Lombardia: controlli sui cellulari per tracciare movimenti.

[FiglioDelDioOdino]

Come riportato dai quotidiani in edicola oggi, 18 marzo, svolta in Lombardia per la lotta al coronavirus. Ora si controllano i cellulari delle persone (si leggono le celle alle quali si agganciano i telefonini) per monitorare gli spostamenti. Dall'analisi è risultato che il 40% delle persone si sposta ancora dal proprio domicilio.

Era una cosa ovvia, perchè hanno iniziato a controllare i cellulari dei pazienti zero e uno. Ovvero non si controllano più solo i criminali, ma ora siamo tutti controllati come se fossimo tutti dei criminali. L'avvento degli smartphone difatti aveva questo come obiettivo: il controllo. Non solo dei movimenti ma anche delle comunicazioni: nessuna comunicazione tramite smartphone è sicura, la privacy non esiste più. Viviamo in un regime liberale solo in apparenza, mentre in realtà siamo nel regime più totalitario della storia, essendo lo stato entrato nella nostra vita privata in un modo più infido di quanto aveva previsto Orwell, in cui l'occhio del grande fratello era la tv-vedente, mentre ora sono le nostre devices quotidiane come il cellulare e il computer.