Leonardo:"Gattuso fa parte del progetto ma il tempo stringe".

Kaketto

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Se in più ci metti che giochiamo con la difesa bassissima e che centrocampisti ed esterni devono ogni volta farsi 60-70 metri di campo ecco che al 70esimo siamo morti...in aggiunta toglie i pochi palleggiatori che abbiamo ed ecco che non usciamo più dalla nostra metà campo...

Quoto. Anche perché si gioca con un 451. Mi piacerebbe vedere statistica, dei km fatti per partita, di suso e chala.
 

gabri65

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Bisogna capire se Leonardo è contro tutti a volerlo cambiare oppure se da metà luglio è tutto un teatrino in attesa dell'allenatore che hanno scelto.

Io sto virando verso la prima opzione, parole troppo pesanti, addirittura conferma piena nel primo comunicato. Gazidis lo hanno aspettato tamponando con Scaroni, Gattuso non mi sembra una soluzione-tampone... ci hanno bombardato con il suo faccione sugli abbonamenti (con pochi risultati visto il numero finale) e lo hanno legittimato e appoggiato con l'arrivo di Maldini.

Per me tra Gattuso e Leonardo è più sicuro il primo nel progetto, ma magari sbaglio.

Ti stai sbagliando infatti. A mio parere, naturalmente, ma sono certo che tutti concordino. Credi che Gattuso abbia più peso di Leonardo nel club? Stai parlando di un dirigente di primo livello, mi auguro che stai scherzando. Vai tranquillo che Gattuso potrà resistere all'inverosimile, ma ad un certo punto (cosa che non mi auguro ovviamente) i risultati negativi peseranno e sarà esonerato, in tal caso. Gattuso viene mantenuto il più possibile perché è stato ufficializzato direttamente da Elliott, quasi per motivi di facciata. Non lo possono esonerare dopo 4 giornate, sarebbe come l'ammissione di uno sbaglio. Se i risultati tardano ad arrivare, vedrai apparire segnali sempre più pressanti fino alla capitolazione. In questo senso, un primo segnale è già nelle parole di Leonardo.
 
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io intervengo a ribadire la mia posizione estiva e a riproporre a voi che avevate previsto tutto (e scusa, ma pare quasi godiate che non stiamo facendo bene) il problema secondo me..

Io non ho nulla contro Gattuso, la mia posizione è sempre stata una: se non può arrivare un top meglio restare con Rino.

Io sono certo che Leonardo ha sondato sia Conte che forse pure Sarri...quello che a voi pare proprio non entrare nella zucca, scusa la brutalità del termine, è che probabilmente questi hanno detto NO..capite? Non è questione di volere tenere Rino, è questione di mancanza di alternative credibili!

Tra gattuso e i top esiste una miriade di allenatori 'pronti'. ::):
Magari un giorno gattuso sarà anche meglio di questa lista di allenatori pronti, un giorno però, non oggi.
Ad esempio io non ho mai capito perchè in pochi stimino donadoni e si che roberto di esperienza ne ha eccome ed ha pure quella calma necessaria per gestire un gruppo.
Io l'ho sempre apprezzato prima da calciatore e poi da allenatore perchè appartiene alla generazione di allenatori preparati tatticamente e che ha fatto la gavetta.
In alcuni anni poi ha disputato campionati sbalorditivi.
 

Lineker10

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Se la squadra è cosi scarsa come dici esiste il rimedio più antico del mondo : attui un 4-4-2 e giochi semplice, scolastico ma ordinato e con logica .

442 con Biglia e Kessie no, provati tante volte. Inoltre dovresti chiedere a Suso di fare tutta la fascia, avrebbe poco senso per me. Lo vedo come uno schema per segmenti di partita e basta.
Non dimenticare che abbiamo perso col Benevento gioca di col 442
 

Milanforever26

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Tra gattuso e i top esiste una miriade di allenatori 'pronti'. ::):
Magari un giorno gattuso sarà anche meglio di questa lista di allenatori pronti, un giorno però, non oggi.
Ad esempio io non ho mai capito perchè in pochi stimino donadoni e si che roberto di esperienza ne ha eccome ed ha pure quella calma necessaria per gestire un gruppo.
Io l'ho sempre apprezzato prima da calciatore e poi da allenatore perchè appartiene alla generazione di allenatori preparati tatticamente e che ha fatto la gavetta.
In alcuni anni poi ha disputato campionati sbalorditivi.

Io invece penso che gli esempi di quelli più "pronti" li abbiamo già visti all'opera: Sinisa e Ridolini hanno bene o male fallito..lo stesso Donadoni che non disprezzo per me è da provinciale..infatti nelle uniche due realtà dure ha fatto male (napoli e nazionale) mostrando che quella calma è anche un po' il suo limite perché manca della dovuta "grinta" e personalità per certi ambienti..

Io non me ne faccio nulla dei Gasperini, Pioli etc..sono come il Del Neri di turno..non hanno la "stoffa" per le grandi piazze..quella o ce l'hai o vieni massacrato..

Rino ha mille difetti forse, magari tatticamente è meno abile di Gasperini o Pioli..ma ha una pellaccia dura..una scorza che può usare come scudo per i giocatori e che i giocatori percepiscono..il Gasp di turno alle prime 3 critiche sui giornali invece inizierebbe a traballare emotivamente scaricando sul gruppo le sue ansie
 
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Io invece penso che gli esempi di quelli più "pronti" li abbiamo già visti all'opera: Sinisa e Ridolini hanno bene o male fallito..lo stesso Donadoni che non disprezzo per me è da provinciale..infatti nelle uniche due realtà dure ha fatto male (napoli e nazionale) mostrando che quella calma è anche un po' il suo limite perché manca della dovuta "grinta" e personalità per certi ambienti..

Io non me ne faccio nulla dei Gasperini, Pioli etc..sono come il Del Neri di turno..non hanno la "stoffa" per le grandi piazze..quella o ce l'hai o vieni massacrato..

Rino ha mille difetti forse, magari tatticamente è meno abile di Gasperini o Pioli..ma ha una pellaccia dura..una scorza che può usare come scudo per i giocatori e che i giocatori percepiscono..il Gasp di turno alle prime 3 critiche sui giornali invece inizierebbe a traballare emotivamente scaricando sul gruppo le sue ansie

Evidentemente per te l'allenatore vale si e no come un buon gestore, ciò che si fa sul campo viene solo dopo.
Allora in tal senso Gattuso non va bene, di più, perchè ha tutto ciò che serve .
Io invece credo nel lavoro sul campo , un giocatore lo streghi se gli proponi dei concetti ma rendi credibile il tuo pensiero se l'atleta trova riscontro sul campo.
Un allenatore indica una strada.
Se invece l'allenatore propone qualcosa ma i frutti non arrivano il gruppo ti scarica perchè diviene un folle visionario.
Chi ha vissuto uno spogliatoio, non necessariamente tra i pro, sa a cosa mi riferisco.
 

Milanforever26

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Evidentemente per te l'allenatore vale si e no come un buon gestore, ciò che si fa sul campo viene solo dopo.
Allora in tal senso Gattuso non va bene, di più, perchè ha tutto ciò che serve .
Io invece credo nel lavoro sul campo , un giocatore lo streghi se gli proponi dei concetti ma rendi credibile il tuo pensiero se l'atleta trova riscontro sul campo.
Un allenatore indica una strada.
Se invece l'allenatore propone qualcosa ma i frutti non arrivano il gruppo ti scarica perchè diviene un folle visionario.
Chi ha vissuto uno spogliatoio, non necessariamente tra i pro, sa a cosa mi riferisco.

Io credo che si deve sempre partire dal livello di cui si parla..
Di certo se parliamo di provincia il tecnico più preparato fa la differenza, e lì il lavoro conta eccome..

Quando però arrivi a certe piazze cambia tutto, prima di tutto il tecnico deve essere uno in grado di reggere la pressione, di proteggere la squadra..poi arrivano le qualità tattiche e lì infatti si vedono i grandi tecnici dai meri gestori alla Zidane/Mourinho..

Ma la prima qualità è una conditio sine qua non; se non hai le palle per reggere la pressione puoi essere anche il più grande tattico del mondo ma non duri..alla prima difficoltà via in panne..e gli esempi sono ormai talmente tanti che non credo serva spiegarlo..
 
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Io credo che si deve sempre partire dal livello di cui si parla..
Di certo se parliamo di provincia il tecnico più preparato fa la differenza, e lì il lavoro conta eccome..

Quando però arrivi a certe piazze cambia tutto, prima di tutto il tecnico deve essere uno in grado di reggere la pressione, di proteggere la squadra..poi arrivano le qualità tattiche e lì infatti si vedono i grandi tecnici dai meri gestori alla Zidane/Mourinho..

Ma la prima qualità è una conditio sine qua non; se non hai le palle per reggere la pressione puoi essere anche il più grande tattico del mondo ma non duri..alla prima difficoltà via in panne..e gli esempi sono ormai talmente tanti che non credo serva spiegarlo..

Bah dipende dal contesto.
Gasperini ad esempio non so se sia stato bruciato dalle responsabilità di una piazza ambiziosa oppure se è arrivato in un club che era già in fiamme di suo.
Io penso che un allenatore può tenere un gruppo unito solo se il lavoro che propone si traduce poi in risultati altrimenti i giocatori poi si allenano male e ti giocano pure contro.
Sta certo che se tra qualche partita il palleggio di gattuso non porterà a risultati i primi a mollarlo saranno i giocatori.
Noi tifosi siamo solo osservatori interessati ma la storia si scrive nello spogliatoio e sul campo.
Gattuso giorni fa ha fatto una dichiarazione che mi è rimasta in mente, dopo la sconfitta di cagliari ha chiaramente detto che i suoi ragazzi quando partono per le nazionali e non hanno i consueti giorni per allenarsi dimenticano i concetti che si chiede loro e sul campo poi si 'tocca con mano' tutto ciò.
Dichiarazione a mio modo di vedere il calcio a dir poco strampalata perchè non allena dei bambini della primavera.
Avesse parlato di freschezza e brillantezza avrei anche capito ma di dettami tattici disimparati no. Si deve ripetere ogni giorno la poesia a memoria per ricordarla? Diamine , al cospetto avevamo pavoletti non cr7.
Faccio grossa fatica a capire quali concetti cosi elevati il mister chieda a un calciatore.
 
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Imbarazzante non averlo buttato fuori.

Imbarazzante non aver preso Conte in estate.

Imbarazzante come aver iniziato lo scorso anno con Montella.
 

Milanforever26

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Bah dipende dal contesto.
Gasperini ad esempio non so se sia stato bruciato dalle responsabilità di una piazza ambiziosa oppure se è arrivato in un club che era già in fiamme di suo.
Io penso che un allenatore può tenere un gruppo unito solo se il lavoro che propone si traduce poi in risultati altrimenti i giocatori poi si allenano male e ti giocano pure contro.
Sta certo che se tra qualche partita il palleggio di gattuso non porterà a risultati i primi a mollarlo saranno i giocatori.
Noi tifosi siamo solo osservatori interessati ma la storia si scrive nello spogliatoio e sul campo.
Gattuso giorni fa ha fatto una dichiarazione che mi è rimasta in mente, dopo la sconfitta di cagliari ha chiaramente detto che i suoi ragazzi quando partono per le nazionali e non hanno i consueti giorni per allenarsi dimenticano i concetti che si chiede loro e sul campo poi si 'tocca con mano' tutto ciò.
Dichiarazione a mio modo di vedere il calcio a dir poco strampalata perchè non allena dei bambini della primavera.
Avesse parlato di freschezza e brillantezza avrei anche capito ma di dettami tattici disimparati no. Si deve ripetere ogni giorno la poesia a memoria per ricordarla? Diamine , al cospetto avevamo pavoletti non cr7.
Faccio grossa fatica a capire quali concetti cosi elevati il mister chieda a un calciatore.

Non ho mai visto nessuno in difficoltà quando le cose vanno bene..
Ma se gira male un allenatore da big deve saper tenere unito l'ambiente (cosa a mio avviso che Gattuso sa fare, come dimostrato l'anno scorso e come si è capito dai tanti attestati di stima dei giocatori)

Gasperini me lo ricordo..all'inter non è che si bruciò, è che quando non arrivarono i risultati mostrò la sua pochezza, iniziando a diventare agli occhi dei giocatori poco credibile...
E infatti questo è uno dei cardini quando lavori in una big, con dei campioni..al di là dei risultati loro devono credere in quello che fai, in te come uomo..ecco perché non è da tutti..

Io mi ricordo sempre il povero Del Neri quando nel 2004 arrivò alla Roma (avessi detto il Real...) dopo anni di "gavetta" e dopo il caso al Porto..mi ricordo nelle interviste che si sbrodolava nei pantaloni parlando di Totti e Cassano..ma che credibilità puoi avere se i giocatori percepiscono che TU sei in soggezione nei loro confronti..
Rino per esempio non avrà esperienza, ma sono certo che se deve riprendere il Pipita lo fa..
Montella ad esempio prima di riprendere Bonucci si sarebbe impiccato al terzo anello di San Siro
 
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