Leonardo al Corriere della Sera sul caso Maldini, sul Milan senza rispetto, sui giocatori disorientati e sugli algoritmi
LE DICHIARAZIONI
Nel momento in cui afferma che Maldini non avesse potere di firma e che su ogni giocatore, scarso o buono che fosse, la decisione veniva presa collegialmente, di fatto riduce l'apporto di Maldini.
Il punto è semplice, però: Cardinale non sapeva neanche quante champions avesse vinto la squadra che ha comprato. Ne deduco quindi che, a meno che non fosse la reincarnazione di Moncada, non poteva conoscere CdK, Origi, Leao, Maignan, Tonali, Adli, Vrackx e tutti gli acquisti fatti
nei 4 anni prima di acquistarli.
Pertanto mi pare logico che M&M una volta individuati li sottoponessero all'attenzione della proprietà per chiedere l'ultima parola.
Se tu gli dici che CDK vale 35 milioni, come lo è stato per Leao, la responsabilità di quell'acquisto resta tua. Anche se non firmi.
Con Leao hai trovato un fenomeno che oggi ha una clausola da 175 milioni. Con CdK hai preso un pacco che incapace di saltare persino i difensori da serie B.
Una volta ti prendi gli applausi, la volta dopo te ne assumi la responsabilità.
Non è che funziona che ti prendi solo i meriti delle vittorie, ma quando sbagli "non avevi potere di firma" e "le decisioni venivano prese collegialmente".
Non funziona così la vita. Troppo facile.