Su questo ci sarebbe un bel discorso un po' più lungo da fare..
a parte che, a rigor di logica, già è sbagliato porre sullo stesso piano le figure del Presidente della Repubblica, di Presidente della Camera e di Presidente del Senato.
Storicamente per quanto riguarda le due ultime cariche citate si è sempre andati verso l'elezione di una figura legata alle coalizioni vincitrici delle elezioni (lo è stato questa volta, nè più nè meno come lo fu la volta precedente con l'elezione di Schifani e Fini (allora membro della coalizione pdl+lega, e precedentemente).
Piuttosto mi sembra ridicola la polemica riguardo al Presidente della Repubblica, questo alto ufficio rappresenta(dovrebbe rappresentare) una figura super partes di garanzia, non dovrebbe essere visto come l'ennesima poltrona da spartire. Ora, io mi domando, se berlusconi si lamenta di questo perché non si pone questa domanda: come mai nel corso degli ultimi mandati il centrodestra non ha saputo proporre nessuna figura che sia in grado di incarnare questi "valori" che dovrebbero contraddistinguere un politico che aspira a sì alto seggio?
Oggettivamente, chi oggi, nella destra di Berlusconi potrebbe essere considerato un candidato ideale per ricoprire una carica così alta? forse l'unico che ci si può "avvicinare" è Gianni Letta.
Quanto a Presidenti tutti di sinistra nella storia vorrei ricordargli giusto un nome: Francesco Cossiga.
)e ai vaffa di grillo...aspetto questo momento poi votero.
