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Visto più volte l'anno scorso (in quanto palermitano seguo anche i rosanero), è realmente un possibile crack.Prima punta classe 2000 in forza al Pisa l'anno scorso a Palermo, 201 cm ma ottima tecnica, una rarità nel calcio italiano (un po' come se la nazionale di basket trovasse un centro con buone mani alto 2 m e 16), è stato chiamato nell'U21 in seguito all'infortunio occorso a Piccoli e probabilmente ci rimarrà quanto meno fino all'anno prossimo quando sicuramente farà il salto in A.
Questi sono giocatori atipici per il calcio italiano perché non siamo abituati a tirare su prime punte del genere, nel corso degli anni abbiamo lavorato sulla tecnica, la tattica e ci siamo riempiti di ottimissimi centrocampisti tuttofare, i centrali alla Bastoni ci sono sempre stati e di portieri nemmeno c'è da parlare, ma di attaccanti del genere di cui deficitiamo da anni (visto che facciamo un gioco simile a quello spagnolo di qualche anno fa, giocate in velocità e "prime punte" che sembrano delle mezze punte di movimento) non ne abbiamo dai tempi di Vieri e Toni (il secondo tecnicamente non valido come Bobo ma comunque campione del mondo).
E' un giocatore da tenere d'occhio ma pare ci sia l'Inter dietro (oltre all'onnipresente Sasòl), se questo giocatore ha la testa per sfondare non credo avrà grossi problemi a diventare la prima punta titolare della nazionale, non ha concorrenza e non l'avrà mai probabilmente.
Speriamo di non perderlo perché sarebbe un peccato, a livello giovanile bisognerebbe cercare di lavorare meglio, i giovani molto alti sono considerati da sempre delle pippe molte lente, ma questo perché si cerca di trovare giocatori più mobili capaci di fare un gioco più veloce ma signori, la palla non viaggia solo a terra e le punte nel calcio moderno devono essere molto complete, avere cm e saper tenere botta fisicamente, se poi tecnicamente riescono ad arrivare ad un livello accettabile ancora meglio ma prima bisogna puntarci e crederci.
Lo si vede da certe giocate assolutamente non scontate per uno della sua stazza, come ad esempio gol su punizione o i dribbling.
Scordatevi Luca Toni, il paragone regge poco.
Toni era probabilmente ai suoi tempi sotto porta il più forte di tutti insieme a Inzaghi, ma tecnicamente non era assolutamente valido.
Questo ragazzo è invece dotato di una splendida tecnica di base.
Vedremo cosa sarà capace di fare in B.
Questo ragazzo, però, ahimè (come Pellegri), ha spesso noie fisiche (ha saltato tutti i playoff l'anno scorso, compromettendo il percorso della sua squadra...).
Va monitorato e opzionato a gennaio.