La probabile formazione del Milan secondo Sky
4-3-3
Donnarumma
Calabria
Bonucci
Romagnoli
Rodriguez
Kessie
Montolivo
Bonaventura
Suso
Silva
Borini
Rino vuole partire cauto, come faceva il Trap nelle epiche trasferte europee della sua Juve quaranta e passa di anni fa. Non capisce il bulgaro, non si fida del traduttore, tiene chiappe e portafogli ben stretti, qui le guardie di confine non vanno tanto per il sottile con i controlli. Borini più basso, Suso la solita catapulta per chi si butta dentro di tanto in tanto. Non prendere acqua dietro, ed ogni tanto far partire la scheggia che può far male. A Silva chiediamo partita di sacrificio e pazienza, la crescita tattica ed agonistica è generalmente verticale dopo questi matches. Non osiamo fare paragoni, ma a novembre fanno trent'anni da Belgrado, e chi c'era può ben dire che intorno a quella partita c'è un prima, ed un dopo: ne esci vivo, e la prima cosa di cui ti stupisci é che puoi farlo. E persino l'alba in un anonimo hotel bulgaro (magari di quelli grigi, odorosi di nafta, di certi romanzi di Le Carré, se ne esistono ancora) ti pare allora l'inizio di qualcosa. Elmetto e baionetta, Rino.
