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GDS: Il Milan è fortemente interessato a Giovanni Leoni, giovane difensore del Parma nato nel 2006, considerato uno dei migliori talenti italiani nel suo ruolo. Massimiliano Allegri lo ha notato e intende curarne personalmente la formazione tecnica e tattica, vedendo in lui un grande potenziale per rafforzare il reparto difensivo, base dei suoi successi.
Leoni ha già un'ottima esperienza per la sua età, con 17 presenze e un gol nel Parma, mostrando solidità fisica (195 cm, 76 kg) e buone statistiche (88% di precisione nei passaggi). Juventus, Inter e club della Premier League sono interessati, ma il Milan ha il vantaggio della presenza di Allegri, noto per la sua capacità di far crescere i giovani difensori (come Bonucci, Barzagli, Chiellini). I buoni rapporti tra Allegri e Federico Cherubini (AD del Parma) potrebbero favorire la trattativa.
Il Parma chiede tra i 20 e i 25 milioni di euro. Il Milan potrebbe offrire una prima proposta di 13-15 milioni più una contropartita tecnica, individuata in Lorenzo Colombo, attaccante rientrato dal prestito all'Empoli. Tuttavia, il Parma preferirebbe denaro contante, a meno che non apprezzi particolarmente il giocatore offerto. Il Milan potrebbe anche rilanciare l'offerta economica, ma ciò dipenderebbe dalla cessione di un difensore attualmente in rosa.
Un'uscita nel reparto difensivo è necessaria a prescindere: i principali indiziati sono Fikayo Tomori (valutato 25 milioni in passato da Juventus e Tottenham) o Malick Thiaw (che piace al Bayer Leverkusen e potrebbe rientrare nell'affare per Xhaka). Gabriel non è sul mercato, essendo l'unica vera "quota azzurra".
L'AD Furlani e il DS Tare stanno operando attivamente su questo fronte, puntando su Leoni come investimento sicuro e come futuro protagonista sia nel Milan che nella Nazionale. La concorrenza è forte, ma il Milan vuole accelerare per assicurarsi il giovane talento.
Tuttosport: Il Milan ha una "carta segreta" nella corsa a Giovanni Leoni, giovane e promettente difensore centrale del Parma (classe 2006), l'unico della sua età ad aver giocato titolare in Serie A. Leoni è paragonato a Sandro Nesta e ha attirato l'attenzione di grandi club italiani (Inter, Juventus, Atalanta) e stranieri (Tottenham, Bournemouth, Atletico Madrid).
Il presidente del Parma, Kyle Krause, vorrebbe posticipare la cessione, ma le richieste sono alte: servono 30 milioni di euro per strappare Leoni agli emiliani. L'Inter, in particolare, può contare sul "feeling" tra Leoni e il suo ex allenatore Christian Chivu, che lo ha lanciato in Serie A. Tuttavia, anche il Milan ha un vantaggio: Massimiliano Allegri, durante il suo anno sabbatico, ha osservato Leoni a Collecchio e lo ha indicato come obiettivo primario a Igli Tare.
La "carta segreta" del Milan è il fantasista Mattia Liberali (classe 2007), in scadenza di contratto fra un anno e il cui rinnovo è incerto. Liberali piace molto al Parma e potrebbe essere usato come contropartita per abbassare il prezzo.
Leoni ha già un'ottima esperienza per la sua età, con 17 presenze e un gol nel Parma, mostrando solidità fisica (195 cm, 76 kg) e buone statistiche (88% di precisione nei passaggi). Juventus, Inter e club della Premier League sono interessati, ma il Milan ha il vantaggio della presenza di Allegri, noto per la sua capacità di far crescere i giovani difensori (come Bonucci, Barzagli, Chiellini). I buoni rapporti tra Allegri e Federico Cherubini (AD del Parma) potrebbero favorire la trattativa.
Il Parma chiede tra i 20 e i 25 milioni di euro. Il Milan potrebbe offrire una prima proposta di 13-15 milioni più una contropartita tecnica, individuata in Lorenzo Colombo, attaccante rientrato dal prestito all'Empoli. Tuttavia, il Parma preferirebbe denaro contante, a meno che non apprezzi particolarmente il giocatore offerto. Il Milan potrebbe anche rilanciare l'offerta economica, ma ciò dipenderebbe dalla cessione di un difensore attualmente in rosa.
Un'uscita nel reparto difensivo è necessaria a prescindere: i principali indiziati sono Fikayo Tomori (valutato 25 milioni in passato da Juventus e Tottenham) o Malick Thiaw (che piace al Bayer Leverkusen e potrebbe rientrare nell'affare per Xhaka). Gabriel non è sul mercato, essendo l'unica vera "quota azzurra".
L'AD Furlani e il DS Tare stanno operando attivamente su questo fronte, puntando su Leoni come investimento sicuro e come futuro protagonista sia nel Milan che nella Nazionale. La concorrenza è forte, ma il Milan vuole accelerare per assicurarsi il giovane talento.
Tuttosport: Il Milan ha una "carta segreta" nella corsa a Giovanni Leoni, giovane e promettente difensore centrale del Parma (classe 2006), l'unico della sua età ad aver giocato titolare in Serie A. Leoni è paragonato a Sandro Nesta e ha attirato l'attenzione di grandi club italiani (Inter, Juventus, Atalanta) e stranieri (Tottenham, Bournemouth, Atletico Madrid).
Il presidente del Parma, Kyle Krause, vorrebbe posticipare la cessione, ma le richieste sono alte: servono 30 milioni di euro per strappare Leoni agli emiliani. L'Inter, in particolare, può contare sul "feeling" tra Leoni e il suo ex allenatore Christian Chivu, che lo ha lanciato in Serie A. Tuttavia, anche il Milan ha un vantaggio: Massimiliano Allegri, durante il suo anno sabbatico, ha osservato Leoni a Collecchio e lo ha indicato come obiettivo primario a Igli Tare.
La "carta segreta" del Milan è il fantasista Mattia Liberali (classe 2007), in scadenza di contratto fra un anno e il cui rinnovo è incerto. Liberali piace molto al Parma e potrebbe essere usato come contropartita per abbassare il prezzo.
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