verde o anche nazifascista che non cambia nulla.