Lukaku chiede provvedimenti per razzismo

[Antokkmilan]

Se Leao non fa nulla non vuol dire mica che sia la cosa giusta da fare. A livello mediatico e di personalità non è e non sarà certo il nuovo Nelson Mandela: parliamo di un ragazzo semplice che ha l'appartamento pieno di giochi e videogiochi e vuol fare il rapper. Da lui fuori dal campo non si può chiedere niente.
Non capisco quale alibi cerca Lukaku. Intendi che cerca di coprire la sua disastrosa stagione con la scusa del razzismo?

Quello che dico, e che Lukaku a prescindere che al colore della pelle nera, è una persona come normale come tutti. Non deve ogni volta prenderla sul personale ogni volta che lo insultano.

 

[Maurizio91]

Il concetto lo personalizzano tutti coloro che continuano a dare risalto a questa inutile polemica.
Non è che siccome è uno stadio tutto è lecito, ma all'interno dello stadio è sempre successo e capita a tutti, nessuno escluso. Vuoi punirli? benissimo, ma allora punisci tutti, anche chi offende "gli altri" calciatori e non sempre i soliti.
Capita ad un bianco, capita ad un nero, capita ad un asiatico, capita ad un messicano. Tutti vengono apostrofati dalla tifoseria avversaria, tutti. Eppure ci si indigna solamente quando a venire colpiti sono sempre i soliti.

Anni fa le società rischiavano multe perché i tifosi fischiavano Balotelli.
Alcuni giornali parlavano di fischi razzisti.
Ma erano fischi perché si trattava di una vera e propria testa di gazzo o fischi per il colore della pelle?
Vedo che sono passati gli anni e ancora non hanno capito.

E' lo stesso discorso dell'altro thread sul risparmio degli alberi, perché dobbiamo cominciare noi e non bloccano gli altri?
La questione del colore della pelle è ancora all'alba per essere considerata superata. L'aspetto mediatico a cui ti riferisci c'è eccome (vedi le regole folle sugli oscar), ma questa esagerazione segue (e non che precede) il fatto che il tema è ancora troppo delicato e storicamente rilevante. L'obiettivo è arrivare al punto che vedere la pelle chiara o scura di una persona è come vedere se una persona ha i capelli lunghi o corti; ci si accorge e si parla anche della caratteristica, ma senza un connotato offensivo.

 

[Djici]

A me sta sulle palle il fatto che se dico ad uno che e nero allora sono un razzista... Poi se parlo del signore Calhanoglu o della sua moglie va bene. Idem per Pessotto o Gattuso.

Fino a quando non si capirà che quello che succede nello stadio e solo un gioco... E il pubblico fa parte dello spettacolo.
Fino a quando dimostrerà che si sente toccato da queste cose ovviamente il pubblico avversario andrà proprio lì. D'altronde l'obiettivo e destabilizzare l'avversario.

O si punisce tutto e tutti o si lascia liberi.

 

[sunburn]

PA me sta sulle palle il fatto che se dico ad uno che e nero allora sono un razzista... Poi se parlo del signore Calhanoglu o della sua moglie va bene. Idem per Pessotto o Gattuso.

Fino a quando non si capirà che quello che succede nello stadio e solo un gioco... E il pubblico fa parte dello spettacolo.
Fino a quando dimostrerà che si sente toccato da queste cose ovviamente il pubblico avversario andrà proprio lì. D'altronde l'obiettivo e destabilizzare l'avversario.

O si punisce tutto e tutti o si lascia liberi.

Ma non scherziamo. Questa è una delle tante piaghe di questo Paese. Lo sport svolge un’importantissima funzione sociale ed educativa. Il calcio è lo sport più praticato in Italia, la serie A la massima espressione e in quanto tale dovrebbe essere d’esempio. Fare i versi da scimmia ai giocatori di colore, prendere in giro gente che ha avuto problemi di salute ecc non è un gioco ma una cosa stomachevole e indegna. Soprattutto perché lasciar correre significa legittimare: “se lo fanno in serie a e nessuno dice nulla, figurati se dicono qualcosa a noi”. Risultato: già nelle partite tra bambini si vedono e si sentono cose da far accapponare la pelle. Di Lukaku uno può anche fregarsene perché “tanto è un professionista multimilionario”, ma il bambino/ragazzino di colore o quello che magari ha perso un genitore eccetera che si sente insultato per il colore della pelle o preso in giro perché ha perso i genitori eccetera? ‘Ste cose non vanno assolutamente sminuite e andrebbero punite severamente.

 

[gabri65]

Ma non scherziamo. Questa è una delle tante piaghe di questo Paese. Lo sport svolge un’importantissima funzione sociale ed educativa. Il calcio è lo sport più praticato in Italia, la serie A la massima espressione e in quanto tale dovrebbe essere d’esempio. Fare i versi da scimmia ai giocatori di colore, prendere in giro gente che ha avuto problemi di salute ecc non è un gioco ma una cosa stomachevole e indegna. Soprattutto perché lasciar correre significa legittimare: “se lo fanno in serie a e nessuno dice nulla, figurati se dicono qualcosa a noi”. Risultato: già nelle partite tra bambini si vedono e si sentono cose da far accapponare la pelle. Di Lukaku uno può anche fregarsene perché “tanto è un professionista multimilionario”, ma il bambino/ragazzino di colore o quello che magari ha perso un genitore eccetera che si sente insultato per il colore della pelle o preso in giro perché ha perso i genitori eccetera? ‘Ste cose non vanno assolutamente sminuite e andrebbero punite severamente.

"Piaghe del paese".



Sei fantastico, quasi commovente.

 

[diavoloINme]

Ma non scherziamo. Questa è una delle tante piaghe di questo Paese. Lo sport svolge un’importantissima funzione sociale ed educativa. Il calcio è lo sport più praticato in Italia, la serie A la massima espressione e in quanto tale dovrebbe essere d’esempio. Fare i versi da scimmia ai giocatori di colore, prendere in giro gente che ha avuto problemi di salute ecc non è un gioco ma una cosa stomachevole e indegna. Soprattutto perché lasciar correre significa legittimare: “se lo fanno in serie a e nessuno dice nulla, figurati se dicono qualcosa a noi”. Risultato: già nelle partite tra bambini si vedono e si sentono cose da far accapponare la pelle. Di Lukaku uno può anche fregarsene perché “tanto è un professionista multimilionario”, ma il bambino/ragazzino di colore o quello che magari ha perso un genitore eccetera che si sente insultato per il colore della pelle o preso in giro perché ha perso i genitori eccetera? ‘Ste cose non vanno assolutamente sminuite e andrebbero punite severamente.

Se la metti su questo piano un ipotetico padre a un ipotetico figlio non dovrebbe portarlo allo stadio e nemmeno indirizzarlo a questo sport.

Come glieli spieghi a tuo figlio la juve che ruba , il pm narcotrafficante, la figc complice/assente, i debiti, ecc ecc ecc?

Tifosi ignoranti per attori e federazioni ladri e ignoranti.

Anzi, forse il tifoso è il meno peggio.
Ieri in campo c'erano due società modello?
Tutto marcio.
In campo e fuori.

L'indecorosa sceneta finale una cartolina per la Macedonia.

 

[Blu71]

Come riporta Gazzetta dello Sport, ci sono dei video di tifosi juventini che hanno urlato frasi razziste contro Lukaku

Lui poco fa ha scritto sui social che si aspetta dei provvedimenti, visto che era successo già nel 2019

Scambio di comunicati tra le due società

La Juventus fa sapere che è pronta a collaborare con le autorità per individuare e punire i responsabili

Si dovrebbero punire gli insulti razzisti ma si dovrebbe anche proibire ai calciatori senza cervello di entrare in campo.

 

[gabri65]

Si dovrebbero punire gli insulti razzisti ma si dovrebbe anche proibire ai calciatori senza cervello di entrare in campo.

Nei campi ci possono entrare con la vanga in mano.

Ma dubito che lo scimmione nero antirazzistahhh sia in grado usarla, basta vedere il grado di civiltà che hanno sviluppato nel suo continente d'origine.

Una fucina di pensiero e progresso umano.

 

[diavoloINme]

Si dovrebbero punire gli insulti razzisti ma si dovrebbe anche proibire ai calciatori senza cervello di entrare in campo.

Una semifinale di coppa italia dovrebbe essere una festa e uno spot per il calcio.
Un evento trasmesso , oltretutto, in tutto il mondo.

La partita di ieri invece era solo piena di veleni per ovvi motivi che non sto qua a ripetere.
Giocatori nervosi, dirigenti nervosi, proprietari stressati , tifosi incattiviti.

Io da milanista ad esempio non avrei mai accettato di giocarmi una finale con una squadra di cui non conosciamo il destino sportivo.
La juve che compete imperterrita da' fastidio a chi crede nella legalità.

 

[Blu71]

Una semifinale di coppa italia dovrebbe essere una festa e uno spot per il calcio.
Un evento trasmesso , oltretutto, in tutto il mondo.

La partita di ieri invece era solo piena di veleni per ovvi motivi che non sto qua a ripetere.
Giocatori nervosi, dirigenti nervosi, proprietari stressati , tifosi incattiviti.

Io da milanista ad esempio non avrei mai accettato di giocarmi una finale con una squadra di cui non conosciamo il destino sportivo.
La juve che compete imperterrita da' fastidio a chi crede nella legalità.

Ma in quanti siamo rimasti a crederci?