L'italia in declino

rot-schwarz

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Ho il lavoro dei miei sogni vivo in Italia e tutta questa tua negatività non la riscontro essendo anche cittadino Americano potrei fare le valige e andarmene ma preferisco restare qui.

auguri se hai trovato la fortuna in Italia.
Ma per dirti ho piu' parenti negli Stati Uniti e in Canada che in Italia.
Ma per ripsondere ache ad altri forumisti che basta lavorare 5-6 ore al giorno, ma forse questo si puo dire quando si e' un figlio di papa'.
Nel mondo di oggi non funziona per sopravvivere e vivere in salute. Dopo c'e' gente che si accontenta anche di poco. Ma se tutti pensassero cosi' l'umanita' non avrebbe havuto delle invenzioni tecnologici e progressi.
Il concetto che tutti devono avere tutti lostesso, non funziona vedi la caduta del muro di Berlino.
Come si dice i tedeschi vivono per lavorare, gli italiani lavorano per vivere.
 

Ciora

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Fabbricare fabbricare fabbricare
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Preferisco il rumore del mare
Che dice fare e disfare
Fare e disfare è tutto un lavorare
Ecco quello che so fare.


 

A.C Milan 1899

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Scusa, senza voler essere offensivo perchè avrai avuto certamente i tuoi buoni motivi, ma non ti pare che suoni a dir poco strano che a fare la morale sia uno che è 'scappato' dall'amata italia?
Non sono comunque negativo come lo sei tu : dopo una fase di passaggio la nostra italia ne uscirà perchè nessuno e dico nessuno ha il nostro patrimonio artistico e la nostra storia.
La classe politica indubbiamente ha fatto disastri ma ci rialzeremo, nessuna Argentina 2.0 perchè ci sono anche italiani che sono rimasti in italia e lottano quotidianamente affinchè ci si rialzi.
Per uscire bisogna solo puntare sulle persone giuste al di là di colori e partiti.

Concordo. L’Italia ha un potenziale e una storia ben superiore all’Argentina. Chi vuole vedere cosa è un paese davvero disastrato guardi a fogne come il Messico, l’Italia non sarà al suo top in questo momento ma è messa meglio di tanti altri.

Il problema è che siamo troppo ipercritici, e amiamo troppo poco il nostro paese. Sono stato all’estero diverse volte e ho scoperto che l’Italia è stimata molto più all’estero che dai propri cittadini, in questo siamo l’opposto degli Usa che fanno del patriottismo e dell’orgoglio per la propria patria il loro carattere distintivo.

auguri se hai trovato la fortuna in Italia.
Ma per dirti ho piu' parenti negli Stati Uniti e in Canada che in Italia.
Ma per ripsondere ache ad altri forumisti che basta lavorare 5-6 ore al giorno, ma forse questo si puo dire quando si e' un figlio di papa'.
Nel mondo di oggi non funziona per sopravvivere e vivere in salute. Dopo c'e' gente che si accontenta anche di poco. Ma se tutti pensassero cosi' l'umanita' non avrebbe havuto delle invenzioni tecnologici e progressi.
Il concetto che tutti devono avere tutti lostesso, non funziona vedi la caduta del muro di Berlino.
Come si dice i tedeschi vivono per lavorare, gli italiani lavorano per vivere.

Vivere per lavorare, senza offesa, è una vita di m##da.
 
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Se la visione che si ha dell'Italia dall'estero è quella del "debito pubblico" e della "corruzione" siamo molto lontani da una visione obiettiva della realtà, e questo naturalmente per colpa nostra.

Si, perché il "debito pubblico" è l'ossessione dei nostri media, indirizzati politicamente e soprattutto economicamente (leggi: stipendiati) per riempire la testa delle persone di concetti spaventevoli. Il debito pubblico è un debito e come tale se sostenibile non rappresenta un problema, soprattutto in una condizione di impossibilità di gestione della propria moneta, vero motore della crescita del mitologico Debito Pubblico. Se i tassi di interesse sui titoli di Stato fossero allineati al reale macroeconomico italiano, il DP non sarebbe schizzato negli anni '80 a livelli molto grandi ma, nonostante tutto, completamente sostenibili.

Parlare di corruzione da un paese come la Germania che ha proposto il più grande caso di corruzione al mondo mi sembra quantomeno bizzarro.

Si attraversa un periodo complicato per la civilità occidentale in generale, non solo per l'italiano che conserva la voglia di bello quando il bello non può più essere creato, anche e soprattutto per cause esterne. Non appena l'Europa tornerà ad essere un sistema di cooperazione all'interno delle singole individualità di Nazione, ecco che l'Italia tornerà a mostrare le proprie magnificenze, le proprie specializzazioni, e potrà nuovamente competere ad armi pari con gli altri paesi, soprattutto con la Germania che sappiamo essere il nostro primo competitor in determinati settori industriali.
 

rot-schwarz

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Concordo. L’Italia ha un potenziale e una storia ben superiore all’Argentina. Chi vuole vedere cosa è un paese davvero disastrato guardi a fogne come il Messico, l’Italia non sarà al suo top in questo momento ma è messa meglio di tanti altri.

Il problema è che siamo troppo ipercritici, e amiamo troppo poco il nostro paese. Sono stato all’estero diverse volte e ho scoperto che l’Italia è stimata molto più all’estero che dai propri cittadini, in questo siamo l’opposto degli Usa che fanno del patriottismo e dell’orgoglio per la propria patria il loro carattere distintivo.



Vivere per lavorare, senza offesa, è una vita di m##da.

in questo non concordo, gli Italiani specialmente quelli all'estero sono molto patriotici e sono orgogliosi di essere Italiani anche se sono Italiani solo in parte. Noi all'estero difendiamo l'italia in tutti modi, attacchi e pregiudizi ce ne sono parecchi. In parte sono guistificate ma difendiamo l'italia sempre e ovunque. Il problema e' L'italia ha un grande potenziale industriale, culturale e artistico, ma non viene sfruttato, o peggio viene rovinato. Il turismo in Italia e sottosviluppato. Barcelona ha piu' visitatori di Roma, e' una vergogna. L'adriatico ha piu' di mille chilometri di costa. E in spiaggia che si vedono soltanto ombrelloni, ombrelloni a nolleggio con costi esagerati senza un servizio che un turista si aspetta.
 
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Ma guarda che intanto io ho parlato di "antichi" e non quindi prendendo in considerazione solo i romani (in effetti pensavo più ai greci); il concetto di fondo del mio intervento era che l'uomo dovrebbe prendersi il tempo nella giornata per curare lo spirito ed il corpo, significa che il lavoro non dovrebbe impegnare più di 5-6 ore..
8 ore di riposo
6 ore di lavoro
2 ore per i pasti
8 ore da dedicare alla cura dei propri interessi, lo studio, la preghiera, l'attività fisica, il sesso etc..

Condivido in pieno il messaggio che vuoi veicolare! La discussione è nata dal fatto che hai usato il termine “otium” che proietta il lettore in una dimensione tipicamente romana: la scelta di una parola latina imbriglia il discorso in un ambiente culturalmente ben definito, in cui l’otium aveva tutt’altro valore. Nel caso dei Greci, sarebbe più opportuno usare il termine “scholé”! Capisco l’oziosità del discorso: è più una questione formale. Ribadisco, in ogni caso, la mia vicinanza alla tua riflessione: il lavoro è sicuramente importante ma se diventa il fine ultimo dell’esistenza, si rischia di perdere l’unicità di un’esperienza irripetibile qual è la vita.
 

rot-schwarz

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Se la visione che si ha dell'Italia dall'estero è quella del "debito pubblico" e della "corruzione" siamo molto lontani da una visione obiettiva della realtà, e questo naturalmente per colpa nostra.

Si, perché il "debito pubblico" è l'ossessione dei nostri media, indirizzati politicamente e soprattutto economicamente (leggi: stipendiati) per riempire la testa delle persone di concetti spaventevoli. Il debito pubblico è un debito e come tale se sostenibile non rappresenta un problema, soprattutto in una condizione di impossibilità di gestione della propria moneta, vero motore della crescita del mitologico Debito Pubblico. Se i tassi di interesse sui titoli di Stato fossero allineati al reale macroeconomico italiano, il DP non sarebbe schizzato negli anni '80 a livelli molto grandi ma, nonostante tutto, completamente sostenibili.

Parlare di corruzione da un paese come la Germania che ha proposto il più grande caso di corruzione al mondo mi sembra quantomeno bizzarro.

Si attraversa un periodo complicato per la civilità occidentale in generale, non solo per l'italiano che conserva la voglia di bello quando il bello non può più essere creato, anche e soprattutto per cause esterne. Non appena l'Europa tornerà ad essere un sistema di cooperazione all'interno delle singole individualità di Nazione, ecco che l'Italia tornerà a mostrare le proprie magnificenze, le proprie specializzazioni, e potrà nuovamente competere ad armi pari con gli altri paesi, soprattutto con la Germania che sappiamo essere il nostro primo competitor in determinati settori industriali.

Il debito pubblico non rappresenta un problema se i inverstitori credono nel fututo di un paese, o se il paese indebitato ha una crescita economica superiore allo 0,1% ( quello che l'Italia ha avuto in media dal 1992 in poi).
L'italia produce in media il 20 % in meno di quanto ne produceva nel 2007. Persino la spagna in termini esporatazioni e' cresciuta molto di piu'. L'italia ha perso quote di mercato praticamente in tutti settori. I maggiori esportatori di alimntazioni in Europa sono la Germania e i paesi bassi (come mai? In parte gli impreditori Italiani sono incapaci di reagire in tempo a nuove mercati e usanzi e sopratutto il costo del lavoro in Italia e' troppo alto. La burocrazia e la corruzione fa il resto. Corruzione esiste anche in altri paesi. Ma l'italia fa concorrenza alla Bulgaria, se L'italia vuole confrontarsi con la Bulgaria allora buona notte.
 

leviatano

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Il debito pubblico non rappresenta un problema se i inverstitori credono nel fututo di un paese, o se il paese indebitato ha una crescita economica superiore allo 0,1% ( quello che l'Italia ha avuto in media dal 1992 in poi).
L'italia produce in media il 20 % in meno di quanto ne produceva nel 2007. Persino la spagna in termini esporatazioni e' cresciuta molto di piu'. L'italia ha perso quote di mercato praticamente in tutti settori. I maggiori esportatori di alimntazioni in Europa sono la Germania e i paesi bassi (come mai? In parte gli impreditori Italiani sono incapaci di reagire in tempo a nuove mercati e usanzi e sopratutto il costo del lavoro in Italia e' troppo alto. La burocrazia e la corruzione fa il resto. Corruzione esiste anche in altri paesi. Ma l'italia fa concorrenza alla Bulgaria, se L'italia vuole confrontarsi con la Bulgaria allora buona notte.

il secondo più grande evasore europeo è la Germania, che se ne dica.

Seconda cosa, negli ultimi quattro mesi la Germania ha avuto una crescita in perdita, ci vediamo quando i cinesi compreranno la Daimler Benz.
 

Milanforever26

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Condivido in pieno il messaggio che vuoi veicolare! La discussione è nata dal fatto che hai usato il termine “otium” che proietta il lettore in una dimensione tipicamente romana: la scelta di una parola latina imbriglia il discorso in un ambiente culturalmente ben definito, in cui l’otium aveva tutt’altro valore. Nel caso dei Greci, sarebbe più opportuno usare il termine “scholé”! Capisco l’oziosità del discorso: è più una questione formale. Ribadisco, in ogni caso, la mia vicinanza alla tua riflessione: il lavoro è sicuramente importante ma se diventa il fine ultimo dell’esistenza, si rischia di perdere l’unicità di un’esperienza irripetibile qual è la vita.

Hai ragione ma se avessi scritto "ozio" la mente sarebbe andata subito ad un concetto di pigrizia..ben lontano da quello che invece intendo..
Curare gli interessi stimola curiosità, conoscenza..
è così che si arricchisce la vita..invece io vedo un mondo sempre più di iper professionisti che sanno tutto di una materia..e solo di quella però! Per il resto hanno una cultura sotto i tacchi..

Ma del resto ricordo all'Università, era il mantra ricorrente "bisogna specializzarsi, saper fare una cosa sola, ma bene" e lo ritrovo nel mondo del lavoro oggi: si cerca solo chi sa fare il lavoro..poi il livello umano non lo considera più nessuno
 

rot-schwarz

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il secondo più grande evasore europeo è la Germania, che se ne dica.

Seconda cosa, negli ultimi quattro mesi la Germania ha avuto una crescita in perdita, ci vediamo quando i cinesi compreranno la Daimler Benz.

non lo so da dove hai questi dati fonte?
Qui in Germania non capita quasi mai che un idraulico o un elettricista non ti fa una fattura. In italia questo e' un eccezione.
La Germania non ha solo la Daimler, la Daimler credo sia in ottima salute. Ma anche se i cinesi comprassero la Daimler la produzione rimane in Germania. Ma cosa succede con le imprese Italiane comprate dai cinesi? La produzione si trascferisce prima o poi all'estero.
Se tu fossi un imprenditore faresti lostesso. Per produrre una Mercedes in Italia ci vuole piu' tempo e costa di piu'. Il fattore tempo (produttivita' e' molto importante, poi il costo del lavoro fa il resto.)
Adesso dopo la brexit perche' le banche anglosassone non si trasferiscono a Milano e preferiscono Francoforte?
La Barclays, HSBC vogliono trasferire la maggiorparte dei loro dipendenti a francoforte.
 
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