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premesso che noi qualche riserva la avremmo ma non la sfruttiamo o la affittiamo per poi farci rivendere la materia.. è molto semplice, nazionalizzi ENI totalmente come è dovrebbe essere normale per tutti gli asset strategici in uno stato appena decente, compri le materie prime che ti servono da chi ti conviene senza stupide sanzioni, e tieni il prezzo basso per gli italiani, prezzo tra l'altro gonfiato già da tempo immemore in base al nulla proprio perché ci sono interessi privati in ballo che si mischiano a interessi contro gli italiani. E per arrivare a questo non serve ne nobel per l'economia ne essere Barnard. Tra l'altro, non sono aggiornatissimo ma so come vanno queste cose, al momento il rincaro è dovuto proprio a lucratori sulla pelle altrui cosi, non a fantomatiche fluttuazioni post-guerra, il prezzo era aumentato subito sfruttando la scusa, ma l'acquisto della materia prima era ancora fermo ai mesi prima, e tra l'altro la Russia, per esempio, non ha mai gonfiati i prezzi come hanno fatto altri. Anche perché il senso di tutto questo ragionamento è fare capire che queste sono politiche decise a priori da chi non dovrebbe avere sovranità su di noi.