Locatelli:"L'addio al Milan fu devastante".

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Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

 

[Alerossonero69]

Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

Dai basta Locatelli ogni 2 per 3 parla del Milan, adesso vai alla Juve non sei contento ?

 

[kipstar]

operazione che in quel momento era da fare imho.
per quanto riguarda l'oggi dico solo che certi treni passano una volta sola.....no?

 

[Lineker10]

Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

Fu ceduto per la miseria di 14 milioni per finanziare la campagna acquisti di Higuain Caldara Laxalt e Castillejo.

Col senno di poi una catastrofe. Difficile poter fare di peggio.

 

[-Lionard-]

Fu ceduto per la miseria di 14 milioni per finanziare la campagna acquisti di Higuain Caldara Laxalt e Castillejo.

Col senno di poi una catastrofe. Difficile poter fare di peggio.

Dimentichi il meraviglioso prestito di Bakayoko....Penso che i mercati 2017 e 2018 siano stati i peggiori della storia di questo club per rapporto qualità dei giocatori acquisiti e prezzo. Con Galliani i bidoni almeno arrivano gratis o quasi. Mirabelli e Leonardo, a cui vanno aggiunti i 40 milioni a testa per Paqueta e Piatek, hanno inventato la formula magica per affossare ulteriormente le casse societarie e indebolire la squadra allo stesso tempo. Equilibrio difficilissimo da trovare ma chapeau ad entrambi per esserci riusciti.

 

[bmb]

Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

Momenti sbagliati, purtroppo. Oggi potrebbe giocarsi un posto da titolare.

 

[mark]

Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

Sicuramente si poteva vendere ad un prezzo maggiore, ma ad oggi Kessie e Bennacer sono decisamente superiori.

 

[David Gilmour]

Ennesima intervista rilasciata da Locatelli ultimamente, e nuove dichiarazioni sul Milan. Le parole a Sky:"Il momento del mio primo allenamento con il Milan è stato un’emozione incredibile. Avevo 16 anni, mi chiamò in Prima squadra Allegri e Galli mi disse che mi dovevo allenare con loro: c’erano Kakà, Robinho, De Jong. Un’emozione che conserverò per tutta la vita. Anche l’attimo del mio primo contratto da professionista me lo ricorderò sempre: c’era Galliani, persona che stimo profondamente e che è stata molto importante per me, che mi ha dato la sua penna, quella del Milan che ho ancora a casa, è stata una grande emozione. Il primo gol in Serie A lo realizzo proprio contro il Sassuolo. Una partita incredibile, eravamo sotto, entro in campo, riusciamo a pareggiare proprio con la mia rete; nel momento in cui calcio non penso a niente, guardo solo la palla che si insacca sotto al sette, sento il boato del pubblico e inizio a correre. Sono emozioni, momenti, che non riesci a descrivere. Non ci ho capito davvero nulla. Milan-Juve è una di quelle partite bellissime da giocare, io sono riuscito a fare il gol decisivo per la vittoria, è stata un’emozione incredibile. Poi casualmente, perché non avevo preparato niente, esulto in scivolata e c’è una foto che ritrae il pubblico in estasi: un film perfetto. Il momento in cui mi è stato detto dal Milan che avremmo dovuto prendere due strade separate è stato devastante".

A me continua a non dire nulla e a tutt'oggi sono contento che se ne sia andato.

 

[Milanforever26]

Dai basta Locatelli ogni 2 per 3 parla del Milan, adesso vai alla Juve non sei contento ?

Parla solo del Milan e del gol alla Juve..del resto, che altro ha fatto in carriera?

 

[sunburn]

Parla solo del Milan e del gol alla Juve..del resto, che altro ha fatto in carriera?

Ma infatti! Sicuramente ci sarebbe tornato utile, ma non stiam parlando di un Pirlo e nemmeno di un Albertini.