ok, ma sul valore del settore giovanile non si discute. E' il migliore al mondo o comunque uno dei migliori. Ma se un Dani Olmo lo cedi e lo ricompri a 55 milioni, questo è un discorso che va oltre alla promozione in prima squadra dei tuoi giovani primavera. Questo è un acquisto bello e buono a 55 milioni. Acquisto di un giocatore neanche titolare inamovibile. Pensa un milan o una inter acquistare uno a 55 milioni che nemmeno ti è proprio fondamentale. Come se noi comprassimo Bellanova a 40 milioni dall'Atalanta per poi dire che abbiamo fatto un ottimo lavoro col settore giovanile. Il Barca si fonda su acquisti di questo valore. Stessa cosa Torres che è la riserva di lewa, altri 55 milioni. Pure Pedri, acquistato a 23 milioni a 16 anni, è una roba stile City, Real, PSG, club con soldi "da buttare", non da club da settore giovanile. Loro fanno acquisti del genere, poi piazzano nell'"inutile" difesa 4 primavera, fanno esordire a centrocampo dei primavera a caso e viene fuori che loro hanno squadre che si basano sulla primavera. E' il contrario, le loro squadre si basano sugli acquisti quasi sempre sopra i 50 milioni di euro, dopo di che, vengono condite con i primavera nei ruoli meno cruciali (per loro). Adesso gli è capitato Yamal in un ruolo a loro cruciale, è vabbè, lì è simile a vincere una lotteria.
Gli altri prodotti del settore giovanile che giocano in altri club ad altissimo livello, certificano la bontà del loro settore giovanile, ma anche l'impossibilità nel riuscire a trasformare questi giovani in titolari di alto livello in prima squadra. Perchè altrimenti se li sarebbero tenuti e come dici tu, avrebbero una squadra stellare. In piccolo anche Milan e Inter hanno prodotti del loro settore giovanile sparsi in Italia che potrebbero almeno fare le riserve in prima squadra, evitando così ingenti ed inutili spese ai loro club per l'acquisto di riserve o potenziali titolari poi scartati e divenuti riserve. Però poi la realtà ti mostra che per giocare al livello di milan e inter, questi giovani al momento in cui escono dal settore giovanile non bastano. Idem ad un livello nettamente superiore, per vincere Liga e Champions per il Barca, un Grimaldo appena uscito dal settore giovanile non basta, perchè Grimaldo è forte, fortissimo ora, perchè ha fatto un suo percorso di crescita che non poteva essere compatibile con classici in finale di copa del rey, semifinali di champions e roba simile.
I giovani che hanno in primavera sono fortissimi a livello giovanile, ma poi se togli xavi, iniesta e compagnia, non è mai esistito un barcellona che ha avuto uno zoccolo duro costruito nel tempo da giovani promossi in prima squadra e cresciuti in prima squadra. C'è sempre una continua rotazione dei giovani promossi, ma quasi mai si consolidano in prima squadra. Ad oggi, secondo me, dei primavera attualmente promossi, c'è solo Yamal sicuro di far parte del Barcellona fra 5-6 anni.
Alla fine stiamo parlando della stessa cosa da punti di vista diversi...
Io dico che il Barca ha a volte, perchè costretto, il coraggio di lanciare i giovani della Masia.
Tu parli di Yamal, che ovviamente giocherà nel Barca fino a quando vorrà, ma ci sono anche Gavi, Calado, Cubarsi, Fort come minimo. Che non sono del livello di Yamal ma sono fortissimi. Alla fine hanno giocato tutti o quasi una semifinale di Champions e stanno vincendo un campionato, dunque sono da Barcellona.
E dici che Olmo o Grimaldo o Simons o Nico Gonzalez hanno dovuto andarsene per crescere e oggi essere da Barcellona (anche se non ci giocano).
Ma io tra questi e rispettivamente Gavi o Balde o Lopez o Pedri non ci vedo una differenza di qualità ne di livello.
La differenza è che sono usciti nel momento sbagliato, ovvero nell'epoca dello spendi e spandi, quella che ha portato al miliardo di debito, quando cioè i giocatori li inseguivano sul mercato a botte di 50 milioni l'uno imitando il modello Real (che ripeto è la loro ossessione e la loro rovina).
Il puinto cruciale in questi cicli del Barca è il momento.
In alcuni l'ossessione diventa troppo forte e incontrollabile, per cui vanno in Brasile e spendono 50 milioni per il 18 enne Vitor Roque oppure 25 per Serginho Dest o 30 per Christensen: allora i giovani che escono, anche fortissimi come Olmo o Nico Gonzalez o Xavi Simons, per emergere sono COSTRETTI ad andarsene.
Poi ci sono altri momenti, come quello attuale, dove la società non ha scelta avendo il mercato bloccato e i giovani della cantera che hanno sono COSTRETTI a farli giocare... e il risultato è che, ogni volta che lo fanno, tirano fuori nidiate pazzesche di ragazzi, uno piu forte dell'altro, tutti ragazzini che a 20 anni (se non meno) giocano già una semifinale di Champions, battono il Real nel clasico e vincono la Liga.
Quindi per concludere basta la Masia per vincere tutto? PER ME ASSOLUTAMENTE SI.
Bastano i ragazzi che ogni anno escono dalla Masia aggiungendo alcuni acquisti costosi come dici tu, come i vari Lewandowski Raphinha e De Jong.
Invece quello che fa il Barca, quando viene sovrastato dall'ossessione per il Real, è il contrario: riempiono la rosa di acquisti stranieri da 25/50 milioni (e avolte molti di piu), dei quali 2/3 sono bidoni o comunque acquisti sbagliati e inutili, lasciando le briciole di spazio ai ragazzini.