Ottima notizia, possiamo prenderlo a due lire il prossimo anno dopo l’immancabile fallimento. La Premier è come la NBA per i giocatori italiani di basket: utopia. Non siamo piu negli anni 90, quando un Attilio Lombardo qualsiasi andava a insegnare calcio al Crystal Palace. Senza scomodare gli dei dell’epoca (Benny Carbone, Di Canio, Vialli, Zola)