Liberali:"Addio Milan, eri parte di me. Grazie di tutto".

[admin]

Liberali sull'addio al Milan:"Dopo più di 10 anni passati insieme è arrivato il momento di separarci: ne abbiamo vissute tante e non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che mi hai dato. Sono arrivato che ero solo un bambino, voglioso di giocare a pallone e di divertirsi, e ora ne esco da ragazzo cresciuto e maturato, che non ha mai mollato questa voglia di vivere per il calcio. Dentro di me c’è e ci sarà sempre questa parte del bambino che tu hai cresciuto e che mi fa emozionare e gioire ogni volta che tocco la palla come se fosse la prima. Ormai eri diventato parte integrante di me, una seconda casa, e negli anni mi hai fatto conoscere persone che mi hanno cambiato radicalmente in meglio, come calciatore ma soprattutto come persona. Le ringrazio tutte per avermi dato una mano quando ne avevo più bisogno e per avermi supportato giorno per giorno: spero di aver lasciato loro qualcosa anch’io. Certamente una parte di me si porterà sempre dentro tutte le esperienze vissute e le persone conosciute in questa grande famiglia. Ora però è arrivato il momento di salutarci e di scrivere un nuovo capitolo, in un’altra famiglia. Grazie di tutto Milan".

 

[Jino]

Non valuto il calciatore, ma mi limito ad osservare come non si riesca a dare ad ogni ragazzo del nostro vivaio un progetto, un percorso.

 

[claudiop77]

Liberali sull'addio al Milan:"Dopo più di 10 anni passati insieme è arrivato il momento di separarci: ne abbiamo vissute tante e non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che mi hai dato. Sono arrivato che ero solo un bambino, voglioso di giocare a pallone e di divertirsi, e ora ne esco da ragazzo cresciuto e maturato, che non ha mai mollato questa voglia di vivere per il calcio. Dentro di me c’è e ci sarà sempre questa parte del bambino che tu hai cresciuto e che mi fa emozionare e gioire ogni volta che tocco la palla come se fosse la prima. Ormai eri diventato parte integrante di me, una seconda casa, e negli anni mi hai fatto conoscere persone che mi hanno cambiato radicalmente in meglio, come calciatore ma soprattutto come persona. Le ringrazio tutte per avermi dato una mano quando ne avevo più bisogno e per avermi supportato giorno per giorno: spero di aver lasciato loro qualcosa anch’io. Certamente una parte di me si porterà sempre dentro tutte le esperienze vissute e le persone conosciute in questa grande famiglia. Ora però è arrivato il momento di salutarci e di scrivere un nuovo capitolo, in un’altra famiglia. Grazie di tutto Milan".

Se arrivassi da Marte, leggendo questo messaggio penserei che è scritto da un ragazzo di almeno 25 anni che ha giocato diversi anni in prima squadra, invece ha fatto la trafila delle giovanili e poi se ne va sul più bello.

 

[Alkampfer]

Non valuto il calciatore, ma mi limito ad osservare come non si riesca a dare ad ogni ragazzo del nostro vivaio un progetto, un percorso.

milan futuro

 

[GP7]

milan senza futuro

Fixed

 

[raducioiu]

E ringrazi andandotene senza rinnovare che nemmeno sei ancora un vero calciatore ed è possibile non lo sarai mai

 

[diavoloINme]

Se arrivassi da Marte, leggendo questo messaggio penserei che è scritto da un ragazzo di almeno 25 anni che ha giocato diversi anni in prima squadra, invece ha fatto la trafila delle giovanili e poi se ne va sul più bello.

Verissimo.
E scrivono tutti le stesse cose.

A me da tifoso fa male perdere dei ragazzi così.

Capisco che non tutti i giovani del settore giovanile possano diventare da prima squadra ma così come da noi no... fa malissimo.

E nessuno mi leva dalla testa che il campionato della seconda squadra,con la relativa retrocessione, ha rovinato la nostra immagine non dico in modo indelebile ma quasi.

I calciatori fanno la trafila e poi vanno via dove possono continuare a crescere.
Il club non è minimamente in grado di seguirli e valorizzarli.

Ecco, mentre sui milioni e i fantastilioni che non ci sono io posso capire su roba del genere capisco affatto.

 

[evideon]

Liberali sull'addio al Milan:"Dopo più di 10 anni passati insieme è arrivato il momento di separarci: ne abbiamo vissute tante e non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che mi hai dato. Sono arrivato che ero solo un bambino, voglioso di giocare a pallone e di divertirsi, e ora ne esco da ragazzo cresciuto e maturato, che non ha mai mollato questa voglia di vivere per il calcio. Dentro di me c’è e ci sarà sempre questa parte del bambino che tu hai cresciuto e che mi fa emozionare e gioire ogni volta che tocco la palla come se fosse la prima. Ormai eri diventato parte integrante di me, una seconda casa, e negli anni mi hai fatto conoscere persone che mi hanno cambiato radicalmente in meglio, come calciatore ma soprattutto come persona. Le ringrazio tutte per avermi dato una mano quando ne avevo più bisogno e per avermi supportato giorno per giorno: spero di aver lasciato loro qualcosa anch’io. Certamente una parte di me si porterà sempre dentro tutte le esperienze vissute e le persone conosciute in questa grande famiglia. Ora però è arrivato il momento di salutarci e di scrivere un nuovo capitolo, in un’altra famiglia. Grazie di tutto Milan".

Ipocrtita! Tu o chi ti ha scritto questo messaggio!
Te ne sei voluto andare senza volere rinnovare ad ogni costo!
Rinnovando saresti potuto andar via ugualmente ma avresti ringraziato veramente con i fatti chi ti ha cresciuto e valorizzato!
Vai per la tua strada e a mai più!

 

[Manue]

Avrebbe rinnovato, ma solo con uno stipendio di 2 mln annui…
pazzesco

 

[Divoratore Di Stelle]

Se arrivassi da Marte, leggendo questo messaggio penserei che è scritto da un ragazzo di almeno 25 anni che ha giocato diversi anni in prima squadra, invece ha fatto la trafila delle giovanili e poi se ne va sul più bello.

Sul più bello per lui, giustamente.
Leggo molte critiche, ma un giocatore sano di mente (specialmente se giovane) se vuole avere un futuro deve necessariamente abbandonare questa squadra di melma.
Cosa restava a fare?
A giocare in serie D?
O a finire in qualche interminabile girandola di prestiti?

Ora è artefice del proprio destino