- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 245,788
- Reaction score
- 46,861
Il CorSport riporta le news che abbiamo ampiamente riferito ieri e aggiunge: le immagini televisive hanno mostrato un Massimiliano Allegri molto espressivo e ad alti decibel, che richiamava più volte Rafael Leao nei minuti finali di Milan-Napoli.
La necessità era che il Milan, in inferiorità numerica (un uomo in meno) ma in vantaggio di un gol, non subisse il pareggio. Leao, subentrato al 68esimo, è stato spostato nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo (da punta a sacrificarsi) per dare una mano al giovane Bartesaghi sulla fascia contro l'acceso David Neres.
Il tecnico ha sottolineato un aspetto essenziale: Rafa deve dare di più e metterci anche il cuore e la voglia, in quanto Neres è riuscito troppo facilmente a superare la sua marcatura in un paio di occasioni, sfiorando il gol con un sinistro a giro.
Allegri ha ribadito il concetto a Milanello: pur essendo un ragazzo molto legato ai colori rossoneri, Leao è talvolta manchevole nell'andare oltre il limite del sacrificio, specialmente quando si tratta di lavorare tanto in difesa e meno in attacco. L'occasione di soffrire contro il Napoli è stata usata da Allegri come opportunità per forgiare la mentalità della squadra e sviluppare il senso di gruppo.
Leao ha recepito il messaggio e ha promesso che, dalla partita di domenica contro la Juventus, il suo apporto in campo sarà migliore e più efficace. A Torino, Leao partirà con buona probabilità ancora dalla panchina, ma con la possibilità di un minutaggio superiore, in quanto sta recuperando la condizione fisica dopo 39 giorni di stop. In attacco, la coppia titolare attesa è ancora formata da Santiago Gimenez e Christian Pulisic. Allegri esige perfezione da tutti, a cominciare da Leao, per mantenere il Milan in cima alla classifica.
La necessità era che il Milan, in inferiorità numerica (un uomo in meno) ma in vantaggio di un gol, non subisse il pareggio. Leao, subentrato al 68esimo, è stato spostato nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo (da punta a sacrificarsi) per dare una mano al giovane Bartesaghi sulla fascia contro l'acceso David Neres.
Il tecnico ha sottolineato un aspetto essenziale: Rafa deve dare di più e metterci anche il cuore e la voglia, in quanto Neres è riuscito troppo facilmente a superare la sua marcatura in un paio di occasioni, sfiorando il gol con un sinistro a giro.
Allegri ha ribadito il concetto a Milanello: pur essendo un ragazzo molto legato ai colori rossoneri, Leao è talvolta manchevole nell'andare oltre il limite del sacrificio, specialmente quando si tratta di lavorare tanto in difesa e meno in attacco. L'occasione di soffrire contro il Napoli è stata usata da Allegri come opportunità per forgiare la mentalità della squadra e sviluppare il senso di gruppo.
Leao ha recepito il messaggio e ha promesso che, dalla partita di domenica contro la Juventus, il suo apporto in campo sarà migliore e più efficace. A Torino, Leao partirà con buona probabilità ancora dalla panchina, ma con la possibilità di un minutaggio superiore, in quanto sta recuperando la condizione fisica dopo 39 giorni di stop. In attacco, la coppia titolare attesa è ancora formata da Santiago Gimenez e Christian Pulisic. Allegri esige perfezione da tutti, a cominciare da Leao, per mantenere il Milan in cima alla classifica.
