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Open, Butac e co sono i più grandi diffusori di bufale e fake news in Italia.Panorama sbeffeggia il duo debunker Puente-Mentana di Open
e cita solo l'ultima settimana, perchè la lista sarebbe molto più lunga
-3 aprile; una donna viene trovata morta dopo stupro e torture a Mariupol in una scuola divenuta sede di Azov
ha anche una svastica sul corpo fatta con delle bruciature
una deputata di Kiev millanta sia avvenuto a Gostomel
Open Mentana fa di meglio, posta foto e lo racconta come un crimine di guerra russo a Irpin
-5 aprile: su fb una giornalista ucraina del quotidiano Public racconta che suo cugino le avrebbe raccontato di vicini di casa uccisi dai russi e dei due bambini torturati
Dopo qualche ora nasconde il post non reggendo la pressione della menzogna non verificata.
Open Mentana continua a ospitare la panzana senza spiegare ai lettori
-5 aprile: InformNapalm narra che a commettere i presunti crimini a Bucha sarebbe stato un commando asiatico con un comandante della minoranza etnica asiatica dei buriati
salta fuori la foto ma è del 2019 e un giornalista del Manifesto li intervista scoprendo non fossero mai stati lì
Open Mentana non corregge il tiro spiegando le novità emerse
-7 aprile: Open Mentana rilancia intervista della pasionaria vicepremier, secondo cui ci sarebbero dei forni crematori ambulanti usati dai russi per bruciare donne e bambini per non lasciare tracce
Ripete lo stesso anche il sindaco pugile di Kiev
Sui social ucraini parte la propaganda di una foto di un camion aperto in cui si vede uno di questi prodotti
Il sindaco di Mariupol, fuggiro subito, parla di scene che non si vedono dai tempi dei nazisti (in effetti...)
si scopre che la foto è un fermo immagine di un video su youtube da agosto 2013, un'azienda che si occupa di incenerimento biologico di rifiuti animali e vegetali.
Open Mentana tira dritto
Sono strumenti nelle mani del padronato e con la scusa del debunking (LOL) cercano di far passare una sola e unica verità. Quella che fa più comodo.