I contrasti, confermati unanimemente dalla stampa, tra Leonardo e Gattuso, sono stati tra le cause concorrenti della dissoluzione della squadra negli ultimi due mesi e mezzo, alla base del fallimento dell'obiettivo Champions League. La decisione della non conferma del tecnico, presa dopo il derby del 17 marzo, e di fatto annunciata da Gattuso in quella incredibile conferenza stampa precedente la partita con la Sampdoria del 31 marzo scorso, ha tolto le residue certezze e stabilità ad un gruppo già minato da tensioni interne non controllate e non gestite da allenatore e dirigenti, si ricordi la l'incredibile rissa a bordo campo tra Kessie e Biglia durante il derby, e da comportamenti poco professionali, quali quelli dello stesso Kessie, di Bakayoko, di Higuain e di altri anonimi, denunciati dallo stesso Leonardo nel corso della stagione. La proprietà ha dovuto prendere atto di questa situazione, e trarne le conclusioni. Il tutto, francamente, sta avendo il sentore di decisioni prese da mesi, su Gattuso, Leonardo, e vedremo ora chi altri.