Li a Milano per rifinanziare il debito e convincere la Uefa.

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Yonghong Li è a Milano per il rifinanziamento (della sua holding) del debito contratto con Elliott e per provare a convincere la Uefa.

Blitz riservato e niente pubblicità sulla visita di Li a Milano. Il presidente rossonero ha incontrato l'AD Marco Fassone. Lo scopo è rifinanziare in modo da evitare l'esclusione dalle coppe europee.

Cosa filtra? Ci sarebbe qualche passo in avanti, ma anche molta cautela. L'arrivo di Li a Milano, comunque, dimostra che il numero uno rossonero non ha alcuna voglia di passare la mano o perdere il club (che finirebbe ad Elliott).

Riuscirà Li a convincere la Uefa? Difficile dirlo, anche se in molti considerano l'esclusione dalle coppe una decisione già presa dalla camera giudicante.

 

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Yonghong Li è a Milano per il rifinanziamento (della sua holding) del debito contratto con Elliott e per provare a convincere la Uefa.

Blitz riservato e niente pubblicità sulla visita di Li a Milano. Il presidente rossonero ha incontrato l'AD Marco Fassone. Lo scopo è rifinanziare in modo da evitare l'esclusione dalle coppe europee.

Cosa filtra? Ci sarebbe qualche passo in avanti, ma anche molta cautela. L'arrivo di Li a Milano, comunque, dimostra che il numero uno rossonero non ha alcuna voglia di passare la mano o perdere il club (che finirebbe ad Elliott).

Riuscirà Li a convincere la Uefa? Difficile dirlo, anche se in molti considerano l'esclusione dalle coppe una decisione già presa dalla camera giudicante.

Speriamo che abbia incontrato qualche sceicco...Altro che rifinanziamento.

 

[Kaw]

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Yonghong Li è a Milano per il rifinanziamento (della sua holding) del debito contratto con Elliott e per provare a convincere la Uefa.

Blitz riservato e niente pubblicità sulla visita di Li a Milano. Il presidente rossonero ha incontrato l'AD Marco Fassone. Lo scopo è rifinanziare in modo da evitare l'esclusione dalle coppe europee.

Cosa filtra? Ci sarebbe qualche passo in avanti, ma anche molta cautela. L'arrivo di Li a Milano, comunque, dimostra che il numero uno rossonero non ha alcuna voglia di passare la mano o perdere il club (che finirebbe ad Elliott).

Riuscirà Li a convincere la Uefa? Difficile dirlo, anche se in molti considerano l'esclusione dalle coppe una decisione già presa dalla camera giudicante.

Una cosa che chiedo a chi ne sa: non si potrebbe rifinanziare il debito con lo stesso Elliott?
Anche Elliott si trova in una posizione scomoda, visto che vede progressivamente scemare il valore del suo investimento tra esclusione UEFA e danno d'immagine. Vero che ad ottobre potrebbe subentrare ma potrebbe essere già troppo tardi a quel punto.
Un rifinanziamento con un interesse non dico uguale, ma almeno non troppo superiore a quello attuale...

 

[claudiop77]

Una cosa che chiedo a chi ne sa: non si potrebbe rifinanziare il debito con lo stesso Elliott?
Anche Elliott si trova in una posizione scomoda, visto che vede progressivamente scemare il valore del suo investimento tra esclusione UEFA e danno d'immagine. Vero che ad ottobre potrebbe subentrare ma potrebbe essere già troppo tardi a quel punto.
Un rifinanziamento con un interesse non dico uguale, ma almeno non troppo superiore a quello attuale...

Credo si cerchi di pagare tassi d'interesse più bassi. Però non è impresa facile.

 

[Salina]

Ancora non si e capito ,Li e elliot non sono alleati,anzi secondo me dietro questa intransingenza dell uefa ce elliot che spinge,ed il fatto che il new york times che raramente si occupa di calcio ogni 2 giorni scriva di milan mi puzza tanto.

 

[Gunnar67]

Spero per lui che mentre gironzola per Milano non lo becchi la Finanza...

 

[Casnop]

Una cosa che chiedo a chi ne sa: non si potrebbe rifinanziare il debito con lo stesso Elliott?
Anche Elliott si trova in una posizione scomoda, visto che vede progressivamente scemare il valore del suo investimento tra esclusione UEFA e danno d'immagine. Vero che ad ottobre potrebbe subentrare ma potrebbe essere già troppo tardi a quel punto.
Un rifinanziamento con un interesse non dico uguale, ma almeno non troppo superiore a quello attuale...

La risposta è si, ed è probabile che si stia intraprendendo questa strada. Il nodo vero della vicenda sono, lo sappiamo e lo diciamo da sempre, i 180 milioni della controllante, e quello delle garanzie sulle due obbligazioni, attualmente offerte, tra l'altro, dai pegni sulle azioni del Milan. La Uefa, in soldoni, chiede di ristrutturare il debito nel senso di liberare le azioni del club dai pegni, o rendere il debito oggetto di pegno assolutamente sostenibile, onde scongiurare in concreto una vendita forzata delle azioni a seguito della loro escussione. Una soluzione sarebbe quella di rifinanziare il debito del club, 123 milioni più interessi, sostenibile, con l'assunzione di una garanzia, più ridotta, sulle azioni del club, e rifinanziare il debito della controllante, più rischioso, con garanzie di altro tipo, esterne al Milan o incentrate su attivi patrimoniali del club diversi dal capitale. Che sia con Elliott, plausibile e desiderabile in relazione a manifestate intenzioni del fondo verso il club anche a seguito della eventuale escussione, o con altro finanziatore, è da vedersi, ma certo è l'unico piano che, nella stringenza dei tempi, potrebbe soddisfare le richieste della Federazione per come espresse nel comunicato del 22 maggio scorso, evitando la sanzione della esclusione dalle competizioni internazionali.

 

[tifoso evorutto]

Brutta notizia per LI, i tombini di Milano non sono ricchi come quelli cinesi, io ci ho già provato e ho trovato solo pantegane

 

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Yonghong Li è a Milano per il rifinanziamento (della sua holding) del debito contratto con Elliott e per provare a convincere la Uefa.

Blitz riservato e niente pubblicità sulla visita di Li a Milano. Il presidente rossonero ha incontrato l'AD Marco Fassone. Lo scopo è rifinanziare in modo da evitare l'esclusione dalle coppe europee.

Cosa filtra? Ci sarebbe qualche passo in avanti, ma anche molta cautela. L'arrivo di Li a Milano, comunque, dimostra che il numero uno rossonero non ha alcuna voglia di passare la mano o perdere il club (che finirebbe ad Elliott).

Riuscirà Li a convincere la Uefa? Difficile dirlo, anche se in molti considerano l'esclusione dalle coppe una decisione già presa dalla camera giudicante.

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[Victorss]

Brutta notizia per LI, i tombini di Milano non sono ricchi come quelli cinesi, io ci ho già provato e ho trovato solo pantegane

Ahahahahahahahahaha